R&K Salix ...una domanda sciocca

[sansenri]

Una domanda ripetitiva, per precisare meglio:
Posto che gli inchiostri ferrogallici possono causare problemi alle placcature sui pennini in acciaio, come comprovato anche dalle foto in questa discussione, la domanda è: sono a rischio anche le placcature dei pennini in oro? Mi riferisco, ad esempio, ai pennini Pilot in oro 14k rodiati, o al pennino della Lamy 2000, in oro 14k rivestito in platino.

è una buona domanda. Se su un pennino in acciaio rivestito in oro, la placcatura in oro salta con il ferrogallico, potrebbe avvenire anche su altri pennini placcati, a meno che (e questo però è più probabile) il ferrogallico non agisca sull'acciaio indebolendolo (perchè in grado di intaccarne la superficie) facendo saltare la placcatura, mentre su un pennino in oro placcato rodio ad esempio, il ferrogallico non ha dove agire...
E' solo una supposizione.
Per tua tranquillità, fai come facevano gli antichi, usa il ferrogallico solo su penne con pennino in oro giallo,
oppure, sacrifica un pennino in acciaio ad hoc, i pennini in acciaio senza placcature come si è visto comunque non patiscono, il ferrogallico odierno non è sufficientemente acido per corroderlo anche dopo parecchio tempo.
Quello che eviterei è di usare i ferrogallici su penne con ornature o meccanismi metallici, filettature, etc. non in oro, perché se quelli dovessero corrodersi (anche dopo parecchio tempo) la sostituzione è molto meno semplice (se non impossibile) che cambiare il pennino.

[Koten90]

Anche la patina bluastra fra pennino e alimentatore è lavabile.

Quella è dovuta al colorante blu non resistente all’acqua. Il Salix, anche da asciutto, è indelebile solo nella sua parte ferrogallica (tramite ossidazione chimica della cellulosa) e spande un alone blu su tutta la parte bagnata.

Mi piacerebbe provare, a tal proposito, il ferrogallico usato in questo video, praticamente trasparente fino alla reazione con la carta https://m.youtube.com/watch?v=rpSpUsIIi-8

usa il ferrogallico solo su penne con pennino in oro giallo,

Che sia questo il motivo per cui le Montblanc Calligraphy non hanno il pennino bicolor?? (Improvvisa illuminazione)

[Tregg]

Comunque potete stare tranquilli, il Salix non vi mangerà la carta su cui scriverete. L'inchiostro della foto è ben altra cosa; notate la data ...

[Silvia1974]

Che bello!! Duecento e quaranta lire in monete per vendere una camera L’ho letto tutto! Grazie per la condivisione

[Tregg]

Che bello!! Duecento e quaranta lire in monete per vendere una camera L’ho letto tutto! Grazie per la condivisione

Un piacere per me. Grazie a te.

[balthazar]

....Mi sono perso qualcosa sul P.R. Electric Blue? continuo ad usarlo (l'ho caricato anche nella mia nuova Leonardo con pennino in acciaio CSI) perchè mi piace moltoM805 e sinora non mi ha dato problemi. .............

Risulta avere un pH pari a 2,65 quindi abbastanza acido (tra un limone e un aceto di vino). Anche a me non ha mai dato problemi e continuerò ad usarlo ma non in penne che hanno anelli al collarino rodiati o pennini oro rodiato (tipo M805) o in pennini in oro placcati nero in ioni (tipo Sailor Black Luster o Imperial Black) in cui, forse ma non è sicuro, potrebbe alla lunga far sorgere problemi.

Grazie.

Mi sono perso qualcosa sul P.R. Electric Blue? continuo ad usarlo (l'ho caricato anche nella mia nuova Leonardo con pennino in acciaio CSI) perchè mi piace molto e sinora non mi ha dato problemi. Il Baltimora Canyon Blue è molto bello ma comunque diverso dal P.R. Sul Verdgris non mi pronuncio perchè non lo uso più da tanto, ha una tonalità che non mi va a genio.
Ritornando a bomba, mi chiedo il perchè voler usare a tutti i costi i due ferrogallici R&K (i miei sono oramai da anni in un cassetto ed ogni volta che se ne parla cerco di usarli ma ... niente, non ce la faccio). Inoltre i veri ferrogallici - vedi quelli che si produce Ernesto Casciato - hanno la particolarità di lasciare un tratto semi visibile appena stesi e di acquisire colore col tempo. Certamente hanno un uso molto specifico, non vanno bene - a mio parere - per l'uso giornaliero (firme, appunti, note, ecc). Se poi quello che si cerca è l'indelebilità, allora il discorso cambia ed ancora una volta non abbiamo bisogno di usare i due R&K perchè ci sono prodotti specificamente pensati per l'uso con documenti ufficiali e che - almeno alcuni di questi - non danno problemi di corrosione o di intasamento delle penne.

Ma gli inchiostri di Casciato non sono da calligrafia e quindi intinzione? Puoi consigliarmi qualcosa di permanente che non intasi la penna e non abbia un colore esotico (magari un nero?). Ho remore a provare i pigmentati. Avevo posto lo sguardo sul Noodler's Black ma leggo recensioni contrastanti sugli inchiostri Noodler's. Conosci, magari, per esperienza lo Stipula Nero Miseria? Puoi dirci qualcosa in merito?

Sui Noodler's ti ha già "illuminato" Koten90 e condivido appieno i suoi consigli. Casciato fa anche inchiostri per penne stilografiche e per il ferrogallico - ovviamente - mi riferivo a quello per le nostre penne. Non conosco lo Stipula, di quella marca ho un paio di inchiostri in casa della serie normale (il prezzo del ferrogallico - e li ringrazio per questo - mi ha tenuto lontano da tali prodotti ).
Per gli indelebili da qualche mese sto provando gli Octopus https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=31535
Fino ad ora nessun problema. Ho inchiostrate una M200 ed una 78G con pennino stub (B): mai false partenze anche dopo giorni di fermo. Sto scoprendo pian piano questo grande produttore e devo dire di averlo a torto sottovalutato.

[Tregg]

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Sui Noodler's ti ha già "illuminato" Koten90 e condivido appieno i suoi consigli. Casciato fa anche inchiostri per penne stilografiche e per il ferrogallico - ovviamente - mi riferivo a quello per le nostre penne. Non conosco lo Stipula, di quella marca ho un paio di inchiostri in casa della serie normale (il prezzo del ferrogallico - e li ringrazio per questo - mi ha tenuto lontano da tali prodotti ).
Per gli indelebili da qualche mese sto provando gli Octopus https://forum.fountainpen.it/viewtopic.php?t=31535
Fino ad ora nessun problema. Ho inchiostrate una M200 ed una 78G con pennino stub (B): mai false partenze anche dopo giorni di fermo. Sto scoprendo pian piano questo grande produttore e devo dire di averlo a torto sottovalutato.

Ti ringrazio per i consigli. Stavo guardando questo nero indelebile, conforme DIN ISO 12757-Part 2 che, dalla descrizione parrebbe essere una bomba:

https://www.octopus-office.de/shop/en/c ... 57-2-30-ml

[balthazar]

Ti ringrazio per i consigli. Stavo guardando questo nero indelebile, conforme DIN ISO 12757-Part 2 che, dalla descrizione parrebbe essere una bomba:

https://www.octopus-office.de/shop/en/c ... 57-2-30-ml

Questa mattina ho compilato un cruciverba sulla Settimana Enigmistica con Pilot 78G con pennino B e inchiostro Octopus della serie citata sopra, di colore blu/nero (più nero che blu a tre mesi dalla carica). Penna scorrevole come al solito, partita immediatamente, nessun trapassamento. Che vuoi di più ... Dimenticavo: il cruciverba era un "sillabico"

[Keplero]

Beh tornando al R&K Salix...
Lo uso da un paio di anni senza nessun problema di corrosione ... ne con i pennini in oro , ne con quelli in acciaio e accaio dorati... anche a livello di residui e pulizia nessun problema.

Per quanto riguarda gli Octopus, ho avuto modo di provarli per circa un anno, inchiostri discreti... però ho notato che lasciando le penne cariche per qualche mese tendono a lasciare depositi grumosi e la pulizia diventa un pochino più lunga. Sconsiglierei di utilizzarli in penne dove non è facilissimo smontare il pennino dall'alimentatore. Li sto usando ancora su penne ove lo smontaggio e la pulizia è agevole... Proprio oggi ho smontato l'alimentatore di una Safari e ho dovuto rimuovere meccanicamente i grumi di inchiostro che si erano depositati nei due canali.