Ma la tua gatta cosa ne pensa?RayDonovan ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 20:03 Non ingombra e non si disfa.. e non si fa. E' un albero "pret a porter".
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
L'albero di Natale. Gioia o...
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 4171
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
L'albero di Natale. Gioia o...
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2305
- Iscritto il: venerdì 23 agosto 2019, 8:17
- La mia penna preferita: Pelikan M200 EF/Pilot 823 F
- Il mio inchiostro preferito: Anc.Copper/Pelikan Aquamarine
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Mi è sempre piaciuto fare l’albero fin da bambina. Grande, pieno di lucine e palline provenienti da epoche varie, altro modo per dire che era difficile che si buttasse qualche decorazione, ma si aggiungeva semmai qualcosa Negli ultimi anni non lo abbiamo fatto perché il gatto n.4 ha l’abitudine di mangiarsi fili che trova in giro e nel presentargli l’albero per vederne la reazione si è subito messo a masticarlo, ergo.. no albero per sua sicurezza. Ma ieri sera abbiamo ordinato uno di quelli di legno a listelli Al limite gli cade in testa ma non lo mangia!
E così faccio una sorpresa alle figlie, che erano un po’ tristi senza alberello. Vedremo!
E così faccio una sorpresa alle figlie, che erano un po’ tristi senza alberello. Vedremo!
Come ti capisco. Un abbraccio grande!Silemar ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 23:07 Gioia.
Albero tradizionale con le palline (ognuna con la sua storia), le luci e i pacchetti regalo sotto. Gioia perché mio figlio autistico (di 24 anni) nel farlo abbandona il suo abituale malumore ed è felice come un bambino felice. E noi con lui.
Silvia
If you have help, it becomes someone else’s garden
If you have help, it becomes someone else’s garden
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1837
- Iscritto il: sabato 26 marzo 2016, 18:02
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Jentle-Pilot Iroshizuku
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rieti
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Un abbraccio anche a te! E in bocca al lupo (non al gatto!) per il nuovo albero!
Laura
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3574
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
L'albero di Natale. Gioia o...
Il Natale è a tutti gli effetti una festività che sincretizza una moltitudine di culture, anche pre-cristiane. Il cristianesimo ha preso una festività già esistente e si è “aggregata”, facendo man bassa di proprietà intellettuali durante il monopolio culturale del medioevo. I testimoni di Geova, pur essendo cristiani, non festeggiano il Natale perché non se ne parla nella Bibbia e, quindi, la considerano una festa pagana.Automedonte ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 19:28 Alessio però se togliete i riferimenti religiosi tanto vale chiamarlo “Villaggio Invernale”. Il nome Natale ricorda la nascita ed è indissolubile del significato religioso a mio parere.
In particolare, il villaggio di Natale è figlio della tradizione nordica e germanica (molto diffuso intorno al mare del Nord e, di conseguenza, negli USA) da cui abbiamo mutuato la figura di Babbo Natale (originariamente Sinterklaas, poi Santa Claus).
Essendo sostanzialmente agnostico, ho sempre snobbato il presepe. Riportando tutto su una vena religiosa, la moglie avrebbe perso il mio coinvolgimento psicologico
A proposito di Dies Natalis Solis Invicti, per fare due risate https://www.instagram.com/reel/CztxZOQN ... M5NmIwOQ==
Ultima modifica di Koten90 il lunedì 11 dicembre 2023, 10:06, modificato 1 volta in totale.
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 387
- Iscritto il: venerdì 3 settembre 2021, 13:13
- La mia penna preferita: Diplomatic DP2
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Blu (il vintage però)
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rimini
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
La Mirti lo guarda incuriosita e tutto sommato indifferente. L'albero è su una mensola e lei di solito non sale, le piace vivere a terra.Esme ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 0:16Ma la tua gatta cosa ne pensa?RayDonovan ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 20:03 Non ingombra e non si disfa.. e non si fa. E' un albero "pret a porter".
Fino ad oggi lo ha mai considerato ma si sa.. i gatti sono imprevedibili. Anche questa mattina uscendo di casa mi sono chiesto se passerà indenne la giornata
- maylota
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3030
- Iscritto il: venerdì 28 febbraio 2020, 12:01
- La mia penna preferita: Quelle che scrivono bene
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Florida Blue
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: 45°28′01″N 09°11′24″E
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
I Testimoni di Geova non festeggiano nessun compleanno, mica solo il Natale (ammesso e non concesso che Natale sia semplicemente la festa di compleanno di Gesù)
Venceremos.
- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3928
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Ovvio che non se ne parli nella Bibbia (Antico o vecchio testamento) che riguardano un periodo anteriore alla nascita di Gesù che, non dimentichiamolo, è personaggio storico non di fantasia , di Gesù si parla solo nel "nuovo testamento" (il Vangelo)Koten90 ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 9:10
Il Natale è a tutti gli effetti una festività che sincretizza una moltitudine di culture, anche pre-cristiane. Il cristianesimo ha preso una festività già esistente e si è “aggregata”, facendo man bassa di proprietà intellettuali durante il monopolio culturale del medioevo. I testimoni di Geova, pur essendo cristiani, non festeggiano il Natale perché non se ne parla nella Bibbia e, quindi, la considerano una festa pagana.
In particolare, il villaggio di Natale è figlio della tradizione nordica e germanica (molto diffuso intorno al mare del Nord e, di conseguenza, negli USA) da cui abbiamo mutuato la figura di Babbo Natale (originariamente Sinterklaas, poi Santa Claus).
I testimoni di Geova sono i talebani del Cristianesimo un agnostico come te dovrebbe evitarli come la peste
Sulle origini di Babbo Natale le teoria sono varie (vedi San Nicola età) ovviamente tutte non di origine religiosa
p.s.
le foto del presepe le metto appena riesco a farle di giorno.
Cesare Augusto
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3574
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
L'albero di Natale. Gioia o...
Antico e Nuovo Testamento sono entrambi parti della Bibbia, i Vangeli sono solo gli ultimi libri.Automedonte ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 9:44 Ovvio che non se ne parli nella Bibbia (Antico o vecchio testamento) che riguardano un periodo anteriore alla nascita di Gesù che, non dimentichiamolo, è personaggio storico non di fantasia , di Gesù si parla solo nel "nuovo testamento" (il Vangelo)
I testimoni di Geova sono i talebani del Cristianesimo un agnostico come te dovrebbe evitarli come la peste
Prove storiche coerenti sull’esistenza di quel Gesù non ce ne sono, se non tracce scritte per “sentito dire”. Ci sono prove di molti profeti o pseudo-profeti minori di nome Giosué figlio di Giuseppe (i due nomi più comuni all’epoca), uno dei quali reputato dai cristiani figlio di Dio, salvatore del mondo, ecc. Non ci sono comunque fonti attendibili, i Vangeli sono stati scritti da personaggi sconosciuti, in alcuni punti si contraddicono tra loro e tantissimi altri Vangeli sono stati considerati apocrifi a tavolino dall’ente Chiesa cattolica.
Un agnostico come me, proprio per definizione, resta aperto a ogni possibilità. Tutti dicono di avere la verità, nessuno può dimostrarla. Se venisse fuori che Odino o Cuculcàn sono la vera divinità con dimostrazione tangibile, per me sarebbe lo stesso
Stiamo andando un po’ fuori tema, però, con l’albero di Natale. Al limite conviene proseguire in thread apposito
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1550
- Iscritto il: martedì 4 novembre 2014, 5:44
- Località: Firenze/Vienna
L'albero di Natale. Gioia o...
Nella tradizione ortodossa RUSSA il natale si festeggia comunque il 25 dicembre, non il 7 gennaio. Solo che è il 25 dicembre del calendario giuliano e corrisponde al 7 gennaio del calendario gregoriano. Molte chiese ortodosse, incluso il patriarcato ecumenico di costantinopoli e la chiesa autocefala ucraiana, hanno adottato il calendario gregoriano e festeggiano il 25 dicembre del calendario gregoriano. (e scusate la nota pedante!)maylota ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 22:56In realtà leggevo da qualche parte che anche la festa del Sol Invictus è di tarda importazione a Roma, nel basso Impero dopo il 3/4 secolo... Le nostre feste si sono più probabilmente derivate e sovrapposte ai Saturnali - e li si che ci si divertiva
Non a caso nel mondo greco ortodosso (lontano dalla tradizione romana) ancora adesso il Natale si festeggia il 7 Gennaio, all'Epifania.
(edit: visto che l'umorismo non viaggia bene in forma scritta, esplicito che quest'ultima era una battuta sulla difficoltà di vedere le cose accadute millenni fa con gli occhi di oggi...perdendosi via dei pezzi che ai tempi erano ovvi ma adesso meno. Tipo il Calendario Gregoriano )
- ASTROLUX
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4357
- Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
- La mia penna preferita: La prossima
- Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
- Località: Napoli
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Non per essere bigotto... ma se non c'è un riferimento religioso che Natale è ?Koten90 ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 18:28 Diciamo che l’ho sempre odiato, ma l’anno scorso ho dato una svolta a questa cosa rivoluzionando il concetto.
Siccome facevamo sia l’albero, sia il villaggio di Natale (tipo presepe, ma senza natività o coinvolgimenti religiosi), abbiamo deciso di costruire un espositore per il villaggio a forma di albero.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3574
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
L'albero di Natale. Gioia o...
Ripropongo con animo ironico https://www.instagram.com/reel/CztxZOQN ... M5NmIwOQ==
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
- ASTROLUX
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4357
- Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
- La mia penna preferita: La prossima
- Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
- Località: Napoli
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Koten90 ha scritto: ↑lunedì 11 dicembre 2023, 12:55Ripropongo con animo ironico https://www.instagram.com/reel/CztxZOQN ... M5NmIwOQ==
Lungi da me ogni vena polemica, sono perfettamente cosciente della spoliazione del significato religioso del Natale, soprattutto ad opera dei media americani.
Basta vedere i "film di Natale" incentrati su santa Klaus ed i suoi elfi e sulla "magia del Natale", per cui tutti saremmo più buoni, forse ad opera di un bioritmo collettivo, cioè il politically correct piegato ad uso e consumo del capitalismo
Io sono solo curioso sulle dinamiche della celebrazione di una NON-festa per i non credenti.
Anzi se l'argomento urta in qualche modo la tua sensibilità basta dirlo. Ad esempio, io ho degli amici protestanti della chiesa Evangelica, che si inventano ricorrenze assurde per il 25 dicembre, ma guai ad approfondire.
Ultima modifica di ASTROLUX il lunedì 11 dicembre 2023, 14:31, modificato 1 volta in totale.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu
- ASTROLUX
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4357
- Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
- La mia penna preferita: La prossima
- Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
- Località: Napoli
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Per me niente albero di Natale, e niente mega presepe in stile Cuciniello. Troppo impegno, l'età avanza.
Non rinuncio alle rappresentazioni della natività, in misura più essenziale, che sparse per casa acconpagnano le mie festività:
Non rinuncio alle rappresentazioni della natività, in misura più essenziale, che sparse per casa acconpagnano le mie festività:
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu
-
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 387
- Iscritto il: venerdì 3 settembre 2021, 13:13
- La mia penna preferita: Diplomatic DP2
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Blu (il vintage però)
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rimini
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
Molto belle queste statuine.
-
- Contagocce
- Messaggi: 5845
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
L'albero di Natale. Gioia o...
a parte le tradizioni molto antiche, ogni luogo ha poi sviluppato le sue usanze. A casa mia, dei miei genitori, l'albero si è sempre fatto il 6 dicembre, perché una parente acquisita (moglie del fratello di mio nonno) era tedesca, e fervente di tutte le tradizioni natalizie (il 6 dicembre è San Nicholaus, il natale nordico!), che ha quindi introdotto in tutto il ramo della famiglia (siciliana). A casa dei miei suoceri invece, milanesi doc, l'albero si è sempre fatto il 7 dicembre, perché a Milano è la festa del patrono, Sant Ambroeus, che detta l'inizio delle festività natalizie!maylota ha scritto: ↑domenica 10 dicembre 2023, 22:56In realtà leggevo da qualche parte che anche la festa del Sol Invictus è di tarda importazione a Roma, nel basso Impero dopo il 3/4 secolo... Le nostre feste si sono più probabilmente derivate e sovrapposte ai Saturnali - e li si che ci si divertiva
Non a caso nel mondo greco ortodosso (lontano dalla tradizione romana) ancora adesso il Natale si festeggia il 7 Gennaio, all'Epifania.
(edit: visto che l'umorismo non viaggia bene in forma scritta, esplicito che quest'ultima era una battuta sulla difficoltà di vedere le cose accadute millenni fa con gli occhi di oggi...perdendosi via dei pezzi che ai tempi erano ovvi ma adesso meno. Tipo il Calendario Gregoriano )
A casa mia quindi l'albero si fa tra il 6 e il 7 dicembre, a seconda di come cade...
Aggiungo, giustamente, che da tradizioni meridionali, a casa mia mio padre faceva il presepe. Ma lo faceva a partire dalla cartapesta con i giornali e la colla della carta da parati. Conformava montagne, grotte e fiumi, poi lo dipingeva, e soltanto alla fine piazzava pupi e statuine, rigorosamente di terracotta dipinta! Da bambino adoravo il presepe! ci volevano settimane intere per farlo poco alla volta.
Non solo, ma a seconda dell'avvicinarsi del Natale, alcune statuine venivano sostituite. Ad esempio avevamo almeno tre versioni diverse dei Re Magi. All'inizio i Re Magi, a cavallo dei cammelli, erano statuine piccole che si stagliavano sullo sfondo (di carta azzurra con le stelline appiccicate), poi gradualmente avvicinandosi a Betlemme comparivano delle statuine più grandi sulla strada per la grotta, infine, scesi dai cammelli e a piedi, l'ultima serie di statuine, più grandi, portavano in mano i doni (oro, incenso e mirra), e venivano piazzati davanti alla capanna!
Crescendo, e dato l'impegno necessario, si è persa la tradizione...