Innanzitutto, vorrei davvero dirvi davvero GRAZIE di cuore, perché in sole poche ore mi avete davvero inondato di consigli oculatissimi e molto preziosi per uno come me che fino a 4 giorni fa a stento sapeva dell'esistenza delle penne stilografiche (tutt'ora non ben capito a cosa serve lo stantuffo, il roller, ecc...), a cui ci aggiungo il fatto che essendo un appassionato digitale ho sempre snobbato il cartaceo e tutto ciò che fosse "tradizionale", in primis la carta (non uccidetemi, vi prego XD), credevo che le stilografiche fossero tutt'al più un oggetto di antiquariato o come un bellissima opera artistica, da ammirare e poco più, con cui si prende un foglio si scrive e finisce là.
Invece sto imparando (a mio discapito) che nelle stilografiche c'è un mondo complicatissimo dietro, fatto di centinaia XD di variabili, perlopiù molto soggettive, per cui fare un regalo diventa difficilissimo, e infatti non vi nascondo che se prima avevo qualche certezza adesso non so più cosa fare
Il punto è che mi avete dato così tanti consigli (tutti ottimi a mio avviso) che se dovessi scandagliarli tutti impiegherei settimane, ma la laurea è fra 3 settimane e io ho pochissimo tempo (adesso vi scrivo dalla mia pausa pranzo); la penna che sceglierò, per me (ma anche per la festeggiata) avrà prima ancora che un valore pratico, un valore soprattutto simbolico, innanzitutto perché (vi racconto un po' di fatti miei XD), dopo la laurea le nostre strade si divideranno, io mi trasferirò al nord (dalla mia attuale Sicilia) e quindi visto che siamo cresciuti insieme fin dai tempi dell'asilo questo sarà una bella botta, e poi perché ovviamente quello sarà il mio regalo per il suo coronamento del suo percorso accademico (costellato peraltro da mille peripezie), per cui (perdonatemi se metto sul primo piano l'aspetto simbolico prima che quello pratico), ma in questo preciso contesto "l'immagine" della penna (e con essa intendo, l'autorevolezza del marchio, e la sua bellezza estetica) sono quegli elementi che colpiscono di più rispetto alla sua concretezza tecnica, se l'avessi comprata per me stesso in un contesto diverso allora mi sarei più concentrato sulle nozioni tecniche, che poi peraltro un regalo fatto ad una persona che è ignorante come me in materia per forza di cose darà più peso agli aspetti esteriori (marchio ed estetica) prima che alla sua funzionalità..
Capisco però anche il vostro punto di vista, in quanto essendo cultori della materia comprendo che sicuramente "inorridite" anche al solo pensiero che una penna così ricca di storia (le stilografiche credo siano state inventante all'inizio dell'800) possa essere tenuta dentro un cassetto, o che siate primariamente focalizzati sulla tecnica prima che sull'estetica e sul marchio, ma qua è il contesto a fare tutta la differenza del mondo.
Restando ancora per un attimo sull'autorevolezza del brand non vi nascondo che i marchi Montegrappa e Montblanc sono gli unici che mi danno una percezione di "lusso" o di prodotto di nicchia/esclusivo, che ben si concilia con un regalo "irripetibile" (per i motivi citati sopra), per citare uno di voi "l'effetto Wow" è esattamente quello che cerco, pur essendo ben consapevole che la maggior parte dei soldi spesi andranno più in marketing che nella concreta funzionalità del prodotto (immagino che mi starete ormai odiando XD).
Detto ciò, e facendo invece seguito alle vostre indicazioni di valutazione soggettiva della festeggiata, aggiungo che lei (a differenza mia) è abbastanza negata con la tecnologia e preferisce tutto ciò che è cartaceo o comunque tradizionale (es. gli ho proposto mille volte di prendersi un Kindle visto che è una lettrice accanita ma si ostina a comprarsi i libri cartacei
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), proprio per questo motivo ho optato per la penna come regalo.
Per quanto riguarda i suoi gusti e sue predisposizioni: ha la mano abbastanza piccola (perché è proprio piccola anche di statura, 155 cm circa), non è una persona che ha molta pazienza per destreggiarsi con cose molto delicate, per cui eviterei assolutamente l'utilizzo di inchiostro a boccetta, calamaio e/o cose del genere, in merito all'utilizzo non posso sapere che utilizzo farà della pena, ma visto il contesto (per i motivi sopra esposti) credo che la userà poco perché suppongo che prevarrà l'istinto conservativo (magari mi sbaglio), lei comunque è una persona che scrive molto a mano, tendenzialmente usa le penne biro (che io sappia non ha mai avuto una penna stilografica), ed è una ragazza a cui piacciono molto i colori chiari e possibilmente sgargianti, e se può essere utile aggiungo anche che si sta laureando in lettere antiche, e che ovviamente il suo sogno è fare la professoressa di italiano, e con questo credo di avervi fornito un profilo completo della sua personalità
Faccio un ultimo (piccolo) appunto per rispondere al perché la scelta è ricaduta su una stilografica, perché essendo una persona follemente innamorata del "mondo antico" ho pensato che la stilografica potesse essere la congiunzione perfetta tra il piacere del classico con un oggetto che però ispira prestigio, a voler essere precisi il suo periodo storico preferito è il medioevo (e con esso) Dante Alighieri, la Divina Commedia e Firenze, infatti ho provato anche a cercare delle "penne-piume" (non so se questo sia il nome corretto XD) ma ho trovato solo giocattoli di 10/20 € niente che possa considerarsi come un oggetto di pregio.
Con ciò credo di avere risposto a tutte le vostre domande, spero che non mi negherete il saluto dopo ciò che ho scritto e innanzitutto vi RINGRAZIO TUTTI, UNO AD UNO per la vostra cortesia e disponibilità.
In questo fine settimana proverò a fare qualche piccola ricerca sulla base dei tantissimi consigli che mi avete fornito, in modo tale da potere completare l'acquisto della penna entro domenica.
Grazie ancora a tutti
P.S. Vi chiedo perdono per alcuni errori di grammatica che sicuramente troverete disseminati nel testo ma non ho proprio il tempo di rileggere il testo.