Ottorino diciamola tutta però... provo con una metaforaOttorino ha scritto: ↑mercoledì 8 novembre 2023, 16:55 E' da diverso tempo che con Simone proviamo a coinvolgere "altro" da entrambe le parti dei banchetti, non è il solo focus di Napoli.
E lo stesso è il risultato: tanto lavoro e poca lana.
Talvolta c'e' riuscito, ma di solito succede che "altro" viene un paio di volte e poi smette.
Oppure è successo che chi amava venire ha avuto dei problemi di natura personale e non viene piu'.
E' piu' facile che arrivi qualche "vagrant" USA o francese da Madrid o altri penshow europei, che si rifacciano vivi i nostrani.
Motivi del mancato ritorno ?
In genere ho sempre sentito motivazioni di natura prettamente economica.
E penso che per quanto riguarda negozi e cartolerie, le vendite online abbiano ancora di più affossato la partecipazione a queste manifestazioni. Sia da parte dei negozi, che da parte degli acquirenti.
Io negoziante o produttore di Pasta andrei ad una fiera dove l'organizzatore è uno che sostiene che la pasta di oggi non è la pasta di ieri, che insomma io manco la conosco perchè non mi interesso? pasta moderna italiana giapponese cinese brasiliana per me son tutte uguali ?
La nomea che gira tra i negozianti di Roma Firenze ecc,ra è questa...
Poi giocoforza il mercato del vintage si esaurisce io tra gli ultimi pen show frequentati ho rivisto sempre la stessa merce, quella invenduta del pen show precedente , se c'è un pezzo interessante te lo comunicano con altri canali, lo trovi sulla baia in vendita dallo stesso mercante come se il penshow fosse l'ultima spiaggia per piazzare l'invenduto... a volte si fanno discorsi altisonanti ...