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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Salve a tutti, premetto che questo è il mio primo messaggio nel forum (dopo quello di presentazione) e che non ne capisco assolutamente niente di penne stilografiche, di cui mi sto documentando principalmente solo da alcuni giorni (in quanto devo fare un regalo di laurea ad una mia carissima amica). Devo ammettere però che sono rimasto piacevolmente colpito da ciò che ho visto, e sinceramente mi è venuta una discreta voglia di acquistare una stilografica anche per me (ma ovviamente molto più economica rispetto a quella che ho deciso di acquistare per lei XD), ma purtroppo dovrò aspettare come minimo qualche mese per acquistarne una (soprattutto in considerazione dei prezzi che ho trovato in giro per il web )
Comunque, tornando all'oggetto principale della mia ricerca, dovendo fare "bella figura" ed essendo completamente ignorante in materia (dopo un rapido tour di Amazon) sono atterrato sul sito web della Montegrappa, che mi è sembrato molto serio e autorevole, non so se sia l'azienda leader per le penne stilografiche, ma da completo neofita mi ha dato quell'impressione, questa impressione mi è stata poi confermata quando ho guardato i prezzi di queste penne, dato che ho visto che la penna più costosa del catalogo costa ben 250.000,00 € al punto che ho ricaricato la pagina con un altro browser, in quanto ero seriamente convinto che si trattasse di un errore di impaginazione del browser.
Alla fine, sono riuscito a trovare una penna stilografica "economica" che fosse di mio gradimento (e che spero che lo sia anche per la festeggiata), mi sono indirizzato per la stilografica "Montegrappa Armonia Duetto" (link sotto) che costa la modica cifra di ben 220,00 € (che seppur sia una spesa non indifferente per me, è tutto sommato sopportabile).
https://www.montegrappa.com/it/collecti ... html?c=328 (qualora sia vietato caricare link di negozi esterni lo posso togliere senza problemi, ma il mio scopo non è commerciale ma puramente consultivo).
A vostro avviso è opportuna come regalo di laurea? inoltre, Montegrappa è davvero l'azienda leader (o comunque, rientra nel cerchio ristretto delle aziende più importanti e più prestigiose al mondo) per le stilografiche, o ce ne sono altre (anche più autorevoli/prestigiose)? qualunque altro tipo di consigli vorrete darmi saranno comunque ben accetti.
Infine, vorrei chiedervi...secondo voi che tipo di pennino sia più opportuno scegliere tra MEDIO, FINE o EXTRAFINE? tenete conto che questa penna sarà più un "oggetto da esposizione" che un vero e proprio strumento di scrittura. In quanto non credo che la userà per scriverci la "lista della spesa" o per cose simili, ma immagino che perlopiù sarà tenuta ferma e conservata in modo da preservarne la bellezza estetica, e forse usata per eventuali "occasioni speciali" (non avrebbe senso usare una penna così prestigiosa nella ordinaria routine quotidiana).
Come già detto non ne capisco niente, però ho letto alcuni vostri post in cui alcuni utenti si lamentavano del fatto che le penne con pennino FINE o EXTRAFINE, sono meno scorrevoli rispetto ad una con punta MEDIA, voi in virtù del tipo di utilizzo che verrà fatto di questa penna che tipo di pennino mi consigliate di prendere? all'inizio ero più propenso a optare per la punta FINE (in quanto mi sembrava il giusto compromesso tra EXTRAFINE e MEDIO), però sinceramente leggendo questi commenti non saprei più sinceramente cosa prendere.
Grazie anticipatamente a chiunque vorrà darmi una mano
P.S. Ho dato una lettura veloce al regolamento prima di postare questo post e credo che abbia fatto tutto in regola, qualora non fosse così fatemelo sapere che aggiusterò prontamente eventuali errori.
Comunque, tornando all'oggetto principale della mia ricerca, dovendo fare "bella figura" ed essendo completamente ignorante in materia (dopo un rapido tour di Amazon) sono atterrato sul sito web della Montegrappa, che mi è sembrato molto serio e autorevole, non so se sia l'azienda leader per le penne stilografiche, ma da completo neofita mi ha dato quell'impressione, questa impressione mi è stata poi confermata quando ho guardato i prezzi di queste penne, dato che ho visto che la penna più costosa del catalogo costa ben 250.000,00 € al punto che ho ricaricato la pagina con un altro browser, in quanto ero seriamente convinto che si trattasse di un errore di impaginazione del browser.
Alla fine, sono riuscito a trovare una penna stilografica "economica" che fosse di mio gradimento (e che spero che lo sia anche per la festeggiata), mi sono indirizzato per la stilografica "Montegrappa Armonia Duetto" (link sotto) che costa la modica cifra di ben 220,00 € (che seppur sia una spesa non indifferente per me, è tutto sommato sopportabile).
https://www.montegrappa.com/it/collecti ... html?c=328 (qualora sia vietato caricare link di negozi esterni lo posso togliere senza problemi, ma il mio scopo non è commerciale ma puramente consultivo).
A vostro avviso è opportuna come regalo di laurea? inoltre, Montegrappa è davvero l'azienda leader (o comunque, rientra nel cerchio ristretto delle aziende più importanti e più prestigiose al mondo) per le stilografiche, o ce ne sono altre (anche più autorevoli/prestigiose)? qualunque altro tipo di consigli vorrete darmi saranno comunque ben accetti.
Infine, vorrei chiedervi...secondo voi che tipo di pennino sia più opportuno scegliere tra MEDIO, FINE o EXTRAFINE? tenete conto che questa penna sarà più un "oggetto da esposizione" che un vero e proprio strumento di scrittura. In quanto non credo che la userà per scriverci la "lista della spesa" o per cose simili, ma immagino che perlopiù sarà tenuta ferma e conservata in modo da preservarne la bellezza estetica, e forse usata per eventuali "occasioni speciali" (non avrebbe senso usare una penna così prestigiosa nella ordinaria routine quotidiana).
Come già detto non ne capisco niente, però ho letto alcuni vostri post in cui alcuni utenti si lamentavano del fatto che le penne con pennino FINE o EXTRAFINE, sono meno scorrevoli rispetto ad una con punta MEDIA, voi in virtù del tipo di utilizzo che verrà fatto di questa penna che tipo di pennino mi consigliate di prendere? all'inizio ero più propenso a optare per la punta FINE (in quanto mi sembrava il giusto compromesso tra EXTRAFINE e MEDIO), però sinceramente leggendo questi commenti non saprei più sinceramente cosa prendere.
Grazie anticipatamente a chiunque vorrà darmi una mano
P.S. Ho dato una lettura veloce al regolamento prima di postare questo post e credo che abbia fatto tutto in regola, qualora non fosse così fatemelo sapere che aggiusterò prontamente eventuali errori.
- Koten90
- Siringa Rovesciata
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Io comincerei con qualcosa di VERAMENTE economico. Buttarsi su una penna da 250€ senza averne mai usata una è un vero salto nel vuoto. Ci sono penne da 10€ che funzionano benissimo, con 50€ compri dei veri mostri di scrittura.
Più che la taglia del pennino, dovresti trovare anche il giusto formato di penna (lunga, corta, sottile, grossa, pennino piccolo o grande, pesante, leggera, in plastica/alluminio/legno/ottone/lacca/celluloide…).
Rimanendo su Amazon, in modo da poter fare il reso, puoi valutare qualche cinese extra-low cost che funziona benone e eliminare alcune variabili per una scrematura iniziale.
Cerca Jinhao X159, Jinhao 80 e Jinhao 82 (la prima “oversize”, la seconda “full-size”, la terza piuttosto piccola). Ognuna costa 12€ (su aliexpress le trovi anche a molto meno, se puoi aspettare, ma non puoi rendere in caso non ti trovi) e funziona molto bene.
Se non sbaglio, hai sempre la scelta almeno tra F e EF
Prendendo queste, inizieresti a valutate anche gli altri due fattori che non hai ancora considerato, ma che sono molto importanti: inchiostro e carta
Più che la taglia del pennino, dovresti trovare anche il giusto formato di penna (lunga, corta, sottile, grossa, pennino piccolo o grande, pesante, leggera, in plastica/alluminio/legno/ottone/lacca/celluloide…).
Rimanendo su Amazon, in modo da poter fare il reso, puoi valutare qualche cinese extra-low cost che funziona benone e eliminare alcune variabili per una scrematura iniziale.
Cerca Jinhao X159, Jinhao 80 e Jinhao 82 (la prima “oversize”, la seconda “full-size”, la terza piuttosto piccola). Ognuna costa 12€ (su aliexpress le trovi anche a molto meno, se puoi aspettare, ma non puoi rendere in caso non ti trovi) e funziona molto bene.
Se non sbaglio, hai sempre la scelta almeno tra F e EF
Prendendo queste, inizieresti a valutate anche gli altri due fattori che non hai ancora considerato, ma che sono molto importanti: inchiostro e carta
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Innanzitutto ti ringrazio per la tua disponibilità, valuterò i tuoi consigli in merito all'acquisto della penna stilografica per me (così da spendere davvero il minimo indispensabile utile a provare le stilo), ma venendo al dunque della questione, per quanto riguarda la penna da regalare per la laurea della mia amica dovrà essere per forza di un certo livello, non posso regalare per una laurea una penna di qualche decina di euro.
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Ho provato direttamente a Bassano varie penne Montegrappa, l'unico pennino che secondo me merita è M. F gratta davvero, con uno strano feedback per me.
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- Crescent Filler
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Buongiorno vin24.
In merito alla tua richiesta, la prima cosa che mi preme dirti è che esistono negozi convenzionati con il sito che ti permettono di risparmiare il 10% sul prezzo delle penne.
viewtopic.php?f=56&t=7638#p97544
Riguardo alle marche, ne esistono tante di pregio, come Pelikan, Aurora, Montblanc, Graf von Faber Castell, ecc. e le loro penne non hanno limiti di prezzo (come per gli orologi o le macchine). Non possiedo una penna Montegrappa, ma in generale la loro estetica non mi fa impazzire. Lascio ad altri il compito di consigliarti in merito. Esteticamente trovo gradevoli le Pelikan, ma adorando i pennini fini ed extrafini utilizzo penne Pilot e Sailor.
La misura del pennino dipende da marca e modello. Decise quelle, ti consiglieremo se scegliere un fine o un medio.
Altra cosa da considerare è il tipo di alimentazione che adotta (per una neofita forse è meglio a cartucce con attacco standard per reperirle più facilmente) e se quindi escludi a priori l’utilizzo di converter o altro.
Ultima cosa: le penne stilografiche le uso anche per la lista della spesa, le porto con me in viaggio, in borsa, in camper, in albergo… sono vive e io le vivo!
Aggiungo che se vuoi personalizzare il regalo, dovresti parlarci anche della gentile donzella, dei suoi gusti, delle penne che già usa, dei suoi colori preferiti, ecc.ecc.
In merito alla tua richiesta, la prima cosa che mi preme dirti è che esistono negozi convenzionati con il sito che ti permettono di risparmiare il 10% sul prezzo delle penne.
viewtopic.php?f=56&t=7638#p97544
Riguardo alle marche, ne esistono tante di pregio, come Pelikan, Aurora, Montblanc, Graf von Faber Castell, ecc. e le loro penne non hanno limiti di prezzo (come per gli orologi o le macchine). Non possiedo una penna Montegrappa, ma in generale la loro estetica non mi fa impazzire. Lascio ad altri il compito di consigliarti in merito. Esteticamente trovo gradevoli le Pelikan, ma adorando i pennini fini ed extrafini utilizzo penne Pilot e Sailor.
La misura del pennino dipende da marca e modello. Decise quelle, ti consiglieremo se scegliere un fine o un medio.
Altra cosa da considerare è il tipo di alimentazione che adotta (per una neofita forse è meglio a cartucce con attacco standard per reperirle più facilmente) e se quindi escludi a priori l’utilizzo di converter o altro.
Ultima cosa: le penne stilografiche le uso anche per la lista della spesa, le porto con me in viaggio, in borsa, in camper, in albergo… sono vive e io le vivo!
Aggiungo che se vuoi personalizzare il regalo, dovresti parlarci anche della gentile donzella, dei suoi gusti, delle penne che già usa, dei suoi colori preferiti, ecc.ecc.
Laura
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Io ti consiglierei una Leonardo Officina Italiana,
Con converter e pennino in acciaio Medio, acquistabile presso i negozi anche online convenzionati con il forum.
Sono splendide solide, assistenza buona, e se dovesse stancarsi un giorno facilmente cedibili tramite il forum, e anche con modica spesa potrebbe cambiare la sezione di scrittura che contiene il pennino.
In alternativa sempre alla stessa cifra penserei a una Pelikan, anche M200 M205 in rosa fucsia o colori femminili.
Una sicurezza.
Per te… parti da una Lamy safari M.
Ciao
Con converter e pennino in acciaio Medio, acquistabile presso i negozi anche online convenzionati con il forum.
Sono splendide solide, assistenza buona, e se dovesse stancarsi un giorno facilmente cedibili tramite il forum, e anche con modica spesa potrebbe cambiare la sezione di scrittura che contiene il pennino.
In alternativa sempre alla stessa cifra penserei a una Pelikan, anche M200 M205 in rosa fucsia o colori femminili.
Una sicurezza.
Per te… parti da una Lamy safari M.
Ciao
"L'umorismo non ha prezzo"
TOTO'
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Ciao, provo a fare alcune considerazioni, che sicuramente risulteranno influenzate dai miei gusti/esperienze perso, ma spero ti potranno essere utili.
Secondo me dovresti per prima cosa fissare alcuni "paletti" in modo da restringere il campo di ricerca:
1. Budget: quanto sei disposto a spendere da un minimo ad un massimo: diciamo tra i 100/200€ ?
2. Dimensioni: La destinataria del regalo ha mani piccole, medie o grandi? Alcune penne possono essere MOLTO piccole/leggere o MOLTO grandi/pesanti e se regali una penna piccolina ad una che è alta 1.90m ....
3. Stile estetico che potrebbe piacere: dato che hai detto che probabilmente non la userà tutti i giorni (ma non si sa mai... una penna da 150€ puó anche essere la penna che usi in ogni occasione se veramente ti piace o ti cade bene in mano, e costa comunque meno di moltissimi smartphone che ci portiamo appresso ovunque), quindi l'estetica potrebbe essere più importante della mera questione "utilitaria " anche se io non dimenticherei questa seconda.
4. Effetto "wow" del prestigio del "brand" : ci tieni veramente? Perché in tal caso andrai sicuramente a pagare molto del tuo budget in "marketing " invece che in "sostanza " , non è per forza un male in un regalo, ma devi esserne consapevole (la scelta di Montegrappa ad es.)
Se scendiamo nello specifico:
Montegrappa è la/una azienda LEADER nel settore delle stilografiche?
Premesso che bisognerebbe capire cosa si intende per LEADER, quella con più fatturato ? Quella con i maggiori numeri di vendita? Quella più "famosa" ? Quella con la qualità media più elevata?
In ogni caso Montegrappa non è nessuna di queste.
Sebbene azienda storica (esiste da molto) attualmente in genere non produce principalmente penne ma "oggetti di lusso", poi sono anche delle belle penne, ma il fattore "brand premium " c'è, e si paga.
Questo vuol dire che a parità di prezzo ci sono penne di altre case che offrono prodotti con caratteristiche superiori ma forse meno blasonati. E che con quel budget ci di ferma alla fascia "bassa" di questa azienda.
Provo a farti degli esempi di eventuali alternative nella fascia prezzo di 100-200€:
Con una giapponese acquisti una penna più o meno dello stesso "effetto estetico" della Montegrappa Armonia , ovvero una penna in resina plastica di dimensioni medie e design "classico" ma con il plus di un pennino IN ORO 14kt, che fa tutt'altro effetto rispetto ad un pennino in acciaio.
Oltre al fatto che le giapponesi offrono una scelta di tipologie di pennino molto più varia dei soliti EF/F/M
Oppure potresti andare su una tedesca come Lamy, che con quel budget anch'essa riesci a prendere con pennino in oro (in qualche caso), con design completamente diverso, molto più moderno o minimalista.
Altra azienda da non sottovalutare, sebbene poco famosa al di fuori degli appassionati è Leonardo, made in Italy, con amplissima scelta di colori e varianti, con il tuo budget vai sulla MomentoZero o sulla Furore, in questo caso il pennino è in acciaio, ma son proprio nelle da vedere, la qualità è alta, l'assistenza è ottima e sono Made in Italy.
Oppure, sempre nel budget puoi prendere la super classica Pelikan M200/205 , pennino in acciaio, design "nostalgico" (tipo anni '30), ma in questo caso il brand è (relativamente) famoso .
Oppure se fai la posta su Amazzonia , magari becchi in offerta là Waterman Carene a 200€ (limite del budget) , una signora penna dal design "streamline" anni '40 e pennino in oro, ma devi aspettare l'offerta giusta (capitano, fidati)
Per il tratto del pennino, se non sei sicuro vai semplicemente di Fine o Medio (se giapponese vai dritto sul Medio, che di solito sono più sottili di quelli occidentali)
Ciao e buon scervellamento...
Secondo me dovresti per prima cosa fissare alcuni "paletti" in modo da restringere il campo di ricerca:
1. Budget: quanto sei disposto a spendere da un minimo ad un massimo: diciamo tra i 100/200€ ?
2. Dimensioni: La destinataria del regalo ha mani piccole, medie o grandi? Alcune penne possono essere MOLTO piccole/leggere o MOLTO grandi/pesanti e se regali una penna piccolina ad una che è alta 1.90m ....
3. Stile estetico che potrebbe piacere: dato che hai detto che probabilmente non la userà tutti i giorni (ma non si sa mai... una penna da 150€ puó anche essere la penna che usi in ogni occasione se veramente ti piace o ti cade bene in mano, e costa comunque meno di moltissimi smartphone che ci portiamo appresso ovunque), quindi l'estetica potrebbe essere più importante della mera questione "utilitaria " anche se io non dimenticherei questa seconda.
4. Effetto "wow" del prestigio del "brand" : ci tieni veramente? Perché in tal caso andrai sicuramente a pagare molto del tuo budget in "marketing " invece che in "sostanza " , non è per forza un male in un regalo, ma devi esserne consapevole (la scelta di Montegrappa ad es.)
Se scendiamo nello specifico:
Montegrappa è la/una azienda LEADER nel settore delle stilografiche?
Premesso che bisognerebbe capire cosa si intende per LEADER, quella con più fatturato ? Quella con i maggiori numeri di vendita? Quella più "famosa" ? Quella con la qualità media più elevata?
In ogni caso Montegrappa non è nessuna di queste.
Sebbene azienda storica (esiste da molto) attualmente in genere non produce principalmente penne ma "oggetti di lusso", poi sono anche delle belle penne, ma il fattore "brand premium " c'è, e si paga.
Questo vuol dire che a parità di prezzo ci sono penne di altre case che offrono prodotti con caratteristiche superiori ma forse meno blasonati. E che con quel budget ci di ferma alla fascia "bassa" di questa azienda.
Provo a farti degli esempi di eventuali alternative nella fascia prezzo di 100-200€:
Con una giapponese acquisti una penna più o meno dello stesso "effetto estetico" della Montegrappa Armonia , ovvero una penna in resina plastica di dimensioni medie e design "classico" ma con il plus di un pennino IN ORO 14kt, che fa tutt'altro effetto rispetto ad un pennino in acciaio.
Oltre al fatto che le giapponesi offrono una scelta di tipologie di pennino molto più varia dei soliti EF/F/M
Oppure potresti andare su una tedesca come Lamy, che con quel budget anch'essa riesci a prendere con pennino in oro (in qualche caso), con design completamente diverso, molto più moderno o minimalista.
Altra azienda da non sottovalutare, sebbene poco famosa al di fuori degli appassionati è Leonardo, made in Italy, con amplissima scelta di colori e varianti, con il tuo budget vai sulla MomentoZero o sulla Furore, in questo caso il pennino è in acciaio, ma son proprio nelle da vedere, la qualità è alta, l'assistenza è ottima e sono Made in Italy.
Oppure, sempre nel budget puoi prendere la super classica Pelikan M200/205 , pennino in acciaio, design "nostalgico" (tipo anni '30), ma in questo caso il brand è (relativamente) famoso .
Oppure se fai la posta su Amazzonia , magari becchi in offerta là Waterman Carene a 200€ (limite del budget) , una signora penna dal design "streamline" anni '40 e pennino in oro, ma devi aspettare l'offerta giusta (capitano, fidati)
Per il tratto del pennino, se non sei sicuro vai semplicemente di Fine o Medio (se giapponese vai dritto sul Medio, che di solito sono più sottili di quelli occidentali)
Ciao e buon scervellamento...
- lillolix
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Non so dirti delle Montegrappa, mai avute, troppo costose per il mio portafogli e poi hanno un design troppo "spinto" per i miei gusti.
Posso dirti però i canoni che con l'esperienza ho maturato per scegliere una penna:
Tipo di caricamento dell'inchiostro: ho penne di tutti i tipi ma ultimamente prediligo la cartuccia/converter perché è più facile da lavare quando cambio tipo di inchiostro. Mi viene ansia girare e rigirare la ghiera delle penne coscose a stantuffo, ho paura di sforzare il filetto. Se sforzo il coverter, son max 10€ di danno.E' da vedere, se la ragazza non ha esperienza con la stilografica, se è il caso di prenderle un modello che non preveda troppa manutenzione come una a cartuccia.
Dimensioni della penna: preferisco penne con dimensioni del solo corpo non meno di 120mm perché ho avuto penne più piccole e, con le dimensioni della mia mano, ho avuto difficoltà ad usarle (Per es. Kaweco Sport).
Dimensioni del pennino: preferisco il fine al medio o superiori perché tendo a scrivere in piccolo e con un medio abbondante le "o" e le "e" mi vengono delle macchie uniformi.
Estetica: cerco una penna che mi piaccia, e preferisco quelle col corpo più fine a quelle col diametro esagerato perché le afferro meglio. Ocio che spesso hanno designe esagerati che non tiene conto che devono essere usate per scrivere: se il terminale dove si deve afferrare la penna è conico e in acciaio satinato levigatissimo è facile che sia scivoloso. Inoltre preferisco le penne senza lo scalino per il filetto se il tappo e à vite e se c'è lo preferisco piccolo. Il pennino può essere esterno o carenato, io ne ho di entrambi i modelli e amo i carenati, ma ho letto nel forum commenti di chi ha difficoltà a scrivere con un carenato perché, dicono, non si vede bene la posizione dei rebbi. Se non ha esperienza di stilografiche eviterei un carenato per diminuire le probabilità di sbagliare
Ultima discriminante è la fascia di prezzo
Questa è la mia esperienza, ma come vedi ogni punto è soggettivo, sta a te decidere in base alla conoscenza che hai della persona a cui farai il regalo
Posso dirti però i canoni che con l'esperienza ho maturato per scegliere una penna:
Tipo di caricamento dell'inchiostro: ho penne di tutti i tipi ma ultimamente prediligo la cartuccia/converter perché è più facile da lavare quando cambio tipo di inchiostro. Mi viene ansia girare e rigirare la ghiera delle penne coscose a stantuffo, ho paura di sforzare il filetto. Se sforzo il coverter, son max 10€ di danno.E' da vedere, se la ragazza non ha esperienza con la stilografica, se è il caso di prenderle un modello che non preveda troppa manutenzione come una a cartuccia.
Dimensioni della penna: preferisco penne con dimensioni del solo corpo non meno di 120mm perché ho avuto penne più piccole e, con le dimensioni della mia mano, ho avuto difficoltà ad usarle (Per es. Kaweco Sport).
Dimensioni del pennino: preferisco il fine al medio o superiori perché tendo a scrivere in piccolo e con un medio abbondante le "o" e le "e" mi vengono delle macchie uniformi.
Estetica: cerco una penna che mi piaccia, e preferisco quelle col corpo più fine a quelle col diametro esagerato perché le afferro meglio. Ocio che spesso hanno designe esagerati che non tiene conto che devono essere usate per scrivere: se il terminale dove si deve afferrare la penna è conico e in acciaio satinato levigatissimo è facile che sia scivoloso. Inoltre preferisco le penne senza lo scalino per il filetto se il tappo e à vite e se c'è lo preferisco piccolo. Il pennino può essere esterno o carenato, io ne ho di entrambi i modelli e amo i carenati, ma ho letto nel forum commenti di chi ha difficoltà a scrivere con un carenato perché, dicono, non si vede bene la posizione dei rebbi. Se non ha esperienza di stilografiche eviterei un carenato per diminuire le probabilità di sbagliare
Ultima discriminante è la fascia di prezzo
Questa è la mia esperienza, ma come vedi ogni punto è soggettivo, sta a te decidere in base alla conoscenza che hai della persona a cui farai il regalo
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- Iscritto il: mercoledì 2 novembre 2022, 15:09
- La mia penna preferita: Twsbi Eco F
- Il mio inchiostro preferito: Waterman absolute brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Gender:
Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Allora come regalo io consiglierei, come hanno già fatto, una Pelikan M200 (caricamento a stantuffo). E' una penna classica, scrive sempre anche se ferma per diverso tempo. E ti direi pennino F.
Oppure, stile diverso e più moderno, una Lamy Scala. Anche questa ottima, più grande e pesante della Pelikan. Caricamento a cartucce. Anche qui pennino F.
Se vuoi salire di prezzo si apre il mondo...
Per te se vuoi una penna economica, ti consiglierei una penna che non si secca troppo se l'idea è usarla sporadicamente, altrimenti ti passa la passione.
Quindi per me Twsbi Eco (sempre F) che però ha caricamento a stantuffo. Ma ti assicuro che scrive benissimo e la carica dura una vita.
Se vuoi meno problemi di caricamento una Pilot MR (metropolitan) con attacco cartucce Pelikan
Oppure, stile diverso e più moderno, una Lamy Scala. Anche questa ottima, più grande e pesante della Pelikan. Caricamento a cartucce. Anche qui pennino F.
Se vuoi salire di prezzo si apre il mondo...
Per te se vuoi una penna economica, ti consiglierei una penna che non si secca troppo se l'idea è usarla sporadicamente, altrimenti ti passa la passione.
Quindi per me Twsbi Eco (sempre F) che però ha caricamento a stantuffo. Ma ti assicuro che scrive benissimo e la carica dura una vita.
Se vuoi meno problemi di caricamento una Pilot MR (metropolitan) con attacco cartucce Pelikan
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Ciao vin24.
Come ti hanno già più o meno detto gli altri, lascia perdere il concetto di azienda leader, che ti butti in un ginepraio...
Valuta invece le abitudini della persona a cui farai il regalo, perché regalarle una penna che poi finirà in un cassetto è triste.
Anzi, per finire in un cassetto allora meglio un roller, ce ne sono di costosi e scenici e non hanno problemi di manutenzione.
Prima discriminante: il caricamento.
Se non è già abituata alla stilografica o se non è una persona abituata a "trafficare" con prodotti grafici o di fai da te, lascerei stare le penne che devono essere caricate da una boccetta e opterei per una a cartucce. E già così restringi un bel po' il campo...
Qui "traffichiamo" quasi tutti, ma ti assicuro che una boccetta di inchiostro può spaventare molto una persona che pensa di non essere capace.
Valuta anche quanto potrebbe essere disposta a cercare cartucce di ricambio in rete o in negozi specializzati: se pensi che non le possa fare piacere, evita quelle con cartuccia non standard pelikan (quindi niente Lamy, Parker e Aurora, e niente giapponesi). Ma sarebbe un peccato...
Con cosa scrive normalmente? Con una biro? Un roller? Pennarellini tipo fine liner?
Questo ti serve per capire a che tipo di scorrevolezza è abituata e che pennino può andarle bene.
Scegliendo una penna il cui pennino può essere sostituito con facilità, ci si mette in una situazione migliore.
Eppoi: che stile ha lei, soprattutto per gli accessori?
Le piacciono i colori? È estrosa? Oppure preferisce le cose sobrie?
Ama oggetti dalle linee retró o invece magari quelli super tecnologici?
Una cosa un po' difficile: le dimensioni della penna.
Chiaramente come ti hanno detto le dimensioni delle sue mani ti danno un'indicazione, ma fino a un certo punto.
Io ad esempio ho mani non piccole, con dita piuttosto lunghe. Eppure preferisco le penne oggi considerate medio piccole, leggere e soprattutto con il fusto sottile. Quelle moderne e "importanti" tendono spesso ad essere per me troppo grosse e scomode.
Una volta fatto il punto su queste variabili essenziali, allora puoi andare alla ricerca della marca giusta.
Se il regalo dovessi farlo io, starei su marche solide e costanti come qualità e che producono anche penne di fascia scolastica o media e non solo penne di alta gamma.
Quindi Aurora, Pelikan, Pilot, Waterman*, Parker*, Sheaffer*, Lamy. Anche Montblanc, via...
* In questo caso però opterei per penne non recentissime, rivolgendomi al mercatino del forum. Anche qualcosa considerato vintage ma recente e di funzionamento affidabile e non delicato.
Un esempio per capire le discriminanti: la Parker 75.
A cartucce o converter, anche se proprietarie non standard (si trovano facilmente e si possono usare anche Lamy e Aurora).
Funzionamento affidabilissimo.
Dimensioni e peso medi, adatti un po' a tutti.
Pennini scorrevoli e affidabili, con un M che è veramente M. E che comunque al limite possono essere cambiati in modo estremamente semplice (se ne trovano ancora di sostitutivi, ma meno facilmente di una penna in produzione).
Sezione di impugnatura triangolare: questo può essere un problema e va valutato.
Estremamente elegante e scenica, con varie finiture e gradi di "preziosità" (ma la Cisele è il classico).
Robusta, te la porti in giro senza grossi patemi.
Come ti hanno già più o meno detto gli altri, lascia perdere il concetto di azienda leader, che ti butti in un ginepraio...
Valuta invece le abitudini della persona a cui farai il regalo, perché regalarle una penna che poi finirà in un cassetto è triste.
Anzi, per finire in un cassetto allora meglio un roller, ce ne sono di costosi e scenici e non hanno problemi di manutenzione.
Prima discriminante: il caricamento.
Se non è già abituata alla stilografica o se non è una persona abituata a "trafficare" con prodotti grafici o di fai da te, lascerei stare le penne che devono essere caricate da una boccetta e opterei per una a cartucce. E già così restringi un bel po' il campo...
Qui "traffichiamo" quasi tutti, ma ti assicuro che una boccetta di inchiostro può spaventare molto una persona che pensa di non essere capace.
Valuta anche quanto potrebbe essere disposta a cercare cartucce di ricambio in rete o in negozi specializzati: se pensi che non le possa fare piacere, evita quelle con cartuccia non standard pelikan (quindi niente Lamy, Parker e Aurora, e niente giapponesi). Ma sarebbe un peccato...
Con cosa scrive normalmente? Con una biro? Un roller? Pennarellini tipo fine liner?
Questo ti serve per capire a che tipo di scorrevolezza è abituata e che pennino può andarle bene.
Scegliendo una penna il cui pennino può essere sostituito con facilità, ci si mette in una situazione migliore.
Eppoi: che stile ha lei, soprattutto per gli accessori?
Le piacciono i colori? È estrosa? Oppure preferisce le cose sobrie?
Ama oggetti dalle linee retró o invece magari quelli super tecnologici?
Una cosa un po' difficile: le dimensioni della penna.
Chiaramente come ti hanno detto le dimensioni delle sue mani ti danno un'indicazione, ma fino a un certo punto.
Io ad esempio ho mani non piccole, con dita piuttosto lunghe. Eppure preferisco le penne oggi considerate medio piccole, leggere e soprattutto con il fusto sottile. Quelle moderne e "importanti" tendono spesso ad essere per me troppo grosse e scomode.
Una volta fatto il punto su queste variabili essenziali, allora puoi andare alla ricerca della marca giusta.
Se il regalo dovessi farlo io, starei su marche solide e costanti come qualità e che producono anche penne di fascia scolastica o media e non solo penne di alta gamma.
Quindi Aurora, Pelikan, Pilot, Waterman*, Parker*, Sheaffer*, Lamy. Anche Montblanc, via...
* In questo caso però opterei per penne non recentissime, rivolgendomi al mercatino del forum. Anche qualcosa considerato vintage ma recente e di funzionamento affidabile e non delicato.
Un esempio per capire le discriminanti: la Parker 75.
A cartucce o converter, anche se proprietarie non standard (si trovano facilmente e si possono usare anche Lamy e Aurora).
Funzionamento affidabilissimo.
Dimensioni e peso medi, adatti un po' a tutti.
Pennini scorrevoli e affidabili, con un M che è veramente M. E che comunque al limite possono essere cambiati in modo estremamente semplice (se ne trovano ancora di sostitutivi, ma meno facilmente di una penna in produzione).
Sezione di impugnatura triangolare: questo può essere un problema e va valutato.
Estremamente elegante e scenica, con varie finiture e gradi di "preziosità" (ma la Cisele è il classico).
Robusta, te la porti in giro senza grossi patemi.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Ma come mai proprio stilografica? Molte case "di prestigio" propongono la stessa penna in versione stilo e a sfera e la stilo di solito costa di più, quindi magari con 200 euro prenderesti una sfera più bella.
Darti consigli sul pennino è difficile se non impossibile, perché non essendo per te, non si possono sapere le preferenze/inclinazioni di scrittura, che tra l'altro spesso pur sapendole è talmente soggettivo che, come consigliato, conviene provare in prima persona e partire con penne più economiche.
Sarebbe un peccato spendere soldi per una penna "da cassetto".
Un'alternativa potrebbe essere un set con sfera e stilografica (Parker ne fa di vario prezzo, sui 200 mi pare ci sia il modello Sonnet), così saresti sicuro che almeno "metà" regalo verrebbe utilizzato.
Darti consigli sul pennino è difficile se non impossibile, perché non essendo per te, non si possono sapere le preferenze/inclinazioni di scrittura, che tra l'altro spesso pur sapendole è talmente soggettivo che, come consigliato, conviene provare in prima persona e partire con penne più economiche.
Sarebbe un peccato spendere soldi per una penna "da cassetto".
Un'alternativa potrebbe essere un set con sfera e stilografica (Parker ne fa di vario prezzo, sui 200 mi pare ci sia il modello Sonnet), così saresti sicuro che almeno "metà" regalo verrebbe utilizzato.
- MatteoM
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Prendile una penna che usera' e non da tenere in un cassetto.
Con 200 euro compra una Pilot Custom 74, pennino MF (medio-fine) in oro 14kt.
Anzi mi sa che te ne avanzano e le puoi prendere un bel calamaio di Iroshizuku Kon Peki.
La vita e' troppo breve per scrivere con penne scadenti.
Con 200 euro compra una Pilot Custom 74, pennino MF (medio-fine) in oro 14kt.
Anzi mi sa che te ne avanzano e le puoi prendere un bel calamaio di Iroshizuku Kon Peki.
La vita e' troppo breve per scrivere con penne scadenti.
- Mir70
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Quindi sostanzialmente sarà un "soprammobile da cassetto" abbastanza costoso.
Il mio consiglio è quello di non sbattere la testa a destra e a manca e di rendere il regalo un po' meno soprammobile : come qualcuno ha suggerito acquista piuttosto una bella penna a sfera o roller , che tutti sanno usare e che in generale patiscono molto meno i cassetti ed a distanza di tempo, il massimo problema sarò solo quello sostituire il refill esaurito o seccato.
Penne a sfera e roller costano meno delle rispettive stilografiche , quindi puoi o risparmiare soldi oppure , spendendo la medesima somma che avresti destinato alla stilo , acquistare una sfera/roller di un modello di livello superiore.
(Poi, con quello che hai risparmiato potresti comprare per te e per lei , una stilografica da battaglia giusto per vedere come vi trovate. La stilografica è un oggetto troppo personale da regalare se non si conoscono prima i "gusti" del destinatario . Secondo me ...)
Mirko
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Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Ciao vin24,
vado un po' controcorrente rispetto ai consigli, sicuramente utili, che ti hanno già fornito.
Immagino che se avevi intenzione di comperare una penna stilografica, e addirittura ti sei iscritto al nostro forum per capirne un po' di più, avrai avuto i tuoi motivi. Forse la penna roller o biro sarebbe più utilizzabile per una persona che non è abituata, ma il fascino di una penna stilografica secondo me (e penso per quasi tutti qu) non ha eguali.
E' un regalo di laurea e quindi verrà conservato, spero, con cura e anche se utilizzato poco rimarrà un oggetto che ricorda bei momenti.
Una penna biro da utilizzare più spesso la tua amica forse ce l'ha già o potrà comprarla, una stilografica regalatale per la laurea le rimarrà sempre.
Venendo ai consigli: diversamente da molti utenti, io possiedo una decina di penne Montegrappa, alcune più costose altre meno, alcune recenti e altre "vintage". Mi piacciono molto (non tutta la loro produzione), vivo vicino a Bassano del Grappa e ho avuto la fortuna anche di visitare la fabbrica.
Tutte le mie penne scrivono bene e le uso regolarmente a rotazione. L'azienda è molto antica.
Secondo me puoi comprare una loro penna e non farai brutta figura.
L'unico consiglio che mi permetto di darti: i pennini Montegrappa hanno un tratto un po' più sottile di quello medio europeo, meglio se ti dirigi verso un pennino M.
Spero di esserti stato utile
vado un po' controcorrente rispetto ai consigli, sicuramente utili, che ti hanno già fornito.
Immagino che se avevi intenzione di comperare una penna stilografica, e addirittura ti sei iscritto al nostro forum per capirne un po' di più, avrai avuto i tuoi motivi. Forse la penna roller o biro sarebbe più utilizzabile per una persona che non è abituata, ma il fascino di una penna stilografica secondo me (e penso per quasi tutti qu) non ha eguali.
E' un regalo di laurea e quindi verrà conservato, spero, con cura e anche se utilizzato poco rimarrà un oggetto che ricorda bei momenti.
Una penna biro da utilizzare più spesso la tua amica forse ce l'ha già o potrà comprarla, una stilografica regalatale per la laurea le rimarrà sempre.
Venendo ai consigli: diversamente da molti utenti, io possiedo una decina di penne Montegrappa, alcune più costose altre meno, alcune recenti e altre "vintage". Mi piacciono molto (non tutta la loro produzione), vivo vicino a Bassano del Grappa e ho avuto la fortuna anche di visitare la fabbrica.
Tutte le mie penne scrivono bene e le uso regolarmente a rotazione. L'azienda è molto antica.
Secondo me puoi comprare una loro penna e non farai brutta figura.
L'unico consiglio che mi permetto di darti: i pennini Montegrappa hanno un tratto un po' più sottile di quello medio europeo, meglio se ti dirigi verso un pennino M.
Spero di esserti stato utile
Cesare
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- Iscritto il: venerdì 3 settembre 2021, 13:13
- La mia penna preferita: Diplomatic DP2
- Il mio inchiostro preferito: Aurora Blu (il vintage però)
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Rimini
- Gender:
Consigli per una stilografica come regalo di laurea
Se dovessi regalare una stilografica a qualcuno che che non conosce questi "oggetti misteriosi" che sono le stilografiche dovendo fare però "bella figura" (cit.) le regalerei una Montblanc.
Questo nome sicuramente lo ha sentito, a meno che non viva sulla luna, e se non apprezza l'oggetto in quanto strumento di scrittura ne conosce il valore.
Se poi ci volesse anche scrivere credo non rimarrebbe delusa.
Purtroppo é fuori budget quindi mi orienterei su altro.. dove altro significa qualunque altra penna tu pensi le possa piacere senza preoccuparmi troppo del brand.
Questo nome sicuramente lo ha sentito, a meno che non viva sulla luna, e se non apprezza l'oggetto in quanto strumento di scrittura ne conosce il valore.
Se poi ci volesse anche scrivere credo non rimarrebbe delusa.
Purtroppo é fuori budget quindi mi orienterei su altro.. dove altro significa qualunque altra penna tu pensi le possa piacere senza preoccuparmi troppo del brand.