Diciamo che dipende da quanto si è seccato ( e quanto ).
Una carica piena che si secca sarà più problematica di una mezza carica, inoltre anche la tipologia del meccanismo di ricarica influisce sulla difficoltà della pulizia.
Una penna con il pennino ad incastro sarà più semplice da pulire di una che si svita.
L'inchiostro asciutto poi ci mette ancora un paio di mesi prima di diventare un deposito, quindi prima si comincia a lavare meglio è.
Solitamente qualche giorno di ammollo con acqua o un giorno con detergente per i piatti disincrosta i residui che poi puoi spazzolare via, ma per i casi più diffiili ci sono apposite macchine ad ultrasuoni.
Ovviamente rimane un'ultima risorsa in quanto un uso improprio rischia di danneggiare la penna, la placcatura e anche il feed se di ebanite.
A meno che non vuoi restaurare vecchie penne, non vedo motivo di preoccuparmi per la pulizia delle penne : saranno solo più lunghi. L'unico rischio concreto che vedo di inchiostri speciali è quello di macchiare penne demonstrator.
Poi puoi sempre chiedere consiglio se dovessi mai avere un problema.
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Rohrer & Klingner Iron Gall Nut Ebony - Qualcuno l’ha acquistato?
- RisottoPensa
- Crescent Filler
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
- La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
- Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
-
- Snorkel
- Messaggi: 191
- Iscritto il: giovedì 27 luglio 2017, 9:21
- La mia penna preferita: P....arker 51
- Località: Firenze
- Gender:
Rohrer & Klingner Iron Gall Nut Ebony - Qualcuno l’ha acquistato?
Ricevuto, grazie
-
- Contagocce
- Messaggi: 5845
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Rohrer & Klingner Iron Gall Nut Ebony - Qualcuno l’ha acquistato?
ritengo di no, i ferrogallici vanno a nozze con penne un po' meno moderne, preferibilmente senza finiture metalliche che non siano in oro, con pennini two-tone. La M400 con il suo pennino in oro giallo e pistone (quindi no converter né filettature metalliche) dovrebbe andare benissimo.Pilot74 ha scritto: ↑sabato 4 novembre 2023, 8:10 Preso da un improvviso quanto inspiegabile impulso autolesionistico, l'ho ordinato anch'io, sempre al negozio convenzionato di cui sopra (ma non sapendo della convenzione ho maldestramente omesso di chiedere l'eventuale sconto).
Ho letto - prima e dopo aver schiacciato il pulsante di check-out - tutto quello che c'era da leggere su questo tipo di inchiostri e ancora non ho capito se ho fatto bene o male.
L'intento era quello di finalmente inchiostrare una M400 W. Germany NOS presa tempo fa online. Pensavo di dedicarle in esclusiva questo inchiostro, la sua tonalità marroncina mi sembrava sposarsi bene con la finitura tortoise della penna.
Purtroppo scrivo poco (dico purtroppo perché mi piace scrivere con la stilografica) e una carica piena della Pelikan rischia di durarmi ben più di un anno.
Quindi arrivo alla domanda: dite che dovrei evitare e dirottarlo su qualche altra penna sacrificale?
Se una ricarica ti dura così a lungo, l'alternativa sensata è caricare solo a metà... ma controllala ogni tanto, non lasciarlo seccare.
-
- Snorkel
- Messaggi: 191
- Iscritto il: giovedì 27 luglio 2017, 9:21
- La mia penna preferita: P....arker 51
- Località: Firenze
- Gender:
Rohrer & Klingner Iron Gall Nut Ebony - Qualcuno l’ha acquistato?
Sì grazie Sansenri, ho cercato anche su siti esteri e mi sono abbastanza tranquillizzato. Direi che si può usare come un qualsiasi altro inchiostro.
Attualmente l'ho messo su una Jinhao con pennino in acciaio, proprio per vedere come si comporta con tali pennini.
Attualmente l'ho messo su una Jinhao con pennino in acciaio, proprio per vedere come si comporta con tali pennini.
viewtopic.php?p=389340#p389340