Fresca del mercatino di Pordenone, trovo una bancarella di un signore di Motta di Livenza, Umberto il nome, che tra le tante (segnalo anche una gustosissima Parker 61 di cui ignoravo completamente l'esistenza del meccanismo di caricamento e una Waterman 877, insieme a svariate altre Waterman, Parker, aurora, Sheaffer e un paio di Penco.) sfoggia una Aurora 88k, la penna che ai mercatini cerco da un bel po' di tempo anche se, dopo il dono da parte di un collega di una 88 Nizzoli, avevo un po' messo da parte.
58€ il prezzo, fidandomi del fatto che fosse funzionale (purtroppo a volte i commercianti di mercatino non sono sempre onesti), sapevo che difficilmente avrei trovato questa penna a meno (aspetto comunque un vostro parere sul prezzo di acquisto). Il fatto che purtroppo mancasse la scatola originale aiuta a far scendere il prezzo a 50€.
Come sempre, prima di inchiostrarla, provo una pulizia con acqua. Rimango un po' perplesso: quando avvito per buttare fuori liquido, sembra non esca nulla. Temevo per un problema di caricamento, tuttavia provo lo stesso a inchiostrare con inchiostro Aurora Black e il risultato alla fine si dimostra buono. Spero solo che col tempo questa sensazione che ho di fastidio al caricamento sparisca...
Pecche: il cappuccio ha perso lo smalto nero nel fermaglio (consigli per un ripristino?), forse i rebbi un po' rialzati ma magari è una impressione.
Allego qualche foto, fatemi sapere cosa ne pensate
