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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
- MauriVa
- Touchdown
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- Iscritto il: giovedì 12 settembre 2019, 8:11
- La mia penna preferita: Pilot Metropolitan
- Il mio inchiostro preferito: Waterman (colori vari)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Emilia Romagna
Consigli per una penna cinese "scolastica"
Salve a tutti!
Dopo aver letto diverse discussioni sull'argomento in questo forum, ho deciso di aprire questo thread perché ho faticato a trovare risposta alla questione che sto per porvi.
Mi piacciono ed uso le stilografiche "scolastiche", quelle penne solitamente economiche, che hanno un aspetto non troppo serioso e che sono pensate per un uso quotidiano in classe (almeno io le "vedo" in questo modo).
Possiedo (o ho avuto) alcuni modelli grandi classici di questo genere:
- Lamy Safari
- Preppy/Platinum
- Pilot Metropolitan
- Pilot Kakuno
- Kaweco Sport
- Online Switch
- Online Bachelor
- Faber Castell Grip
- Schneider Callissima
Ritengo che il rapporto qualità prezzo di queste penne sia generalmente davvero ottimo.
Amo particolarmente quelle dal tratto fine (quando posso ripiego sul pennino EF), scorrevole, con un flusso dell'inchiostro non troppo abbondante, motivo per cui le Lamy giacciono inutilizzate nel cassetto (nonostante abbia in tutte il pennino EF) e utilizzo molto le giapponesi (Pilot e Preppy in testa), ma anche le Online (gradino sotto soprattutto per il flusso non sempre regolare ed un pennino non altrettanto scorrevole).
Nel segmento economico non mi è rimasto molto da esplorare, da quel (poco!) che so.
Mi piacerebbe molto provare una Twsbi, ma il loro costo (non le trovo sotto i 40€) non me le fa rientrare nella categoria delle economiche "da battaglia".
Stavo allora pensando di provare una penna cinese.
Come dicevo ho letto molto qui nei forum: molti pareri mettono in evidenza il problema del controllo qualità, di pennini non sempre ben fatti e la questione della "scarsa originalità". Alcuni modelli sono apprezzati anche qui nel forum, ma si capisce che è anche una questione di fortuna.
Da una prima ricognizione, ho notato che la maggior parte dei modelli ritenuti validi e consigliati qui sono penne molto "seriose", fotocopie di modelli blasonati e costosi.
Al momento sto cercando altro, qualcosa che possa essere inserito e paragonato alle altre penne "scolastiche" elencate sopra.
Ci tengo a precisare che non mi interessa spendere il meno possibile (quindi non sto cercando le penne da 2€ l'una), ma vorrei chiedervi se avete da consigliare dei modelli NON "seriosi" esteticamente, di qualità (solitamente!) decente e che venga incontro ai miei gusti (tratto possibilmente fine, flusso non troppo abbondante). C'è qualcosa nella fascia sotto i 20€? O tanto vale cercare altrove?
Grazie a tutti!
Dopo aver letto diverse discussioni sull'argomento in questo forum, ho deciso di aprire questo thread perché ho faticato a trovare risposta alla questione che sto per porvi.
Mi piacciono ed uso le stilografiche "scolastiche", quelle penne solitamente economiche, che hanno un aspetto non troppo serioso e che sono pensate per un uso quotidiano in classe (almeno io le "vedo" in questo modo).
Possiedo (o ho avuto) alcuni modelli grandi classici di questo genere:
- Lamy Safari
- Preppy/Platinum
- Pilot Metropolitan
- Pilot Kakuno
- Kaweco Sport
- Online Switch
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- Faber Castell Grip
- Schneider Callissima
Ritengo che il rapporto qualità prezzo di queste penne sia generalmente davvero ottimo.
Amo particolarmente quelle dal tratto fine (quando posso ripiego sul pennino EF), scorrevole, con un flusso dell'inchiostro non troppo abbondante, motivo per cui le Lamy giacciono inutilizzate nel cassetto (nonostante abbia in tutte il pennino EF) e utilizzo molto le giapponesi (Pilot e Preppy in testa), ma anche le Online (gradino sotto soprattutto per il flusso non sempre regolare ed un pennino non altrettanto scorrevole).
Nel segmento economico non mi è rimasto molto da esplorare, da quel (poco!) che so.
Mi piacerebbe molto provare una Twsbi, ma il loro costo (non le trovo sotto i 40€) non me le fa rientrare nella categoria delle economiche "da battaglia".
Stavo allora pensando di provare una penna cinese.
Come dicevo ho letto molto qui nei forum: molti pareri mettono in evidenza il problema del controllo qualità, di pennini non sempre ben fatti e la questione della "scarsa originalità". Alcuni modelli sono apprezzati anche qui nel forum, ma si capisce che è anche una questione di fortuna.
Da una prima ricognizione, ho notato che la maggior parte dei modelli ritenuti validi e consigliati qui sono penne molto "seriose", fotocopie di modelli blasonati e costosi.
Al momento sto cercando altro, qualcosa che possa essere inserito e paragonato alle altre penne "scolastiche" elencate sopra.
Ci tengo a precisare che non mi interessa spendere il meno possibile (quindi non sto cercando le penne da 2€ l'una), ma vorrei chiedervi se avete da consigliare dei modelli NON "seriosi" esteticamente, di qualità (solitamente!) decente e che venga incontro ai miei gusti (tratto possibilmente fine, flusso non troppo abbondante). C'è qualcosa nella fascia sotto i 20€? O tanto vale cercare altrove?
Grazie a tutti!
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- Snorkel
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Jinhao 80 (lontana parente della Lamy 2000, se non erro)
Jinhao 82 (dupe della Sailor Lecoule)
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Io avevo provato le WingSung 3008 (clone TWSBI eco) ma si sono autodistrutte dopo un paio di mesi..
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- Snorkel
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Jinhao 100 (o Centennial)
"omaggio" alla Parker Duofold
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- Giulio64
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Ciao, personalmente cerco di non comprare prodotti cinesi, non perché ce l'abbia con loro ma perché ritengo che i prezzi bassi siano frutto anche di politiche di rispetto dei diritti dei lavoratori e ambientali che non condivido. Detto questo, ciascuno è libero di comportarsi come crede per fortuna.
Tutto questo per dirti che io mi trovo molto bene con la Kaweco Perkeo, che non è cinese (...ma non si sa mai) e costa sui 14-15 €. Il pennino dovrebbe essere lo stesso che trovi sulla Sport che hai citato tra quelle che possiedi e quindi probabilmente già lo conosci. L'unico problema è che la trovo davvero brutta, io però ho comprato la versione All clear (trasparente) che quando ci metti la cartuccia lascia trasparire il colore dell'inchiostro e diventa carina.
So di non esserti stato molto utile . Ciao. G.
Tutto questo per dirti che io mi trovo molto bene con la Kaweco Perkeo, che non è cinese (...ma non si sa mai) e costa sui 14-15 €. Il pennino dovrebbe essere lo stesso che trovi sulla Sport che hai citato tra quelle che possiedi e quindi probabilmente già lo conosci. L'unico problema è che la trovo davvero brutta, io però ho comprato la versione All clear (trasparente) che quando ci metti la cartuccia lascia trasparire il colore dell'inchiostro e diventa carina.
So di non esserti stato molto utile . Ciao. G.
Sulla scrivania oggi: Pelikan 120 - Kaweco Perkeo - Rotring ArtPen F - TWSBI VAC 700 - Pilot Elite ...una manciata di Preppy
Bisogna essere mancini per capire quanto il mondo sia fatto per i destrimani
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- alfredop
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Se ti piacciono le penne che scrivono fine tu suggerirei una Platinum Plasir, tra le penne econonomiche che scrivono meglio.
Alfredo
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“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
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- Stantuffo
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Posso suggerirti la Jinhao 51A nella versione a pennino scoperto e nelle livree più fantasiose, tipo quella che chiamano "coffee". Ha le caratteristiche che cerchi, soprattutto se la prendi F o EF (non ricordo se fosse disponibile). Fra le non cinesi, la già citata Plaisir è ottima, o anche la Prefounte, sempre di Platinum. Di Sailor potresti provare la Profit Junior, ma magari è già più seriosa. Sono tutte penne che ho (tranne la Plaisir) e scrivono tutte molto bene.
- maylota
- Siringa Rovesciata
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Kako retro o edge e Jinhao 51A son penne carine, ma di scolastiche carine ce ne sono anche altre se non ci si limita alla Cina.
Ad esempio Pelikan (si può non avere una scolastica Pelikan?) o la Faber Castel Fresh e la Stabilo Grow. (PS. Quest'ultima sostiene di essere climate-neutral, così è utile per bilanciare le probabilmente molto meno ecologiche Cinesi )
Ad esempio Pelikan (si può non avere una scolastica Pelikan?) o la Faber Castel Fresh e la Stabilo Grow. (PS. Quest'ultima sostiene di essere climate-neutral, così è utile per bilanciare le probabilmente molto meno ecologiche Cinesi )
Venceremos.
- Mir70
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Considerando le penne che già possiedi, con un piccolo sforzo economico in più (intorno ai 25 euro ), personalmente consiglierei le giapponesi Sailor come la 1911 Compass oppure la 1911 Profit Junior (la prima in resine trasparenti in diversi colori tra i quali scegliere, la seconda in resina non trasparente , sempre in diverse colorazioni) ; per entrambe il pennino in acciaio è in unica taglia medio-fine , molto più vicino al fine e con flusso d'inchiostro sicuramente non abbondante.
Mirko
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Beh, per esempio non hai la Lamy Abc, LA scolastica per eccellenza!
Ma ti piacciono i tratti fini e le Lamy hai già detto che giacciono nel cassetto, quindi meglio di no...
Non seriose:
- beFab Stabilo (una forza, scrive ottimamente anche semi distrutta)
- twist Pelikan
- xpen Bic*
- Stilo Carioca
- Scribolino Faber Castel
Nessuna di queste ha un tratto extra fine, ma sono scolastiche ed è normale. Molto più contenute della Abc, però morbide.
Del resto anche le Jinhao che ho (non riesco a ricordarmi il numero, cloni Safari, cloni Kaweko, cloni Parker...) non hanno un tratto poi così fine, pur avendo pennino F. Il flusso invece è abbastanza controllato.
* riedizione della Stipen, hanno scoperto quello che i possessori di questa penna giá sapevano: togliendo dalla sezione la parte gommosa che diventa con il tempo appiccicosa, si ottiene una penna piuttosto steampunk.
Ma ti piacciono i tratti fini e le Lamy hai già detto che giacciono nel cassetto, quindi meglio di no...
Non seriose:
- beFab Stabilo (una forza, scrive ottimamente anche semi distrutta)
- twist Pelikan
- xpen Bic*
- Stilo Carioca
- Scribolino Faber Castel
Nessuna di queste ha un tratto extra fine, ma sono scolastiche ed è normale. Molto più contenute della Abc, però morbide.
Del resto anche le Jinhao che ho (non riesco a ricordarmi il numero, cloni Safari, cloni Kaweko, cloni Parker...) non hanno un tratto poi così fine, pur avendo pennino F. Il flusso invece è abbastanza controllato.
* riedizione della Stipen, hanno scoperto quello che i possessori di questa penna giá sapevano: togliendo dalla sezione la parte gommosa che diventa con il tempo appiccicosa, si ottiene una penna piuttosto steampunk.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
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- Crescent Filler
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- Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Nord-Ovest Lombardia
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Waterman Kultur... è abbastanza scolastica ?
- MaPe
- Crescent Filler
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- Iscritto il: giovedì 24 marzo 2016, 2:32
- La mia penna preferita: un giorno, forse, la troverò
- Il mio inchiostro preferito: R&K Sepia
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Hai guardato la Twsbi Swipe? È sotto i 30€ e se la prendi online ci sono diversi negozi convenzionati con il forum che applicano uno sconto del 10%.
Mi sto trovando bene con la Jinhao 80, presa col pennino "ultra fine" , diciamo che è un po' più abbondante di un EF giapponese. Anche la Jinhao X159 con pennino EF va molto bene.
Ti potrei dire la Pilot Penmanship, il gruppo scrittura è lo stesso della Metropolian e della Kakuno, ma la gradazione è solo EF di tipo giapponese quindi molto sottile.
Concordo con alfredop, la Platinum Plasir penna identica alla Preppy, ma fatta in metallo (credo alluminio) veramente ottima.
Per le Lamy ho risolto cambiando i pennini della casa con dei pennini della Wing Sung. Almeno adesso hanno tutte un tratto coerente e costante.
Massimo
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- Crescent Filler
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- Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
- La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander
Consigli per una penna cinese "scolastica"
proverei la copia della capless
- MauriVa
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
Grazie a tutti per le risposte!
Domando scusa per la mia assenza di queste settimane: ho avuto a malapena il tempo di leggervi, ma non di rispondervi.
La Platinum Plaisir che diversi mi hanno consigliato è stabilmente nel mio astuccio (l'avevo anche scritto nel mio post iniziale): adoro il tratto della Preppy, ma effettivamente la plastica non è molto resistente e la mia prima si è distrutta dopo poche settimane.
La Platinum sta resistendo di più, ma l'avvitamento ormai sembra non tenere più tanto.
Sto guardando le cinesi che mi avete nominato...
Ho notato che non avete nominato nessuna PenBBS, che pensavo fosse uno dei marchi da tenere presente fra quelle cinesi (diversi modelli hanno prezzi anche più alti di tante entry-level)... Modelli da tenere presente con tratto molto fine?
Ne ho viste alcune con corpo trasparente che non mi sembrano male (almeno esteticamente), ma non so come sono a livello di pennino e di "tenuta"...
Riguardo alla WingSung 3008: l'ho vista citata diverse volte qui sul forum e molti scrivono che hanno durata breve...
Guardando su Aliexpress però sembra che non sia più disponibile... Possibile? Non è che per caso adesso si chiamino Yongsheng 3008?
Ho letto di altri modelli WingSung sul forum: a livello di pennino e tenuta della penna sono tutte equivalenti?
Stessa domanda anche per le diverse Jinhao: avete consigliato diversi modelli in cui l'estetica cambia abbastanza. Ma a livello di pennino che voi sappiate è sempre lo stesso? Qualche modello più "resistente" di altri che voi sappiate?
Sulle scolastiche non cinesi: nelle mie ricerche precedenti, la maggior parte dei modelli che ho visto avevano soltanto il pennino M, senza possibilità di scelta. Nelle mie prove già il pennino F ha un tratto troppo "grosso" (e le Lamy lo hanno anche con una EF!), ecco perchè non ho proseguito.
Le Pelikan che ho visto mi sembra abbiano tutte pennino M, o sbaglio?
Stesso discorso per le Faber Castel: avevo provato la Grip (credo con pennino F), ma era troppo "grossa" per me e l'ho regalata a mia figlia.
Domando scusa per la mia assenza di queste settimane: ho avuto a malapena il tempo di leggervi, ma non di rispondervi.
La Platinum Plaisir che diversi mi hanno consigliato è stabilmente nel mio astuccio (l'avevo anche scritto nel mio post iniziale): adoro il tratto della Preppy, ma effettivamente la plastica non è molto resistente e la mia prima si è distrutta dopo poche settimane.
La Platinum sta resistendo di più, ma l'avvitamento ormai sembra non tenere più tanto.
Sto guardando le cinesi che mi avete nominato...
Ho notato che non avete nominato nessuna PenBBS, che pensavo fosse uno dei marchi da tenere presente fra quelle cinesi (diversi modelli hanno prezzi anche più alti di tante entry-level)... Modelli da tenere presente con tratto molto fine?
Ne ho viste alcune con corpo trasparente che non mi sembrano male (almeno esteticamente), ma non so come sono a livello di pennino e di "tenuta"...
Riguardo alla WingSung 3008: l'ho vista citata diverse volte qui sul forum e molti scrivono che hanno durata breve...
Guardando su Aliexpress però sembra che non sia più disponibile... Possibile? Non è che per caso adesso si chiamino Yongsheng 3008?
Ho letto di altri modelli WingSung sul forum: a livello di pennino e tenuta della penna sono tutte equivalenti?
Stessa domanda anche per le diverse Jinhao: avete consigliato diversi modelli in cui l'estetica cambia abbastanza. Ma a livello di pennino che voi sappiate è sempre lo stesso? Qualche modello più "resistente" di altri che voi sappiate?
Sulle scolastiche non cinesi: nelle mie ricerche precedenti, la maggior parte dei modelli che ho visto avevano soltanto il pennino M, senza possibilità di scelta. Nelle mie prove già il pennino F ha un tratto troppo "grosso" (e le Lamy lo hanno anche con una EF!), ecco perchè non ho proseguito.
Le Pelikan che ho visto mi sembra abbiano tutte pennino M, o sbaglio?
Stesso discorso per le Faber Castel: avevo provato la Grip (credo con pennino F), ma era troppo "grossa" per me e l'ho regalata a mia figlia.
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- Contagocce
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Consigli per una penna cinese "scolastica"
le cinesi, soprattutto più di recente, e con l'affinarsi delle tecniche di copiatura dei modelli occidentali più noti, hanno un ciclo di vita generalmente molto breve, vengono prodotte in rapida successione, in stock non enormi (per la richiesta, magari in termini di numeri lo sono), e quando lo stock si esaurisce, o la produzione continua sotto un marchio differente (sorta di sub-licenza) e non di rado con qualità produttiva che tende a diminuire, o scompaiono del tutto.
Le marche che nell'ultimo periodo hanno preso un po' la direzione di alzare la qualità produttiva sono Majohn e Penbbs, adesso anche Hongdian, tuttavia i prezzi di queste stilo è molto cresciuto e non di rado si arriva ai 30 euro e oltre.
L'altro aspetto da considerare è che aver innalzato la qualità dei materiali non è sempre sinonimo di affidabilità, se ti capita quella che non va, o si rompe, sta diventando più difficile ottenere sostituzioni e rimborsi.
Nel tempo ho provato qualche cinese, qualcuna non va male, ma se per "scolastica" tu intendi una di quelle penne che puoi maltrattare ma va sempre e bene per anni senza il minimo intoppo, come alcune famose scolastiche di produzione occidentale (Pelikan, Lamy, Aurora, Parker) temo che non ci siamo (e non cito le giapponesi, ma solo perché me ne intendo poco).
Una cinese recente che uso con discreta soddisfazione è la Jinhao Century (copia della Parker Duofold Centennial) che è stata citata.
Io gli ho cambiato il pennino, per gusto mio, ma in genere i pennini Jinhao non vanno male (e con essi anche i converter, fatto non da poco).
Non hanno un aspetto molto scolastico, ma si trovano in tanti colori.
Le marche che nell'ultimo periodo hanno preso un po' la direzione di alzare la qualità produttiva sono Majohn e Penbbs, adesso anche Hongdian, tuttavia i prezzi di queste stilo è molto cresciuto e non di rado si arriva ai 30 euro e oltre.
L'altro aspetto da considerare è che aver innalzato la qualità dei materiali non è sempre sinonimo di affidabilità, se ti capita quella che non va, o si rompe, sta diventando più difficile ottenere sostituzioni e rimborsi.
Nel tempo ho provato qualche cinese, qualcuna non va male, ma se per "scolastica" tu intendi una di quelle penne che puoi maltrattare ma va sempre e bene per anni senza il minimo intoppo, come alcune famose scolastiche di produzione occidentale (Pelikan, Lamy, Aurora, Parker) temo che non ci siamo (e non cito le giapponesi, ma solo perché me ne intendo poco).
Una cinese recente che uso con discreta soddisfazione è la Jinhao Century (copia della Parker Duofold Centennial) che è stata citata.
Io gli ho cambiato il pennino, per gusto mio, ma in genere i pennini Jinhao non vanno male (e con essi anche i converter, fatto non da poco).
Non hanno un aspetto molto scolastico, ma si trovano in tanti colori.