valhalla ha scritto: ↑giovedì 5 ottobre 2023, 8:18
magari mi sbaglio, sono passati 20 anni
Noi andiamo nello stesso posto in Sicilia da 16 anni.
I prezzi sono cambiati molto.
Caffè, cornetto, cappuccio, granite (
), ecc. costano sicuramente meno che qua in zona insubrica, e oltretutto ti siedi senza sovrapprezzo in moltissimi bar (non in tutti, ma le facce dei milanesi quando lo scoprono...).
Ma il resto non costa così meno, anzi. Abbiamo chiesto ai nostri ospiti, perché volevamo capire se fosse una speculazione dovuta all'incremento turistico (apertura dell'aeroporto, tour Montalbano, molte nuove case vacanze).
Ma ci hanno detto che no, è così anche d'inverno e nelle zone non turistiche.
Fare la spesa ci costa più giù che qui. E c'è molta meno scelta.
I prodotti da forno forse rimangono più convenienti, e soprattutto trovi ancora i panettieri, che qui sono merce rara, ma per le altre categorie di prodotti i prezzi sono simili o più alti.
Gli affitti sicuramente non sono ai livelli folli di molte città del nord, e quello certamente fa la differenza. Ma dipende poi da quanto ti danno di stipendio, e anche dai servizi e opportunità che hai in una data zona.
Il bilancio non è facile, e non è il caffè l'indice primario.
Una nota. Non so quanti ne siano al corrente, ma le imprese di trasporto pubblico di molte città non trovano più autisti. Il servizio è al collasso. Una volta c'era un esubero notevole.
Gli stipendi sono abbastanza livellati, ma i costi delle abitazioni no.
Le città con costi immobiliari troppo alti vengono abbandonate in favore di quelle con costi più accessibili. Ci sono differenze enormi anche tra città vicine. E non è che un autista venga pagato così poco.