Mir70 ha scritto: ↑venerdì 22 settembre 2023, 10:29
Se qualche moderatore mi da il permesso, posso risalire alla ditta e indicarne il sito internet qui sul forum.
Io uso i tappi da vini frizzanti in conglomerato.
Ma li metto da parte e poi ne butto via parecchi. Salvo quelli che dopo un po' tornano di forma cilindrica. Poi taglio una fetta di opportuna altezza e quindi fustelle concentriche e carta abrasiva su perno rotante fino a misura.
Il bagno è, secondo la mia esperienza, opportuno farlo in paraffina calda, anche se in questo caso si assiste a un allargamento leggero del diametro. E non per lo strato ma proprio per il rigonfiamento del sughero. Si allarga un po' anche il foro centrale.
Buona l'idea del tappo da damigiana e del sughero superfigo.
La paraffina, oltre ad essere idrofobica, nel sughero non ricostituito, serve a tappare quelle microvene longitudinali che ogni tanto ti ritrovi sul bordo che deve far tenuta.
Per tagliare una fetta di tappo di spessore costante e non a cuneo, trovo conveniente usare una fascetta da tubo di gomma di opportuno diametro e un coltello lungo affilato appoggiato con garbo alla fascetta in modo da non rovinarne il filo e tagliare parallelamente alla base del tappo-cilindro.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
ciro ha scritto: ↑martedì 19 settembre 2023, 11:34
Salve a tutti, mi é difficile scrivere qui dopo tanto tempo..............Ora mi serve soltanto un tappo di sughero dal quale creare la guarnizione e rimettere tutto insieme.
Ciao Ciro, bentornato, forse ho la soluzione che fa per te, sto per mandarti un MP con ulteriori info. sandro
se vuoi catturare il coniglio......devi fare il verso della carota (bidello Chicco, una cinquantina e passa di anni fa)