Come vi comportate con l'inchiostro quando notate che non funziona bene con la penna?

[Roland]

Con quale penna?

Una montblanc 146 del 1992 con pennino fine. E l'unica tra tutte le stilografiche che possiedo che si comporta bene con la carta della settimana enigmistica. Qualsiasi altra stilografica con pennino fine o extrafine caricato con tsuyu kusa mi innaffia la pagina. L'unica stilografica che si avvicina alle prestazione della 146 è una Optima con pennino EF a rebbi lunghi. Ma la optima lascia un tratto troppo bagnato e quindi l'inchiostro passa dall'altra parte della pagina. Suppongo sia colpa del alimentatore in ebanite.

[AntonioBove]

L'unica penna che posso utilizzare su La Settimana Enigmistica è una 1911 PL con GvFC CB.
col medesimo inchiostro (l'unico nero che utilizzo) nessun'altra penna ha il medesimo ottimo comportamento, neanche la Decimo <F>.

[Koten90]

Generalmente aspetto decisamente poco per dare un verdetto alla combinazione penna/inchiostro: se la sensazione di scrittura non è piacevole (che, per le mie penne abbastanza stitiche, significa che il pennino scorre male perché non lubrificato a sufficienza) tengo duro per qualche riga, poi lo cambio.
Il cambio avviene vuotando la penna (che era stata accuratamente lavata prima) nel calamaio di partenza, poi un altro lavaggio accurato, poi ricarica con altro inchiostro.
Non ho avuto problemi di contaminazioni negli ultimi 3 anni, se non con il R&K Alt Goldgrun che fece la muffa.

Se nemmeno le mie penne dal flusso più abbondante riescono a dare sensazione piacevole durante la scrittura, allora quell'inchiostro viene eliminato. Attualmente è successo solo con 4001 Nero e Diamine Green Black.

[RisottoPensa]

Se nemmeno le mie penne dal flusso più abbondante riescono a dare sensazione piacevole durante la scrittura, allora quell'inchiostro viene eliminato.

Attualmente gli inchiostri alcuni inchiostri viola mi stanno creando problemi con alcune penne, spero davvero che trovo una penna ideale per loro

[Koten90]

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Essendo penne giapponesi in prevalenza, userei questa foto per il meme, però anche la tua rende bene

[mastrogigino]

Generalmente aspetto decisamente poco per dare un verdetto alla combinazione penna/inchiostro: se la sensazione di scrittura non è piacevole (che, per le mie penne abbastanza stitiche, significa che il pennino scorre male perché non lubrificato a sufficienza) tengo duro per qualche riga, poi lo cambio.
Il cambio avviene vuotando la penna (che era stata accuratamente lavata prima) nel calamaio di partenza, poi un altro lavaggio accurato, poi ricarica con altro inchiostro.
Non ho avuto problemi di contaminazioni negli ultimi 3 anni, se non con il R&K Alt Goldgrun che fece la muffa.

Se nemmeno le mie penne dal flusso più abbondante riescono a dare sensazione piacevole durante la scrittura, allora quell'inchiostro viene eliminato. Attualmente è successo solo con 4001 Nero e Diamine Green Black.

[Tisbacker]

Se il colore non è quello che mi aspettavo:
1) Mi arrabbio con me, che ci son cascato.
2) Mi arrabbio con tutti i siti/forum/universi paralleli sui quali ho letto recensioni e guardato prove che mi hanno convinto all’acquisto.
3) Ritorno su tutti i siti/forum/universi paralleli del punto due per avere conferma che ciò che ho visto non è ciò che sto sperimentando
Torno al punto 1 e 2

Se l’inchiostro “inchioda” la penna:
due strade..strada 1 mi piace il colore e allora lo provo su tutte le penne e/o si cerca una penna sulla quale può andare.
Strada 2, se il colore non mi piace si torna al percorso 1/2/3 di cui sopra e alla fine lo regalo o svendo.

[Sliceman]

e/o si cerca una penna sulla quale può andare.

L’hai buttata lì come se niente fosse, ma vorrei sottolineare la pericolosità di questa affermazione…