Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
- Pierre
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Questo fine settimana ho trovato una splendida Parker 45 ad un mercatino. Al signore della bancarella, dedicata ai fumetti, non pareva vero di riuscire a disfarsene e ma l'ha ceduta ad un prezzo veramente irrisorio: "Tanto non scrive" ha sentenziato... al che non ho avuto molto da eccepire.
Sarà, ma secondo me la penna non scrive perché non è mai stata caricata. Ho immediatamente notato lo stato di conservazione perfetto dell'esemplare
Arrivato a casa ho provato a lavare la penna, ma non ve ne era il bisogno: l'acqua è uscita limpida dal pennino come se la penna non fosse mai stata effettivamente inchiostrata.
Il pennino è assolutamente in ordine...
Questa Parker 45 sembrava in tutto e per tutto identica a quella che ultimamente ho acquistato sul nostro mercatino, la sorpresa piacevole me l'hanno fornita il cappuccio e il converter originale in essa contenuto: se quella che mi sono aggiudicato qui sul forum è Made in France, quella del brocante sfoggia la dicitura Made in U.S.A... e siccome io adoro i dettagli sono stato assai felice di questa variazione sul tema...
Le due gemelle, appunto, differiscono per qualche dettaglio: la francese ha il numero di serie 19876, assente sull'americana. Cambia anche lievemente la cuspide del tappino. Inezie... interessanti.
Ed eccole qui...
La francese in primo piano e la statunitense più lontana.
Domanda: ma voi, a questo punto, la inchiostrereste questa Parker 45 Made in U.S.A.? Io non credo che resisterò...
Grazie a tutti e scusate per le foto scendenti.
Sarà, ma secondo me la penna non scrive perché non è mai stata caricata. Ho immediatamente notato lo stato di conservazione perfetto dell'esemplare
Arrivato a casa ho provato a lavare la penna, ma non ve ne era il bisogno: l'acqua è uscita limpida dal pennino come se la penna non fosse mai stata effettivamente inchiostrata.
Il pennino è assolutamente in ordine...
Questa Parker 45 sembrava in tutto e per tutto identica a quella che ultimamente ho acquistato sul nostro mercatino, la sorpresa piacevole me l'hanno fornita il cappuccio e il converter originale in essa contenuto: se quella che mi sono aggiudicato qui sul forum è Made in France, quella del brocante sfoggia la dicitura Made in U.S.A... e siccome io adoro i dettagli sono stato assai felice di questa variazione sul tema...
Le due gemelle, appunto, differiscono per qualche dettaglio: la francese ha il numero di serie 19876, assente sull'americana. Cambia anche lievemente la cuspide del tappino. Inezie... interessanti.
Ed eccole qui...
La francese in primo piano e la statunitense più lontana.
Domanda: ma voi, a questo punto, la inchiostrereste questa Parker 45 Made in U.S.A.? Io non credo che resisterò...
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- ASTROLUX
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Certo cha va caricata, altrimenti non saprai mai se funziona davvero.... E i posteri probabilmente la riporteranno al mercatino.
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Lao Tsu
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È davvero un'ottima risposta Astrolux. Pelikan Royal Blue. Domani.
Ultima modifica di Pierre il mercoledì 23 agosto 2023, 21:48, modificato 2 volte in totale.
- ASTROLUX
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Aspettiamo il test.
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Lao Tsu
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Ma son domande da farsi?!
Il signore del mercatino mi sa che non aveva capito si trattasse di una stilografica... il pennino lo avrà confuso.
Una nota: la cuspide sul cappuccio ti permette di fare una datazione, quindi la diversità è rilevante.
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Questo sì che mi piace. Scatterò tosto una foto: mi interessa molto.
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Assolutamente si, tutte le mie come minimo hanno avuto una carica, lasciare le penne "intonse" per me non ha senso.
Riccardo
Si sta come d'autunno sugli alberi le foglie (G.U.)
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Pre 1970.
Alberto Casirati
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Visto che lo hai chiesto, rispondo alla domanda.
Io non la inchiostrerei.
Non ne vedo la ragione, lo capirei se fosse una penna che non conosci o che non hai mai provato.
Ma certamente non è così.
A cosa ti serve inchiostrarla per tracciare qualche scarabocchio su un foglio di carta?
Se scrive bene scriverà come altre che hai già, se scrive male pazienza, non ti mancano di sicuro le penne per scrivere.
Per me dovrebbe rimanere così come l’hai trovata.
Io non la inchiostrerei.
Non ne vedo la ragione, lo capirei se fosse una penna che non conosci o che non hai mai provato.
Ma certamente non è così.
A cosa ti serve inchiostrarla per tracciare qualche scarabocchio su un foglio di carta?
Se scrive bene scriverà come altre che hai già, se scrive male pazienza, non ti mancano di sicuro le penne per scrivere.
Per me dovrebbe rimanere così come l’hai trovata.
Antonio
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C'è da dire che tutto sommato l'oggetto è una penna, per quanto vintage, non di antiquariato.analogico ha scritto: ↑giovedì 24 agosto 2023, 11:58 Visto che lo hai chiesto, rispondo alla domanda.
Io non la inchiostrerei.
Non ne vedo la ragione, lo capirei se fosse una penna che non conosci o che non hai mai provato.
Ma certamente non è così.
A cosa ti serve inchiostrarla per tracciare qualche scarabocchio su un foglio di carta?
Se scrive bene scriverà come altre che hai già, se scrive male pazienza, non ti mancano di sicuro le penne per scrivere.
Per me dovrebbe rimanere così come l’hai trovata.
Non è che inchiostrandola hai fatto i baffi alla Gioconda.
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Mi aggancio a questa risposta per darne una diametralmente opposta.
Le penne non sono monete, francobolli o Swarovski, sono strumenti e come tali ritengo che debbano essere verificati nel loro funzionamento e nel limite del possibile utilizzati.
A maggior ragione se non stiamo parlando di un esemplare fragile il cui utilizzo potrebbe pregiudicarne irrimediabilmente la conservazione.
Non vedo il motivo per non inchiostrarla
- Pierre
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Per carità. Conoscendomi la domanda era puramente retorica.
Per ora uso tutte le mie penne... alcune tanto, altre pochissimo, ma tutte.
Me le porto al lavoro dove mi rendono le giornate più piacevoli.
Stasera faccio comunque una foto della "vetta" del cappuccio a guisa di confronto. Ovviamente ho letto la tua recensione che trovo davvero importante.
Anzi Casirati ti dirò di più. La tua recensione è stata fondamentale nel farmi conoscere e apprezzare questa penna. Prima avevo contezza solo della 51 ora adoro le mie due 45 custom. Grazie di cuore. Dopo vediamo per la datazione. Ciao.
Ecco, come promesso, un piccolo reportage delle differenze.
Innanzitutto la scritta made in ...
Poi la cuspide/jewel: a sbalzo nella francese, liscia l'americana
Le due penne, identiche sono in apparenza...
Poi il numero di serie... presente sono nell'esemplare targato vecchio continente...
Per ora uso tutte le mie penne... alcune tanto, altre pochissimo, ma tutte.
Me le porto al lavoro dove mi rendono le giornate più piacevoli.
Quale delle due?
Stasera faccio comunque una foto della "vetta" del cappuccio a guisa di confronto. Ovviamente ho letto la tua recensione che trovo davvero importante.
Anzi Casirati ti dirò di più. La tua recensione è stata fondamentale nel farmi conoscere e apprezzare questa penna. Prima avevo contezza solo della 51 ora adoro le mie due 45 custom. Grazie di cuore. Dopo vediamo per la datazione. Ciao.
Ecco, come promesso, un piccolo reportage delle differenze.
Innanzitutto la scritta made in ...
Poi la cuspide/jewel: a sbalzo nella francese, liscia l'americana
Le due penne, identiche sono in apparenza...
Poi il numero di serie... presente sono nell'esemplare targato vecchio continente...
- A Casirati
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Parker 45: Made in France e Made in U.S.A. (la inchiostrereste?)
Grazie per le parole gentili. Ne sono lieto. Ho cercato anche di ristrutturare ed arricchire la pagina del wiki, sempre ovviamente passibile di miglioramento.
L'americana è degli anni sessanta. La francese, con la corona del cappuccio a fondo piatto, è del modello introdotto dopo il 1970, adatto all'applicazione, sulla sommità, dei piccoli adesivi con iniziale "Parker personal touch".
Due ottimi esemplari di 45 Classic GT, complimenti.
Per quanto spesso snobbata dai collezionisti, la Parker 45 rimane di gran lunga la stilografica di maggior successo d'ogni tempo. Una ragione ci sarà...
Alberto Casirati
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Casirati ha contagiato in modo irreversibile con la P45ite molti di noi.
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Grazie!A Casirati ha scritto: ↑giovedì 24 agosto 2023, 22:45L'americana è degli anni sessanta. La francese, con la corona del cappuccio a fondo piatto, è del modello introdotto dopo il 1970, adatto all'applicazione, sulla sommità, dei piccoli adesivi con iniziale "Parker personal touch".
Due ottimi esemplari di 45 Classic GT, complimenti.
Per quanto spesso snobbata dai collezionisti, la Parker 45 rimane di gran lunga la stilografica di maggior successo d'ogni tempo. Una ragione ci sarà...
Forse però è il contrario allora, perché la francese ha la corona e sbalzo e il numero di serie, mentre l'americana ha la cuspide piatta e non è più numerata. Possibile che ad una certo segno, anche a causa dei volumi produttivi esorbitanti (stiamo parlando, come tu stesso segnalasti a suo tempo, di decine di milioni di esemplari), si sia deciso di tralasciare i seriali.
Davvero interessante il dettaglio della corona grazie infinite... quindi c'era la possibilità di personalizzare la penna con un adesivo... molto scolastico e molto americano!
Tornando alle ricostruzioni cronologiche, la presente versione metterebbe però in dubbio le tue ipotesi sul seriale... se la francese è una produzione pristina (in forza della corona del cappuccio a sbalzo) come mai allora porta il seriale? Stando alle supposizioni il seriale dovrebbe essere più tardo, non seriore.
A questo punto si può presupporre che il cappuccio della francese fosse anch'esso piatto e che quello pervenutomi non sia proprio (possibile, dagli anni 60/70 a oggi, anche se parliamo di una penna solida, potrebbe essere stato indispensabile darle un nuovo cappuccio) oppure torna in pista l'ipotesi, scartata a tutta prima, che il seriale venisse dato solo in certi stabilimenti di produzione (magari solo in Europa?)
Aspetto le tue deduzioni!
Per la cronaca ecco qui gli adesivi Parker Personal Touch
Davvero notevole grazie mille (non so se si possono amare le stilografiche se non si ama la Storia o quanto meno la ricerca).
Anche la recensione di Rosso Corsa è davvero notevole. L'ho letta ora.
Lo ringrazio.