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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Parker Jotter... che dite?
- bcontrario
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Parker Jotter... che dite?
Ne ho accumulate una decina, 5-6 colori vari dimensioni standard, 2 acciaio standard una finiture argento altra finiture oro, e adesso anche 3 XL prese di recente: una black per caricarci il nero , l'argento per il blu, oro rosa per il rosso.
Rigorosamente biro: a mio avviso la jotter stilo non ha ragione di esistere.
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Ne ho una biro in metallo, edizione speciale e, non fosse per il colore dell'ink che non amo più, non è male come pennabcontrario ha scritto: ↑lunedì 5 aprile 2021, 21:20 Ne ho accumulate una decina, 5-6 colori vari dimensioni standard, 2 acciaio standard una finiture argento altra finiture oro, e adesso anche 3 XL prese di recente: una black per caricarci il nero , l'argento per il blu, oro rosa per il rosso.
Rigorosamente biro: a mio avviso la jotter stilo non ha ragione di esistere.
Come stilo... boh, forse con manine piccole?
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Ciao,
portata in ufficio e fatta vedere ad una collega... l'ha presa lei (ha le mani sicuramente più piccole delle mie e un problema al polso che il poco peso la agevola).
Qui le penne vanno e vengono che è una meraviglia :O
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Ho ordinato la versione flighter. Ecco le mie impressioni: viewtopic.php?t=30802
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
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Parker Jotter... che dite?
Io dico che i bambini non sono alieni e possono benissimo usare stilografiche dalle dimensioni normali (tipo Parker Vector, Parker Sonnet, o le vecchie stilografiche scolastiche Sheaffer per chi se le ricorda). Non vi è niente di peggio per un bambino che una stilografica che non lascia la possibilità di scegliere la propria impugnatura tipica della mentalità teutonica.
Scrivere con una stilografica scolastica dev'essere un piacere e non una tortura.
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Secondo me (e rido perchè in realtà non è solo un'idea mia ma di chiunque insegni) è importante la postura in ogni cosa per farla meglio e farla con meno fatica e più successo... vale per scrivere come per pedalare, per correre come per arrampicarsi.Roland ha scritto: ↑mercoledì 2 agosto 2023, 16:52 Io dico che i bambini non sono alieni e possono benissimo usare stilografiche dalle dimensioni normali (tipo Parker Vector, Parker Sonnet, o le vecchie stilografiche scolastiche Sheaffer per chi se le ricorda). Non vi è niente di peggio per un bambino che una stilografica che non lascia la possibilità di scegliere la propria impugnatura tipica della mentalità teutonica.
Scrivere con una stilografica scolastica dev'essere un piacere e non una tortura.