Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
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Accumulo ‘sedimento’
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Accumulo ‘sedimento’
Ho notato che i due colori che depositano maggiormente ‘sedimento’ sul bordo del flacone, sono anche quelli che, a serbatoio o sacchetto quasi vuoto, diventano molto più scuri.
Costoro sono kwz honey e diamine ancient copper.
È possibile che il deposito avvenga anche nell’alimentatore e quindi più sedimento accumulato alla fine renda gli inchiostri più scuri perché maggiormente presente la parte di soluto rispetto al solvente?
Oppure dipende dal materiale dell’alimentatore? (Ebanite)
Costoro sono kwz honey e diamine ancient copper.
È possibile che il deposito avvenga anche nell’alimentatore e quindi più sedimento accumulato alla fine renda gli inchiostri più scuri perché maggiormente presente la parte di soluto rispetto al solvente?
Oppure dipende dal materiale dell’alimentatore? (Ebanite)
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A serbatoio vuoto hai più spinta dell'aria e quindi un flusso maggiore e quindi più inchiostro e quindi più pigmento
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Questo è vero, però non noto un aumento di flusso, ma solo un inscurimento del colore e solo su questi due colori.
È quello che mi sembra strano…
Comunque proverò a controllare meglio se aumenta il flusso.
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Per quanto ci capisco io, non è che siano i migliori inchiostri in circolazione....
Bellini come colore (e quindi popolari), ma non certo facili o fluidi. Magari è semplicemente quello?
Venceremos.
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Potrebbe anche essere, non saprei; in effetti, a volte, le cose valgono quello che costano…
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I colori della categoria dell'arancione e rosso ( kwz honey è un arancione spento scuro ( "ambrato") , mentre ancient copper è un rosso spento scuro ("terracotta") tendono a cristallizare e a formare grumuli quando la % di acqua nella soluzione scende.
Con il feed in ebanite hai più accumulo di inchiostro che si secca più rapidamente e tende a formare i cristalli più rapidamente , scurendo il colore.
Quindi i fattori principali sono:
- Feed ( Ebanite succhia e trattiene più inchiostro rispetto all'ABS )
- Temperatura ambiente ( Più fa caldo e più l'inchiostro evapora in fretta )
- Uso della penna ( Un uso costante della penna diminuisce il troppo inscurimento o la formazione di sedimenti )
Purtroppo se non riesci ad accedere all'inchiostro per aggiungere qualche goccia di acqua distillata o acqua di corrente , questo problema non è risolvibile ( Praticamente qualsiasi penna che non sia a cartuccia )
O cambi inchiostro, EASY
Con il feed in ebanite hai più accumulo di inchiostro che si secca più rapidamente e tende a formare i cristalli più rapidamente , scurendo il colore.
Quindi i fattori principali sono:
- Feed ( Ebanite succhia e trattiene più inchiostro rispetto all'ABS )
- Temperatura ambiente ( Più fa caldo e più l'inchiostro evapora in fretta )
- Uso della penna ( Un uso costante della penna diminuisce il troppo inscurimento o la formazione di sedimenti )
Purtroppo se non riesci ad accedere all'inchiostro per aggiungere qualche goccia di acqua distillata o acqua di corrente , questo problema non è risolvibile ( Praticamente qualsiasi penna che non sia a cartuccia )
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Quindi sostieni quanto da me supposto.RisottoPensa ha scritto: ↑domenica 2 luglio 2023, 21:52 I colori della categoria dell'arancione e rosso ( kwz honey è un arancione spento scuro ( "ambrato") , mentre ancient copper è un rosso spento scuro ("terracotta") tendono a cristallizare e a formare grumuli quando la % di acqua nella soluzione scende.
Con il feed in ebanite hai più accumulo di inchiostro che si secca più rapidamente e tende a formare i cristalli più rapidamente , scurendo il colore.
Quindi i fattori principali sono:
- Feed ( Ebanite succhia e trattiene più inchiostro rispetto all'ABS )
- Temperatura ambiente ( Più fa caldo e più l'inchiostro evapora in fretta )
- Uso della penna ( Un uso costante della penna diminuisce il troppo inscurimento o la formazione di sedimenti )
Purtroppo se non riesci ad accedere all'inchiostro per aggiungere qualche goccia di acqua distillata o acqua di corrente , questo problema non è risolvibile ( Praticamente qualsiasi penna che non sia a cartuccia )
O cambi inchiostro, EASY![]()
Bene, terrò inchiostri e penne come sono, appena vedo che inizia a scurirsi rabbocco e/o ricarico.
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Sto riscontrando lo stesso fenomeno di viraggio a tonalità più scura con Pelikan 4001 Blue Black su una penna approfonditamente lavata due giorni fa. Anche dopo poche ore di riposo appoggiata sul fondello, richiamata in servizio stenta a partire se non viene sollecitata esercitando una significativa pressione sul pennino.Ste003 ha scritto: ↑domenica 2 luglio 2023, 19:52 È possibile che il deposito avvenga anche nell’alimentatore e quindi più sedimento accumulato alla fine renda gli inchiostri più scuri perché maggiormente presente la parte di soluto rispetto al solvente?
Oppure dipende dal materiale dell’alimentatore? (Ebanite)
Come inizia a scrivere il tratto si presenta più scuro e l'afflusso stitico nelle prime parole tracciate, poi va normalizzandosi per spessore e nel colore rendendo man mano la scrittura scorrevole.
La spiegazione che mi sono dato è legata all'evaporazione della componente solvente dell'inchiostro che lascia i pigmenti asciugarsi fra i rebbi del pennino e nella parte terminale dell'alimentatore. Caricando peso sul pennino con la mano, i rebbi si allargano agevolando il fluire di inchiostro fluido che inizialmente trascina con sé la quantità di pigmentazione che ostruisce il gruppo scrittura, per questo il tratto risulta cromaticamente più intenso e stitico, andando a normalizzarsi man mano che l'inchiostro scorre.
Il fenomeno dovuto secondo me principalmente a caratteristiche intrinseche dell'inchiostro, può essere accentuato dalle temperature ambientali di questo periodo. Per questo provare a diluire l'inchiostro con qualche goccia d'acqua potrebbe rappresentare una valida soluzione.
Le cose che il bambino ama rimangono nel regno del cuore fino alla vecchiaia.
La cosa più bella della vita è che la nostra anima rimanga ad aleggiare nei luoghi dove una volta giocavamo.
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Mi accodo.
Evaporazione e quantità di pigmenti, come cause primarie.
Nonchè il fatto che con alcuni colori l'inscurimento si nota di più che con altri.
La qualità dell'inchiostro secondo me non è una discriminante principale. Un inchiostro con pochi pigmenti risente di meno dell'evaporazione del solvente.
La formulazione sì. Io ho notato maggiori cambiamenti e concentrazione di sedimenti negli inchiostri secchi, poco lubrificanti.
A fine carica l'inchiostro ha avuto più possibilità di evaporare.
Sicuramente un alimentatore di ebanite "assorbe" maggiormente i pigmenti. Te ne accorgi quando ripristini vecchie penne: gli alimentatori di ebanite continuano a rilasciare anche quando sembrano perfettamente puliti.
Poi sicuramente gli inchiostri con componente rossa possono aumentare il problema.
Il Morinda di R&K lascia sedimenti cristallizzati sul bordo boccetta, concentrandosi nel serbatoio cambia non solo il colore, ma anche il comportamento nelle penne (secondo me migliora).
Il polvere di luna della Herbin diventa quasi nero e lascia molti sedimenti, lo riallunghi senza problemi.
L'aurora boreale della Diamine accentua molto la componente verde e diventa più opaco, con qualche saltuario problema di intasamento.
L'oxblood, sempre Diamine, si scurisce ma, a mio avviso, si nota poco. Però intasa un po'.
Il borgogna della Herbin non mi pare subisca grossi cambiamenti, la quantità di pigmenti mi è sempre sembrata non elevata.
Anche il terra di fuoco Herbin non mi ha mai dato problemi, nemmeno a dimenticarmelo per mesi, ma un po' scurisce.
Gli Octopus non sono molto carichi di pigmenti, e non ho notato significativi cambiamenti.
Nemmeno con il viola Lamy ho riscontrato concentrazioni di pigmento.
Evaporazione e quantità di pigmenti, come cause primarie.
Nonchè il fatto che con alcuni colori l'inscurimento si nota di più che con altri.
La qualità dell'inchiostro secondo me non è una discriminante principale. Un inchiostro con pochi pigmenti risente di meno dell'evaporazione del solvente.
La formulazione sì. Io ho notato maggiori cambiamenti e concentrazione di sedimenti negli inchiostri secchi, poco lubrificanti.
A fine carica l'inchiostro ha avuto più possibilità di evaporare.
Sicuramente un alimentatore di ebanite "assorbe" maggiormente i pigmenti. Te ne accorgi quando ripristini vecchie penne: gli alimentatori di ebanite continuano a rilasciare anche quando sembrano perfettamente puliti.
Poi sicuramente gli inchiostri con componente rossa possono aumentare il problema.
Il Morinda di R&K lascia sedimenti cristallizzati sul bordo boccetta, concentrandosi nel serbatoio cambia non solo il colore, ma anche il comportamento nelle penne (secondo me migliora).
Il polvere di luna della Herbin diventa quasi nero e lascia molti sedimenti, lo riallunghi senza problemi.
L'aurora boreale della Diamine accentua molto la componente verde e diventa più opaco, con qualche saltuario problema di intasamento.
L'oxblood, sempre Diamine, si scurisce ma, a mio avviso, si nota poco. Però intasa un po'.
Il borgogna della Herbin non mi pare subisca grossi cambiamenti, la quantità di pigmenti mi è sempre sembrata non elevata.
Anche il terra di fuoco Herbin non mi ha mai dato problemi, nemmeno a dimenticarmelo per mesi, ma un po' scurisce.
Gli Octopus non sono molto carichi di pigmenti, e non ho notato significativi cambiamenti.
Nemmeno con il viola Lamy ho riscontrato concentrazioni di pigmento.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
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Forse non ho capito quale sia il problema, ma quando a me capita è problema di penna e non di inchiostro.effebi56 ha scritto: ↑mercoledì 26 luglio 2023, 9:59
Sto riscontrando lo stesso fenomeno di viraggio a tonalità più scura con Pelikan 4001 Blue Black su una penna approfonditamente lavata due giorni fa. Anche dopo poche ore di riposo appoggiata sul fondello, richiamata in servizio stenta a partire se non viene sollecitata esercitando una significativa pressione sul pennino.
Ho penne che regolarmente scrivono le prime due o tre lettere molto più scure (come se l'inchiostro si accumulasse e concentrasse sul pennino) ed altre che fanno fatica a ripartire (come le l'inchiostro "scivolasse indietro" sul canale alimentatore) e si deve calcare.
Ci sono poi penne che alla fine della carica diventano degli idranti, ma appunto di solito son problemi di penna: su una buona penna ben progettata, ben riuscita ed in buono stato, praticamente mai mi capitano problemi del genere.
Venceremos.