Allora, io so per esperienza che non userò la stilo nelle mie brevi ferie perché non scriverò sicuramente appunti né la impiegherò per l'enigmistica perché è troppo frustrante vedere l'inchiostro spandersi su quella carta (a quello scopo porto un bel portamine Parker con mina 2B e sono a posto).
Tuttavia porterò una Pelikan 120 nel caso dovessi scrivere davvero qualcosa e una Jinaho caricata con Pelikan viola che mi piace molto. Siccome il portapenne Lamy che mi accompagna quasi sempre è a tre posti non voglio farmi mancare una Omas, penso una CS o una piccola Dama (di/per compagnia).
stefano
Si chiama penna. È come una stampante, collegata direttamente al mio cervello.
(Dale Dauten)
Quest'anno è andata la prima parte con una Stypen pubblicitaria, onestamente usata molto poco, stava comodamente nella custodia degli occhiali ospitato a sua volta nel marsupio.
Fabio
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.
Seneca
Niente vacanze pure io, in compenso mi porto dietro sempre tutti i giorni della mia vita una o due penne a rotazione, di solito una TWSBI o una Pelikan M20x. Le altre le lascio a casa al sicuro
Silvia
If you have help, it becomes someone else’s garden
una prima settimana è già andata, e finita, il portapenne Fedon rigido conteneva una Pelikan 605 tortoiseshell black e una Montblanc 126, entrambe di recente acquisizione qui da gentili utenti del forum.
Entrambe sono rimaste nel portapenne... vacanza troppo breve! ma le penne son come le mutande, se non le metti in borsa hai l'impressione sgradevole di aver dimenticato qualcosa d'importante...
c'è di buono che entrambe, tirate fuori adesso, scrivono come se inchiostrate ieri!
Buona scelta, quindi.
10 giorni fa sono salito tra le zone alte della Val Formazza con l’intenzione di fare una notte di astrofoto in tenda. 21kg di zaino per 1530m di dislivello fino a 2950m di quota (quasi 6h di salita) e mi sono portato la Justus sapendo che c’era il libro di vetta su cui scrivere, oltre a un quadernetto.
Le nuvole ad altezza terreno hanno mandato in vacca ogni buon proposito inzuppando il libro di vetta, nascondendo le stelle e inzuppando anche me (a 5ºC non mi ee venuto in mente niente da scrivere), ma i buoni propositi c’erano tutti.
Il calo di pressione atmosferica non ha causato travasi di inchiostro, se può interessare (cartuccia piena).
Io dovrò attendere ancora un po' per le ferie ma di defalut porto con me una lamy safari/al star, una faber castell grip edition, un'aurora 88 che non mi abbandona mai e sicuramente una con pennino flessibile per giocare un po' e rilassarmi quando riesco
sansenri ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 19:44
ma le penne son come le mutande, se non le metti in borsa hai l'impressione sgradevole di aver dimenticato qualcosa d'importante...
È vero!!!
Silvia
If you have help, it becomes someone else’s garden
Koten90 ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 21:26
10 giorni fa sono salito tra le zone alte della Val Formazza con l’intenzione di fare una notte di astrofoto in tenda. 21kg di zaino per 1530m di dislivello fino a 2950m di quota (quasi 6h di salita) e mi sono portato la Justus sapendo che c’era il libro di vetta su cui scrivere, oltre a un quadernetto.
Le nuvole ad altezza terreno hanno mandato in vacca ogni buon proposito inzuppando il libro di vetta, nascondendo le stelle e inzuppando anche me (a 5ºC non mi ee venuto in mente niente da scrivere), ma i buoni propositi c’erano tutti.
Il calo di pressione atmosferica non ha causato travasi di inchiostro, se può interessare (cartuccia piena).
Io porterò con me una PFM V, una Pineider Avatar ed una M200 + 1 quaderno. Non credo che scriverò molto quindi mi affiderò alle loro cariche residue, al limite con la Pineider potrò procurarmi delle cartucce se proprio serve.
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Senza stilografica non mi muovo, anche nell'orto della casa in campagna resta nel taschino della camicia a tenermi compagnia. Da qualche tempo giro con una Twsbi Diamond RBT scrive bene e non patisce nulla. Se viaggio in aereo ficco nello zainetto una Kaweco Perkeo. Mi piace inviare ancora qualche cartolina e scriverle con la stilo è sempre un gran piacere.
MatteoM ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 15:21
Io non mi muovo da casa senza una 149.
Senza sento che mi manca qualcosa.
Si, forse ho un problema...
Concordo in pieno! Io ho appena lavato le mie due 149 per la pulizia annuale (le uso da quando le ho una con inchiostro Montblanc Irish Green e l’altra con un blu o nero a rotazione annuale) e ho la stessa sensazione in questi 5-6 giorni senza!
sansenri ha scritto: ↑martedì 25 luglio 2023, 19:44
ma le penne son come le mutande, se non le metti in borsa hai l'impressione sgradevole di aver dimenticato qualcosa d'importante...