sansenri ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:23
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 18:05
Enrico,
Mi permetto di precisare che alimentatore e pennino sono sempre inseriti a frizione, o direttamente nella sezione o in un collarino che viene poi avvitato nella sezione. Detto ciò, dipende dalla penna. In generale gli alimentatori in ebanite sono inseriti a pressione direttamente nella sezione, in alcuni casi però, vengono prima inseriti in dei collarini, in particolare quando si va a sostituire un gruppo scrittura JoWo con alimentatire ABS..
eh, be', ovviamente... ma qui intendevo chiederti se appunto Leonardo inserisca direttamente pennino e alimentatore nella sezione quando usa l'alimentatore in ebanite (e quindi non si possono svitare), mentre è noto che i Jowo con alimentatore ABS abbiano il collarino filettato, infatti i pennini Jowo di Leonardo con alimentatore in ABS si possono svitare.
Mi sono permesso solo per fare chiarezza per chi si affaccia a questo nuovo mondo.
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
Ste003 ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:26
Allora: a sx alimentatore della diplomat, a dx alimentatore jowo.
A sx pennino diplomat a dx pennino jowo.
A questo punto, nonostante calzi alla perfezione e siano pennini perfettamente sovrapponibili come curvatura dimensioni e tutto il resto, la cosa che mi da quell’1% di dubbio sul fatto che sia effettivamente di produzione jowo è la mancanza del foro di sfiato ma soprattutto il simbolo inciso all’interno del pennino stesso (nonostante il web dica che sia gioco ma si sa che nel web si dicono anche un sacco di cazzate).
Quell’alimentatore al 90% è di produzione cinese, ne presi un sacchetto da 10 e direi che sono loro. In un paio di occasioni li ho usati per sostituire alimentatori in ABS difettosi sia JoWo che Bock
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:44
Ste003 ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:26
Allora: a sx alimentatore della diplomat, a dx alimentatore jowo.
A sx pennino diplomat a dx pennino jowo.
A questo punto, nonostante calzi alla perfezione e siano pennini perfettamente sovrapponibili come curvatura dimensioni e tutto il resto, la cosa che mi da quell’1% di dubbio sul fatto che sia effettivamente di produzione jowo è la mancanza del foro di sfiato ma soprattutto il simbolo inciso all’interno del pennino stesso (nonostante il web dica che sia gioco ma si sa che nel web si dicono anche un sacco di cazzate).
Quell’alimentatore al 90% è di produzione cinese, ne presi un sacchetto da 10 e direi che sono loro. In un paio di occasioni li ho usati per sostituire alimentatori in ABS difettosi sia JoWo che Bock
Bene, grazie! quindi che non fosse jowo lo abbiamo accertato. Adesso rimane da scoprire chi gli fa i pennini!
"Non esprimerti mai più categoricamente di quanto tu sia in grado di pensare"
Niels Bohr
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:44
Quell’alimentatore al 90% è di produzione cinese, ne presi un sacchetto da 10 e direi che sono loro. In un paio di occasioni li ho usati per sostituire alimentatori in ABS difettosi sia JoWo che Bock
Bene, grazie! quindi che non fosse jowo lo abbiamo accertato. Adesso rimane da scoprire chi gli fa i pennini!
I pennini sono Jowo al 99% . Poi dove e come produca Jowo non è dato a sapersi
Ste003 ha scritto: ↑venerdì 14 luglio 2023, 22:14
….in quei millimetri in più ci sono altre alette e questo ha cambiato parecchio il flusso (in portata che aumenta) del pennino che vi ho montato!!
Prima cosa che mi viene in mente e la butto lì : guardando le foto che hai inviato mi sembra che l'alimentatore montato in origine ha i canali dei capillari belli larghi, sicuramente più del Jowo che gli sta accanto, che vanno benone per alimentare una pennino B che richiede molto inchiostro , ma forse troppo sovradimensionati per un F ad esempio.
Ste003 ha scritto: ↑venerdì 14 luglio 2023, 22:14
….in quei millimetri in più ci sono altre alette e questo ha cambiato parecchio il flusso (in portata che aumenta) del pennino che vi ho montato!!
Prima cosa che mi viene in mente e la butto lì : guardando le foto che hai inviato mi sembra che l'alimentatore montato in origine ha i canali dei capillari belli larghi, sicuramente più del Jowo che gli sta accanto, che vanno benone per alimentare una pennino B che richiede molto inchiostro , ma forse troppo sovradimensionati per un F ad esempio.
L’hai buttata li e vista la tua esperienza ci hai praticamente preso, mi spiego meglio: il B presunto jowo ha un tratto molto stretto, praticamente come un M, non ho mai visto un B così… ed è di per se strano; lo stub 1.1 che ci ho messo viene alimentato in maniera effettivamente ‘sovradimensionata’ rispetto al suo alimentatore originale jowo, tant’è che con un inchiostro ultra-secco come il gvfc va bene, con altri diventa uno stub 1.5!
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Niels Bohr
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:42
sansenri ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:23
eh, be', ovviamente... ma qui intendevo chiederti se appunto Leonardo inserisca direttamente pennino e alimentatore nella sezione quando usa l'alimentatore in ebanite (e quindi non si possono svitare), mentre è noto che i Jowo con alimentatore ABS abbiano il collarino filettato, infatti i pennini Jowo di Leonardo con alimentatore in ABS si possono svitare.
Mi sono permesso solo per fare chiarezza per chi si affaccia a questo nuovo mondo.
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:44
Ste003 ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:26
Allora: a sx alimentatore della diplomat, a dx alimentatore jowo.
A sx pennino diplomat a dx pennino jowo.
A questo punto, nonostante calzi alla perfezione e siano pennini perfettamente sovrapponibili come curvatura dimensioni e tutto il resto, la cosa che mi da quell’1% di dubbio sul fatto che sia effettivamente di produzione jowo è la mancanza del foro di sfiato ma soprattutto il simbolo inciso all’interno del pennino stesso (nonostante il web dica che sia gioco ma si sa che nel web si dicono anche un sacco di cazzate).
Quell’alimentatore al 90% è di produzione cinese, ne presi un sacchetto da 10 e direi che sono loro. In un paio di occasioni li ho usati per sostituire alimentatori in ABS difettosi sia JoWo che Bock
quello che non mi è chiaro però è:
ma non sono più lunghi queste "copie di alimentatori Jowo"(siamo arrivati a copiare anche gli alimentatori... )? visivamente sembrano più lunghi! li hai usati comunque nei collari Jowo?
sansenri ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 22:30
francoiacc ha scritto: ↑sabato 15 luglio 2023, 20:44
Quell’alimentatore al 90% è di produzione cinese, ne presi un sacchetto da 10 e direi che sono loro. In un paio di occasioni li ho usati per sostituire alimentatori in ABS difettosi sia JoWo che Bock
quello che non mi è chiaro però è:
ma non sono più lunghi queste "copie di alimentatori Jowo"(siamo arrivati a copiare anche gli alimentatori... )? visivamente sembrano più lunghi! li hai usati comunque nei collari Jowo?
Sono parecchio più lunghi come si vede in foto; nel collare jowo entra alla perfezione non può essere usato perché il pennino non arriverebbe in posizione corretta e rimarrebbe parzialmente fuori; nella penna dalla quale proviene non c’è collare ma il pennino jowo va una meraviglia.
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Niels Bohr
ok, ma quindi ancora una cosa che mi interessa capire, non avendo una Diplomat, questi alimentatori come sono montati nella Diplomat? hanno un collare nel quale pennino e alimentatore sono inseriti? da quel che capisco essendo il pennino nella Diplomat un size 6 lunghezza 35mm, in pratica un size 6 standard come Jowo size 6, sostituendo il solo pennino Diplomat con un Jowo, il Jowo calza perfettamente e si ha flusso maggiore nella Diplomat.
L'alimentatore suddetto pero' non puo' essere usato in un collare Jowo, in una qualsiasi altra penna che monti Jowo, per modifiicarne il flusso.
Il titolo, in tal senso mi pare fuorviante... sempre che abbia capito tutto esattamente.
sansenri ha scritto: ↑domenica 16 luglio 2023, 15:45
ok, ma quindi ancora una cosa che mi interessa capire, non avendo una Diplomat, questi alimentatori come sono montati nella Diplomat? hanno un collare nel quale pennino e alimentatore sono inseriti? da quel che capisco essendo il pennino nella Diplomat un size 6 lunghezza 35mm, in pratica un size 6 standard come Jowo size 6, sostituendo il solo pennino Diplomat con un Jowo, il Jowo calza perfettamente e si ha flusso maggiore nella Diplomat.
L'alimentatore suddetto pero' non puo' essere usato in un collare Jowo, in una qualsiasi altra penna che monti Jowo, per modifiicarne il flusso.
Il titolo, in tal senso mi pare fuorviante... sempre che abbia capito tutto esattamente.
Sul come sono montati ce lo dirà Stefano.
Da canto mio ho dato una occhiata agli alimentatori che presi tempo fa in Cina e devo correggermi, in realtà i miei sono diversi da quelli impiegati da Diplomat. Sono più simili come dimensioni a quelli prodotti da JoWo, motivo per cui sono riuscito a sostituirne uno nel suo collarino.
Allegati
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sansenri ha scritto: ↑domenica 16 luglio 2023, 15:45
ok, ma quindi ancora una cosa che mi interessa capire, non avendo una Diplomat, questi alimentatori come sono montati nella Diplomat? hanno un collare nel quale pennino e alimentatore sono inseriti? da quel che capisco essendo il pennino nella Diplomat un size 6 lunghezza 35mm, in pratica un size 6 standard come Jowo size 6, sostituendo il solo pennino Diplomat con un Jowo, il Jowo calza perfettamente e si ha flusso maggiore nella Diplomat.
L'alimentatore suddetto pero' non puo' essere usato in un collare Jowo, in una qualsiasi altra penna che monti Jowo, per modifiicarne il flusso.
Il titolo, in tal senso mi pare fuorviante... sempre che abbia capito tutto esattamente.
Sono montati a frizione direttamente nella sezione.
Hai capito bene. Il titolo è fuorviante adesso che abbiamo (ho) scoperto che l’alimentatore non è jowo, ma non posso modificare il titolo del post
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Niels Bohr
ok, no problem, era solo per capire.
Se esistesse un alimentatore compatibile con un gruppo pennino Jowo ma che aumenti il flusso lo troverei interessante.
Non è il caso questo, mi pare non lo sia neanche quelli in ebanite prodotti da/per Beaufort Ink (tra l'altro cercando sul sito pare non li abbiano più...)
Rimangono i SuperFlow ebonite feeder by FPnibs, prodotti in ebonite giapponese per Jowo standard size 6 units.
Hanno due canali per l'inchiostro.
Non ne ho ancora provato uno... ma costano 36,6 euro ciascuno (solo il feed, senza collare), escluse le tasse e la spedizione...
sansenri ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 1:24
Rimangono i SuperFlow ebonite feeder by FPnibs, prodotti in ebonite giapponese per Jowo standard size 6 units.
Hanno due canali per l'inchiostro.
Non ne ho ancora provato uno... ma costano 36,6 euro ciascuno (solo il feed, senza collare), escluse le tasse e la spedizione...
Ne ho provati due (#5 e #6) con risultati non del tutto soddisfacenti:
Non è facilissimo sostituirli in modo che aderiscano perfettamente al pennino (e se montati male, non funzionano bene)
Anche se sono venduti in differenti versioni (per JoWo o per Bock) sono comunque un po' troppo stretti e visivamente sembrano "strani"
Una volta installati correttamente hanno un flusso un po' esagerato. Che per qualcuno può essere un vantaggio, ma se li metti su un tagliato come ho fatto io, lo trasforma in un pennarellone, abbastanza volgare e senza molte sfumature.
Costano troppo. (non credo sia giusto accettare certi prezzi)
sansenri ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 1:24
ok, no problem, era solo per capire.
Se esistesse un alimentatore compatibile con un gruppo pennino Jowo ma che aumenti il flusso lo troverei interessante.
Non è il caso questo, mi pare non lo sia neanche quelli in ebanite prodotti da/per Beaufort Ink (tra l'altro cercando sul sito pare non li abbiano più...)
Rimangono i SuperFlow ebonite feeder by FPnibs, prodotti in ebonite giapponese per Jowo standard size 6 units.
Hanno due canali per l'inchiostro.
Non ne ho ancora provato uno... ma costano 36,6 euro ciascuno (solo il feed, senza collare), escluse le tasse e la spedizione...
Prendi un alimentatore jowo, il dremel e gli allarghi il canale!
"Non esprimerti mai più categoricamente di quanto tu sia in grado di pensare"
Niels Bohr