Neapolis Pen Show - Mostra Scambio di Napoli
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La ‘battaglia’ degli stub

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Ste003
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Messaggio da Ste003 »

Premessa 1: non volendo comprare altre penne, ho preferito comprare i pennini
Premessa 2: stesso inchiostro e stessa carta (apica)
Premessa 3: non sono un calligrafo e non ho la pretesa di diventarlo, le mie come sempre sono solo impressioni, e come tali soggettive, e non per forza corrispondenti ad altre realtà.
Inizio subito col dire che i pennini erano tutti nuovi, nessuno quindi usato se non da me.
Inizio da quello col quale mi trovo peggio, ma sono certo che ci vuole molta più abitudine è il gvfc 1,8: lo faccio grattare, sono una pippa! 😂😂 flusso abbondante, non rigido, misura #5, bello ma va saputo usare.
Il jowo 1,1 #6 in questo caso nella versione marchiata s&s è il più largo tra gli 1,1 ed è quello più abbondante come flusso, lascia parecchio inchiostro nella parte curva delle lettere e ha un leggero feedback.
I lamy: 1,1 è il più sottile di tutti, il più rigido (ma veramente rigido, ne ho 2 e sono identici), quasi sembra un pennino fine; faccio fatica ad usarlo, infatti non lo uso.
Invece il fratello grande 1,5 è un altro pianeta: scivola benissimo sia che scriva veloce o lento, non si punta, da una variazione piacevole: probabilmente il migliore, se….
Twsbi 1,1: un pennino jowo ma di misura #5, molto più garbato del #6 di cui sopra. Flusso regolare, bella variazione di tratto, non rigido, piacevole da usare, da subito confidenza.
Gvfc 1,1: misura #5 tratto più largo dei compagni di battaglia, flusso regolare, scorre sulla carta e ha discreta margine di manovra prima di incontrare lo spigolo.
Ottimi sia in appunti veloci che in scritto normale.
Uno dei migliori del lotto.
Infine gvfc 1,4: un po’ meno confidente del fratello più stretto, ma usabilissimo a 360’ grazie al flusso regolare e alla ‘morbidezza’ nella scrittura…
Conclusioni: nei primi 3 posti ci metto il lamy 1,5 e i gvfc 1,1 e 1,4 non in questo ordine, anche se ho una leggera preferenza per il lamy al quale manca solo la ‘morbidezza’ del gfvc. Direi comunque pari merito tra questi 3.
Menzione d’onore al twsbi 1,1.
Sconfitto il lamy 1,1.
Jowo #6 1,1 incolore, non prevale in nulla ma neanche soccombe in nessun aspetto.
Un saluto a tutti.
P.s. Vostre prove/considerazioni/etc, anche e soprattutto di stub diversi, sono ovviamente bene accette.
Allegati
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Messaggio da Mir70 »

Ste003 ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 13:28 ...
Jowo #6 1,1 incolore, non prevale in nulla ma neanche soccombe in nessun aspetto.
...
Concordo: scrive bene ma in quanto a personalità è pari a zero o poco più.

Se non lo hai già fatto, ti consiglio di provare i pennini italici della Sheaffer No Nonsense (in taglia F, M e B). A dispetto del nome Italic, scorrono quanto uno Stub.
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Messaggio da Ste003 »

Mir70 ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 14:46
Ste003 ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 13:28 ...
Jowo #6 1,1 incolore, non prevale in nulla ma neanche soccombe in nessun aspetto.
...
Concordo: scrive bene ma in quanto a personalità è pari a zero o poco più.

Se non lo hai già fatto, ti consiglio di provare i pennini italici della Sheaffer No Nonsense (in taglia F, M e B). A dispetto del nome Italic, scorrono quanto uno Stub.
Mai provati. Terrò a mente per il futuro. Grazie.
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Messaggio da Pippo »

Da qualche mese posseggo una Sailor Hi-ace 1.0, disponibile anche nelle misure 1.5 e 2.0, la trovo piuttosto interessante. Il pennino ha un certo carattere tendente all'italico ma utilizzabile in ogni occasione. Se può tornare utile domani, la penna risiede in ufficio, posso scrivere qualche riga e pubblicarne lo scanner. :wave: PS che modello di gvfc possiedi?
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Messaggio da Ste003 »

Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:15 PS che modello di gvfc possiedi?
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Messaggio da Pippo »

Bellissima estetica ma ero convinto non ci fosse la possibilità di avere un pennino stub.
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Messaggio da mastrogigino »

Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:15 Da qualche mese posseggo una Sailor Hi-ace 1.0, disponibile anche nelle misure 1.5 e 2.0, la trovo piuttosto interessante. Il pennino ha un certo carattere tendente all'italico ma utilizzabile in ogni occasione. Se può tornare utile domani, la penna risiede in ufficio, posso scrivere qualche riga e pubblicarne lo scanner. :wave: PS che modello di gvfc possiedi?
Ciao, questa pennetta mi ha incuriosito, ma il flusso è adeguato alla richiesta del pennino? Ovvero si riesce a scrivere in velocitá senza che il flusso cali o peggio il pennino rimanga a secco?
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Messaggio da ricart »

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Messaggio da Pippo »

mastrogigino ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:38
Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:15 Da qualche mese posseggo una Sailor Hi-ace 1.0, disponibile anche nelle misure 1.5 e 2.0, la trovo piuttosto interessante. Il pennino ha un certo carattere tendente all'italico ma utilizzabile in ogni occasione. Se può tornare utile domani, la penna risiede in ufficio, posso scrivere qualche riga e pubblicarne lo scanner. :wave: PS che modello di gvfc possiedi?
Ciao, questa pennetta mi ha incuriosito, ma il flusso è adeguato alla richiesta del pennino? Ovvero si riesce a scrivere in velocitá senza che il flusso cali o peggio il pennino rimanga a secco?
Ciao, il flusso è adeguato e non perde un colpo però io ho la 1.0 i problemi di flusso insorgono con punte più larghe. Mi pare una Pennetta ben progettata migliore, secondo me, delle varie Plumix o Pluminix, sul tubo se ti interessa trovi un video del maestro Casciato. :wave:
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Messaggio da Ste003 »

Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:30 Bellissima estetica ma ero convinto non ci fosse la possibilità di avere un pennino stub.
La vendono in set apposito solo con stub 1.1 1.4 1.8
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Messaggio da mastrogigino »

Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 18:15
mastrogigino ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 17:38

Ciao, questa pennetta mi ha incuriosito, ma il flusso è adeguato alla richiesta del pennino? Ovvero si riesce a scrivere in velocitá senza che il flusso cali o peggio il pennino rimanga a secco?
Ciao, il flusso è adeguato e non perde un colpo però io ho la 1.0 i problemi di flusso insorgono con punte più larghe. Mi pare una Pennetta ben progettata migliore, secondo me, delle varie Plumix o Pluminix, sul tubo se ti interessa trovi un video del maestro Casciato. :wave:
Grazie, lo cercherò.

Infatti mi sono innamorato del BB della Plumix, ma il suo difetto è proprio il flusso inadeguato, lo devo usare per forza solo con inchiostri superfluidi altrimenti mi tocca scrivere al rallentatore.
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Messaggio da Aerd68 »

mastrogigino ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 18:34
Pippo ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 18:15

Ciao, il flusso è adeguato e non perde un colpo però io ho la 1.0 i problemi di flusso insorgono con punte più larghe. Mi pare una Pennetta ben progettata migliore, secondo me, delle varie Plumix o Pluminix, sul tubo se ti interessa trovi un video del maestro Casciato. :wave:
Grazie, lo cercherò.

Infatti mi sono innamorato del BB della Plumix, ma il suo difetto è proprio il flusso inadeguato, lo devo usare per forza solo con inchiostri superfluidi altrimenti mi tocca scrivere al rallentatore.
Ciao, io ho la Sailor con pennino da 1,5 mm.
Nessun problema di flusso (costante e assolutamente adeguato).
Questo un esempio.
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Messaggio da Roland »

Io il pennino stub della Leonardo 1.1 in oro di derivazione Jowo lo trovo eccellente. Le sue prestazioni sono di prim'ordine, non presenta mai incertezza nel flusso e la variazione di tratto si vede eccome.
Le prestazione dipendono invece dal tipo di carta che si usa, su carta lucida tipo clairefontaine il pennino si comporta come un piccolo annaffiatoio mentre su carta più ruvida il comportamento cambia di 180 gradi. Il flusso è leggermente più contenuto senza mai essere anemico e il controllo del pennino è spettacolare. Si può usare sia per prendere appunti che per la bella scrittura. Un pennino veramente polivalente che non mi fa rimpiangere per niente il pennino tagliato Aurora. Certo quest'ultimo permette una variazione di tratto maggiore ma al prezzo di un uso molto meno polivalente del stub Jowo. Quindi questo stub è promosso a pieni voti con la lode :D
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Messaggio da ASTROLUX »

Roland ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 19:04 Io il pennino stub della Leonardo 1.1 in oro di derivazione Jowo lo trovo eccellente. Le sue prestazioni sono di prim'ordine, non presenta mai incertezza nel flusso e la variazione di tratto si vede eccome.
Le prestazione dipendono invece dal tipo di carta che si usa, su carta lucida tipo clairefontaine il pennino si comporta come un piccolo annaffiatoio mentre su carta più ruvida il comportamento cambia di 180 gradi. Il flusso è leggermente più contenuto senza mai essere anemico e il controllo del pennino è spettacolare. Si può usare sia per prendere appunti che per la bella scrittura. Un pennino veramente polivalente che non mi fa rimpiangere per niente il pennino tagliato Aurora. Certo quest'ultimo permette una variazione di tratto maggiore ma al prezzo di un uso molto meno polivalente del stub Jowo. Quindi questo stub è promosso a pieni voti con la lode :D
Ne uno pure io, che carta hai usato per contenere il flusso?
Se ti e' possibile, pubblica delle prove di scrittura.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
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Ste003 ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 18:17 La vendono in set apposito solo con stub 1.1 1.4 1.8
Grazie :thumbup:

mastrogigino ha scritto: domenica 9 luglio 2023, 18:34 Grazie, lo cercherò.

Infatti mi sono innamorato del BB della Plumix, ma il suo difetto è proprio il flusso inadeguato, lo devo usare per forza solo con inchiostri superfluidi altrimenti mi tocca scrivere al rallentatore.
Se può tornarti utile posso caricare la Sailor e la Plumix BB con un inchiostro viscoso, fare una prova scrittura. Tieni sempre conto che la mia Sailor è la 1.0. :wave:
Luca
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