Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Buon 25 aprile!
- AinNithael
- Stantuffo
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- La mia penna preferita: Ehm... stanno diventando tante
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Buon 25 aprile!
Buon 25 aprile! Buona festa della Liberazione!
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who
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- Miata
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Buon 25 aprile!
Buona festa della Liberaziona a tutti voi!
- ASTROLUX
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Buon 25 aprile!
Buona festa della Liberazione a tutto il forum.
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.”
Piero Calamandrei
“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare.”
Piero Calamandrei
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Lao Tsu
Buon 25 aprile!
Buona festa della liberazione a tutti, da noi si festeggia inoltre:
IL BOCOLO DI SAN MARCO
Ancor oggi vi è a Venezia l’usanza da parte dei fidanzatini di offrire alla novizza, cioè alla donna amata, un bocciolo di rosa nel giorno della festa di San Marco, che ricorre il 25 aprile, la così detta Festa del Bocolo.
La gentile usanza è così spiegata dalla leggenda:
Una bionda fanciulla di nome Vulcana, figlia di un Doge, si era fortemente innamorata di Tancredi, un lavorante assai valoroso e bello. Ma i due giovani comprendevano che il Doge non avrebbe permesso un tal matrimonio, perciò Vulcana disse a Tancredi di andare a combattere contro i Mori con l’esercito di Carlo Magno e di coprirsi di gloria: allora il padre non si sarebbe più opposto al loro amore.
Tancredi partì e la fama delle sue gesta gloriose si sparse ben presto per il mondo.
Ma un giorno arrivarono a Venezia alcuni cavalieri Franchi guidati dal famoso Orlando; cercarono di Vulcana e le annunziarono la morte del prode trovatore. Era caduto sanguinante sopra un rosaio, ma prima di morire aveva colto un fiore e aveva pregato Orlando di volerlo portare alla sua amata.
La fanciulla prese la rosa tinta ancora del sangue del suo Tancredi, non versò lagrima e restò chiusa nel suo dolore. Il giorno dopo, ch’era la festa di San Marco, fu trovata morta con l’insanguinato fiore sul cuore.
Da quella volta il bocciolo di rosa, simbolo dell’amore che sta per aprirsi alla vita e al sole, viene offerto alle fidanzate nel giorno di San Marco, patrono della città di Venezia.
IL BOCOLO DI SAN MARCO
Ancor oggi vi è a Venezia l’usanza da parte dei fidanzatini di offrire alla novizza, cioè alla donna amata, un bocciolo di rosa nel giorno della festa di San Marco, che ricorre il 25 aprile, la così detta Festa del Bocolo.
La gentile usanza è così spiegata dalla leggenda:
Una bionda fanciulla di nome Vulcana, figlia di un Doge, si era fortemente innamorata di Tancredi, un lavorante assai valoroso e bello. Ma i due giovani comprendevano che il Doge non avrebbe permesso un tal matrimonio, perciò Vulcana disse a Tancredi di andare a combattere contro i Mori con l’esercito di Carlo Magno e di coprirsi di gloria: allora il padre non si sarebbe più opposto al loro amore.
Tancredi partì e la fama delle sue gesta gloriose si sparse ben presto per il mondo.
Ma un giorno arrivarono a Venezia alcuni cavalieri Franchi guidati dal famoso Orlando; cercarono di Vulcana e le annunziarono la morte del prode trovatore. Era caduto sanguinante sopra un rosaio, ma prima di morire aveva colto un fiore e aveva pregato Orlando di volerlo portare alla sua amata.
La fanciulla prese la rosa tinta ancora del sangue del suo Tancredi, non versò lagrima e restò chiusa nel suo dolore. Il giorno dopo, ch’era la festa di San Marco, fu trovata morta con l’insanguinato fiore sul cuore.
Da quella volta il bocciolo di rosa, simbolo dell’amore che sta per aprirsi alla vita e al sole, viene offerto alle fidanzate nel giorno di San Marco, patrono della città di Venezia.
Ultima modifica di levodi il martedì 25 aprile 2023, 21:27, modificato 1 volta in totale.
- balthazar
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Buon 25 aprile!
Buon 25 aprile
(con l'occasione, un "bocolo" a tutte le donne e grazie a Levodi per averci riportato questa bella tradizione)
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- codibugnolo
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Buon 25 aprile a tutti,AinNithael ha scritto: ↑martedì 25 aprile 2023, 10:25 Buon 25 aprile! Buona festa della Liberazione!
Come va il tuo braccio Enrica?
γνῶθι σαυτόν, gnōthi sautón, conosci te stesso
giorgio
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Buon 25 aprile!
Buon 25 Aprilecodibugnolo ha scritto: ↑martedì 25 aprile 2023, 12:09Buon 25 aprile a tutti,AinNithael ha scritto: ↑martedì 25 aprile 2023, 10:25 Buon 25 aprile! Buona festa della Liberazione!
Come va il tuo braccio Enrica?
Il braccio ?
-
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Buon 25 aprile!
Quando i missionari giunsero, gli africani avevano la terra ed i missionari la Bibbia.
Essi ci dissero di pregare ad occhi chiusi.
Quando li riaprimmo, loro avevano la terra e noi la Bibbia.
Essi ci dissero di pregare ad occhi chiusi.
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- AinNithael
- Stantuffo
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Buon 25 aprile!
Ehm... fa sempre male, anzi un po' di più di prima, forse perché nonostante la cautela lo coinvolgo di più. La fisiatra mi ha fatto ironici complimenti sulla frattura omerale . Inizierò la fisio il 2 maggio.codibugnolo ha scritto: ↑martedì 25 aprile 2023, 12:09 Buon 25 aprile a tutti,
Come va il tuo braccio Enrica?
Grazie per aver chiesto.
Bella citazione!
Non ancora bene, ma sono fiduciosa
Grazie per aver chiesto notizie
Enrica
"Non essere mai codardo o crudele. Cerca di essere sempre gentile, ma non smettere mai di essere buono." Doctor Who
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Buon 25 aprile!
Piero Calamadrei, processualcivilista (e per questo a me molto caro) e padre costituente
Nel 1952 Kesserling fu liberato per motivi di salute. Ebbe il coraggio di dire che gli italiani gli dovevano essere grati e che meritava gli innalzassero un monumento.
Questa la risposta di Calamandrei
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
RESISTENZA
Nel 1952 Kesserling fu liberato per motivi di salute. Ebbe il coraggio di dire che gli italiani gli dovevano essere grati e che meritava gli innalzassero un monumento.
Questa la risposta di Calamandrei
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
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- AinNithael
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Buon 25 aprile!
Bellissima semprePolemarco ha scritto: ↑martedì 25 aprile 2023, 13:40 Piero Calamadrei, processualcivilista (e per questo a me molto caro) e padre costituente
Nel 1952 Kesserling fu liberato per motivi di salute. Ebbe il coraggio di dire che gli italiani gli dovevano essere grati e che meritava gli innalzassero un monumento.
Questa la risposta di Calamandrei
Lo avrai
camerata Kesselring
il monumento che pretendi da noi italiani
ma con che pietra si costruirà
a deciderlo tocca a noi.
Non coi sassi affumicati
dei borghi inermi straziati dal tuo sterminio
non colla terra dei cimiteri
dove i nostri compagni giovinetti
riposano in serenità
non colla neve inviolata delle montagne
che per due inverni ti sfidarono
non colla primavera di queste valli
che ti videro fuggire.
Ma soltanto col silenzio del torturati
più duro d’ogni macigno
soltanto con la roccia di questo patto
giurato fra uomini liberi
che volontari si adunarono
per dignità e non per odio
decisi a riscattare
la vergogna e il terrore del mondo.
Su queste strade se vorrai tornare
ai nostri posti ci ritroverai
morti e vivi collo stesso impegno
popolo serrato intorno al monumento
che si chiama
ora e sempre
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- Levetta
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Buon 25 aprile!
Buon 25 aprile!
Nonno fucilato con altre 12 persone in un paese dell'aretino, non era soldato, era un padre di famiglia. Mia mamma aveva tre anni.
Per non dimenticare.
Chiara
Nonno fucilato con altre 12 persone in un paese dell'aretino, non era soldato, era un padre di famiglia. Mia mamma aveva tre anni.
Per non dimenticare.
Chiara
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- Converter
- Messaggi: 13
- Iscritto il: lunedì 1 marzo 2021, 0:28
- La mia penna preferita: PARKER 75 e OMAS EXTRA
- Il mio inchiostro preferito: MB verde e marrone
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Milano
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Buon 25 aprile!
Anch'io volevo ringraziare Levodi dell'interessante racconto sulla tradizione veneziana per il giorno di San Matco e rallegrarmi che al di là dell'interesse per le ns amate penne ci sia anche qualche riflessione su ricorrenze così importanti per il Paese accompagnate dagli auguri.