NOS - New old stock

[sansenri]

Dal mio punto di vista la realtà sta nel mezzo, un NOS resta un fondo di magazzino che nel caso del cellulare è da rottamare, nel caso di una penna è sicuramente utilizzabile ma potrebbe servirgli una manutenzione straordinaria (cambio del sacchetto, ingrassaggio del pistone o cambio del sughero) di conseguenza tranne particolari interessi collezionistici non sono disposto a pagarlo a prezzo di listino originale.
Per me che devo usarlo è analogo ad un usato ben tenuto.

capisco il tuo punto di vista, ma temo non rispecchi la realtà.
Prezzo di listino originale, originale quale?
Aurora 88 Nizzoli anni '50 mai usata, prezzo di listino originale? alcune migliaia di lire (non ho una idea precisa, ma ricordo che ad esempio la mia Pelikan 120 nel '65 costava poche migliaia di lire, quando l'ho ricomprata alcuni anni fa, mint - aveva ancora l'adesivo del pennino intonso sul corpo - costava quasi 100 euro), vorresti pagarla nuova l'equivalente di quella cifra in euro? Temo sia impossibile, e anche se ce l'hai usata l'avrai pagata di sicuro di più!
ed è solo un esempio ne puoi fare molti altri.
Se parli di una penna recente e ancora in produzione, allora sì, un NOS è giusto pagarlo meno che comprare nuovo.

[Automedonte]

Dal mio punto di vista la realtà sta nel mezzo, un NOS resta un fondo di magazzino che nel caso del cellulare è da rottamare, nel caso di una penna è sicuramente utilizzabile ma potrebbe servirgli una manutenzione straordinaria (cambio del sacchetto, ingrassaggio del pistone o cambio del sughero) di conseguenza tranne particolari interessi collezionistici non sono disposto a pagarlo a prezzo di listino originale.
Per me che devo usarlo è analogo ad un usato ben tenuto.

capisco il tuo punto di vista, ma temo non rispecchi la realtà.
Prezzo di listino originale, originale quale?
Aurora 88 Nizzoli anni '50 mai usata, prezzo di listino originale? alcune migliaia di lire (non ho una idea precisa, ma ricordo che ad esempio la mia Pelikan 120 nel '65 costava poche migliaia di lire, quando l'ho ricomprata alcuni anni fa, mint - aveva ancora l'adesivo del pennino intonso sul corpo - costava quasi 100 euro), vorresti pagarla nuova l'equivalente di quella cifra in euro? Temo sia impossibile, e anche se ce l'hai usata l'avrai pagata di sicuro di più!
ed è solo un esempio ne puoi fare molti altri.
Se parli di una penna recente e ancora in produzione, allora sì, un NOS è giusto pagarlo meno che comprare nuovo.

Per quelle più vecchie ovviamente non si può far riferimento al prezzo di listino, ma per quanto mi riguarda vale quanto un usato ben tenuto nulla di più

[sansenri]

ne hai molte di NOS pagate quanto un usato ben tenuto?...
non è che io voglia insistere sulla questione, rispettabile opinione quella di chi pensa che un NOS sia un fondo di magazzino e quindi vada pagato come un usato bene tenuto, ma mi domando se non sia solo una posizione (rispettabile come ho detto) ma che non vede riscontro.
Ossia chi considera un NOS in quel modo non lo troverà quasi mai al prezzo che si attende... (salvo comprare da qualche sprovveduto che non sa cosa sta vendendo...)

[Automedonte]

ne hai molte di NOS pagate quanto un usato ben tenuto?...
non è che io voglia insistere sulla questione, rispettabile opinione quella di chi pensa che un NOS sia un fondo di magazzino e quindi vada pagato come un usato bene tenuto, ma mi domando se non sia solo una posizione (rispettabile come ho detto) ma che non vede riscontro.
Ossia chi considera un NOS in quel modo non lo troverà quasi mai al prezzo che si attende... (salvo comprare da qualche sprovveduto che non sa cosa sta vendendo...)

Quei 4/5 che ho comprato le ho pagate come un buon usato, altrimenti non li avrei presi

[sansenri]

può succedere, ma secondo me raro, 4/5 è già un numero fortunato!

[Automedonte]

può succedere, ma secondo me raro, 4/5 è già un numero fortunato!

Mica parlo di Hemingway..

Sono banali Pelikan, stipula e simili

[Phormula]

Secondo me qualsiasi generalizzazione lascia il tempo che trova.
Il mercato è sempre il punto di incontro tra domanda ed offerta.

Se una penna è ambita, un esemplare NOS spunterà un prezzo maggiore rispetto ad un altro che viene considerato semplice fondo di magazzino, soprattutto se a comprarla è qualcuno che non lo fa per usarla ma per inserirla in una collezione, per cui l'esemplare intonso, magari con le scatole e la documentazione originale, ha un valore diverso dall'usato.

[Automedonte]

Secondo me qualsiasi generalizzazione lascia il tempo che trova.
Il mercato è sempre il punto di incontro tra domanda ed offerta.

Se una penna è ambita, un esemplare NOS spunterà un prezzo maggiore rispetto ad un altro che viene considerato semplice fondo di magazzino, soprattutto se a comprarla è qualcuno che non lo fa per usarla ma per inserirla in una collezione, per cui l'esemplare intonso, magari con le scatole e la documentazione originale, ha un valore diverso dall'usato.

Sottoscrivo in pieno, per me che la penna voglio usarla basta che sia in ottime condizioni anche se non NOS

[Esme]

Ho fatto mente locale.
A parte quelle che ho preso per regalarle, le uniche nos che posseggo sono una Universal, una Hero e una graziosissima Artus.
E, io che ne tengo inchiostrate metà di mille per volta, queste non le ho nemmeno mai provate.
Neanche la Artus, che pure mi piace moltissimo.
Vai a sapere il perché, visto che il fatto che siano nos non mi interessa.

[sansenri]

Le NOS fanno questo effetto...
Anch'io ne ho pochissime.
La M400 W. Germany ancora con il cartellino del negozio ogni tanto mi guarda... "se fem?..."
Ma M400 pre 1997 ne ho altre per cui lei... la W. Germany, resta lì in attesa...

[rrfreak63]

avendo aperto io l'argomento torno a dire la mia
Non ho mai comperato una 'NOS' ne penso di comperarne in futuro. Per me è come un usato e per questo cercherò sempre penne usate, con o senza scatola poco importa.
Le 'NOS' le lascerò agli smaniosi ed io continuo ad andare per la mia strada. Se compero una 'NOS' e questa non va per un qualche difetto di produzione, che fai?
Capita anche con le penne usate per carità, ma almeno non mi sento 'fregato'.

[Mariotto]

ho acquistato alcuni mesi fa uno stiloforo Parker 51 ancora avvolto nella plastica dentro la sua scatoletta di cartone bianco. Oltre a scrivere molto bene, questo me lo aspettavo dopo aver letto le recensioni nel forum, ho appurato che il sistema di caricamento Aerometric funziona egregiamente. Utilizzarla mi ha emozionato. Un oggetto sicuramente più vecchio di me ancora nuovo, mai usato, intonso nella sua plastica lucentezza. L'ho pagato più del suo prezzo originario ma decisamente meno delle attuali repliche. Mi è capitato di acquistare stilografiche usate in condizioni ottime ma l'emozione, per me, è stata differente. In fondo ogni acquisto regala una sua emozione, sia per l'aspettativa riposta o per lo stato d'animo del momento, sia per le ragioni che ci hanno invogliato a farlo. Non precludo a priori l'acquisto di vecchie stilo nuove o nuovi modelli usati ma seguo l'umore cercando di trarre più gioia possibile da questa passione che ci accomuna spingendoci a cercare, provare e condividere.

[ilValla]

Mi accodo, visto che ho recentemente fatto esperienza di acquisto di una NOS. Trattasi di una Omas 360 prima serie (quindi fatta con la pericolosissima resina di cotone). La penna l’ho trovata in un negozio, l’ho tenuta tra le mani, ho provato il pistone, controllato le verette, posto attenzione alla chiusura del cappuccio e ‘tastato’ eventuali deformazioni. Tutto a posto, con la garanzia di poterla rendere in caso di problemi. Forse l’ho pagata troppo (devo dire che non avevo idea -e voglio rimanere nell’ ignoranza per potermi comunque autoassolvere- di un ipotetico valore di mercato), ma considerando che usate non mi è praticamente mai capitato di vederne e che la trovo la penna moderna più riuscita in assoluto, ho pensato che ne sarebbe valsa la pena. Da allora è sempre inchiostrata e in utilizzo…che se passano tra le mie mani di sicuro non rimangono intonse!

Comunque tutto questo per dire che il valore di una NOS alla fine è molto soggettivo, in quanto i fattori che lo determinano sono molto personali.

[Phormula]

Le 'NOS' le lascerò agli smaniosi ...

Più che agli "smaniosi", a chi ha esigenze diverse e non necessariamente merita di essere identificato con un aggettivo.

Io ho comprato parecchie penne NOS, alcune delle quali le ho in uso e altre le ho conservate.
Semplicemente erano penne che desideravo avere ma non erano più in produzione ma, appunto, era ancora possibile trovarle nella rete di distribuzione. Desiderando una penna e potendola trovare ancora nuova l'ho cercata e l'ho comprata. Non considero il comprare NOS tanto diverso dal comprare nuovo qualcosa che è ancora in produzione, dopo tutto uno potrebbe comprare una Lamy 2000 nuova e scoprire che il venditore la aveva in vetrina dal 1966...

Nella maggior parte dei casi sono penne di marchi che non esistono più, fanno altro, non producono più quel particolare modello o lo producono ma la qualità non è la stessa. Come esempi potrei citare molte Rotring, dalle Core alle Newton e Porsche Design dell'era Faber Castell (oggi le produce Pelikan) e più di recente, Delta (in particolare le Gallery, che a me sono sempre piaciute molto e mi spiace di non essere riuscito a trovare quelle a cartucce).

Quando le ho trovate, spesso nelle teche o nelle vetrine di vecchie cartolerie, le ho prese e non ho messo in moto tante falegnamerie mentali sul prezzo, fin tanto che mi è sembrato corretto per una penna con quelle caratteristiche. In alcuni casi ho fatto espressamente richiesta di alcuni modelli a noti venditori online, che me li hanno trovati attraverso la loro rete di contatti. Ripeto, alcune di queste penne sono nella rotazione, altre sono ancora intonse in un paio di scatole portapenne, potranno finire inchiostrate come no, chi lo sa.

A peggiorare la situazione, ho comprato dei ricambi NOS per riparare alcune penne.

[Esme]

Delta (in particolare le Gallery, che a me sono sempre piaciute molto e mi spiace di non essere riuscito a trovare quelle a cartucce).

Nel senso che hanno già esaurito il lotto appena ritrovato?