Devo fare ancora un po' di lavoro di gomito, ma secondo me il risultato non è da disprezzare. Tenete presente che nella foto i difetti sono più visibili che dal vivo.
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
P.S. Alfredo ha eseguito una saldatura a solvente, essendo l'acetone un solvente della celluloide (e di altre plastiche) si può letteralmente effettuare una saldatura applicando l'acetone alle parti da saldare, questo le scioglierà (più o meno in base alla quantità di solvente); lasciando poi evaporare il solvente si ottiene un legame solido e duraturo in quanto si ottiene un unico pezzo. Per intenderci è in misura ridotta quello che succede ad un bicchiere di plastica quando ci versate dentro l'acetone o il diluente o l'acqua ragia (quando pitturo me ne dimentico sempre). E' una tecnica difficile e pericolosa, sia per la penna che per la propria salute; i fumi di acetone e altri solventi sono molto tossici, oltre che infiammabili, tant'è che bisogna lavorare in ambiente areato e con apposite maschere (dette appunto a solvente). Inoltre è estremamente facile danneggiare irreparabilmente la penna.
In questo caso specifico credo che Alfredo non abbia saldato il pezzo mancante ma lo abbia ricostruito.
Il metodo è quello descritto da Roberto: celluloide sciolta in acetone o metanolo e riapplicata a strati.
Una tecnica non facile e sicuramente non alla portata di tutti. Davvero complimenti.
In questo caso specifico credo che Alfredo non abbia saldato il pezzo mancante ma lo abbia ricostruito.
Il metodo è quello descritto da Roberto: celluloide sciolta in acetone o metanolo e riapplicata a strati.
Una tecnica non facile e sicuramente non alla portata di tutti. Davvero complimenti.
Si, infatti il pezzo è stato ricostruito andando ad aggiungere via via materiale (con uno stuzzicadenti).
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
Ottorino ha scritto:C O M P L I M E N T O N I ! ! !
Quanto tempo c'è voluto ?
3-4 sedute di lavoro un giorno dopo l'altro. In realtà non avrei ancora finito, l'idea sarebbe di fare un ulteriore passata di carta abrasiva finissima per eliminare qualche piccola asperità ancora presente, un ulteriore passata con acetone e celluloide (in soluzione molto liquida), ed infine una rilucidata finale. Ma queste cose le farò con calma più avanti se mi verrà l'ispirazione, in queste cose c'è sempre il rischio di voler strafare correndo il rischio di rovinare tutto.
Alfredo
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)