Che comunque non è stata la prima, questo brevetto è del 1929 (vedi https://www.fountainpen.it/Tripen):
Detto questo aggiungerei che nel campo delle penne francamente non vedo, specie dal lato stilistico, grandi innovazioni radicali (tralasciando gli esercizi delle varie edizioni limitate, che per quel che ho visto finora, per i miei gusti, han risultati fra l'orrido, l'insensato e il grottesco).
Nella storia della stilografica temo sia stato già esplorato un po' di tutto, spesso anche più volte.
Simone
PS si potrebbe evitare la solita trita diatriba, peraltro fuoritema, delle penne da poco che scrivono come quelle costose? Ci sono differenze di opinioni ed argomenti perfettamente legittimi per ambo le posizioni al riguardo, espresse innumerevoli volte, troppe volte pure in maniera oltremodo accesa; è così difficile accettare il fatto che si hanno opinioni diverse?