Ciao, premetto che non ho e non ho mai utilizzato pennini da Intinzione (si dice così?), oggi ho ripreso alcuni inchiostri che non mi vanno giù con le stilografiche “normali” che ho. So bene che l’accoppiata penna/inchiostro è una questione del tutto personale. Comunque per come scrivo io gli inchiostri in questione erano tutti troppi fluenti, facendo passare un pennino da F a B, quindi via, abbandonati. Dicevo, li ho ripresi e messo alcune gocce, forse 6/8, in una piccola tavolozza di porcellana che uso per acquerelli. Ho usato un po’ il pennello e poi ho provato con una penna vuota e pulita, una Jinhao per la precisione. Ho intinto il pennino e scritto, devo dire che la cosa mi ha sorpreso piacevolmente.
Tutto ‘sto pippone per chiedervi due cose:
1) gli inchiostri sono intercambiabili? Ho notato che l’inchiostro fuori dal boccetto si asciuga molto rapidamente, cosa che non credo succeda con quelli appositi, o no?
2) il pennino da intingere, senza andare su quelli particolari calligrafici ecc, è diverso da quello della stilografica?
Grazie per la vostra impagabile competenza, mi scuso per le castronerie che sicuramente ho scritto
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