dueeffe ha scritto: ↑domenica 26 febbraio 2023, 20:53
Senza intento polemico,
mi sento di ribadire che non occorre infierire contro un marchio europeo, uno dei pochi blasoni rimasti (ahimè), additando modelli inesistenti.
Non molti, ormai, producono pennini in-house, in Europa.
Io compro Montblanc, così come compro tante altre penne.
Italiche, europee, "giappe", e chi più ne ha più ne metta.
Le ultime "glacier" che ho voluto per me, sono di una bellezza straordinaria.
Salutoni,
Fabio.
Il mio intervento, come risulta agevolmente dalla sua lettura, non aveva altro scopo se non quello, in un forum dove vengono liberamente ed educatamente espresse le proprie opinioni, di condividere un'impressione, ricavata da una prova veloce, in negozio, d'una penna della quale ho sentito molto parlare e circa la quale, evidentemente in modo erroneo, mi ero formato un'impressione poi sconfessata dai fatti.
Su questo luogo di discussione non si contano i post anche di aperta critica a questo o quel prodotto di marchi europei altrettanto blasonati (giusto per fare qualche esempio: Aurora e Pelikan), senza che vi sia chi accusi i critici di voler infierire sul marchio.
Cosa che comunque non avrei in ogni caso avuto titolo per fare, dato che, come si è palesemente dimostrato, non lo conosco affatto bene.
Concludo su questo argomento ammettendo candidamente e nuovamente la mia ignoranza in merito, ma affermando anche che non vedo perché Montblanc dovrebbe entrare in un'ingiustificata categoria di marchi "intoccabili".