Ma vintage giapponese??

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Koten90
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Ma vintage giapponese??

Messaggio da Koten90 »

Il post “Solo 2 scelte per ogni marca” aperto di recente mi ha fatto riflettere sul fatto che non vedo mai scrivere a proposito di penne vintage giapponesi, o orientali in genere.
Nel post su citato, infatti, si chiede di nominare la penna desiderata vintage e moderna per ogni marchio, ma quei marchi sono sempre i soliti (mi fa strano non averci visto Omas), spesso vecchie glorie del passato ormai in disgrazia o quasi (mi riferisco in modo particolare a Parker e Waterman).
Nonostante la storia ultra centenaria, non vengono nominate né Pilot, né Sailor, né Platinum, che tanto sono amate qui sul forum, ma di cui non si parla mai quando si tratta di vintage.

Dove sono finite le penne giapponesi di 30-50-70-90 anni fa? Immagino che ne girassero poche al tempo e che qualcuna sia diventata radioattiva nel ‘45, ma qualcosa dovrà pur esserci in un mondo così globalizzato
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Messaggio da Ste003 »

Koten90 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:23 Il post “Solo 2 scelte per ogni marca” aperto di recente mi ha fatto riflettere sul fatto che non vedo mai scrivere a proposito di penne vintage giapponesi, o orientali in genere.
Nel post su citato, infatti, si chiede di nominare la penna desiderata vintage e moderna per ogni marchio, ma quei marchi sono sempre i soliti (mi fa strano non averci visto Omas), spesso vecchie glorie del passato ormai in disgrazia o quasi (mi riferisco in modo particolare a Parker e Waterman).
Nonostante la storia ultra centenaria, non vengono nominate né Pilot, né Sailor, né Platinum, che tanto sono amate qui sul forum, ma di cui non si parla mai quando si tratta di vintage.

Dove sono finite le penne giapponesi di 30-50-70-90 anni fa? Immagino che ne girassero poche al tempo e che qualcuna sia diventata radioattiva nel ‘45, ma qualcosa dovrà pur esserci in un mondo così globalizzato
Interessante…. Non li ho citati perché credevo, magari sbagliando, che essendo pochissime quasi nessuno avrebbe risposto… riguardo alla omas mi sta sui gioielli di famiglia, questione si pelle, e non l’ho messa.
Vediamo cosa salta fuori dalla tua discussione!
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Messaggio da Stfngrandis »

Ste003 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 4:18
Koten90 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:23 Il post “Solo 2 scelte per ogni marca” aperto di recente mi ha fatto riflettere sul fatto che non vedo mai scrivere a proposito di penne vintage giapponesi, o orientali in genere.
Nel post su citato, infatti, si chiede di nominare la penna desiderata vintage e moderna per ogni marchio, ma quei marchi sono sempre i soliti (mi fa strano non averci visto Omas), spesso vecchie glorie del passato ormai in disgrazia o quasi (mi riferisco in modo particolare a Parker e Waterman).
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Interessante…. Non li ho citati perché credevo, magari sbagliando, che essendo pochissime quasi nessuno avrebbe risposto… riguardo alla omas mi sta sui gioielli di famiglia, questione si pelle, e non l’ho messa.
Vediamo cosa salta fuori dalla tua discussione!
Interessante che anche a me omas non va molto a genio a pelle… 😅 e un po’ come koten mi son chiesto perché mancassero pilot sailor e platinum, o uno dei 3
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Messaggio da balthazar »

Koten90 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:23 Il post “Solo 2 scelte per ogni marca” aperto di recente mi ha fatto riflettere sul fatto che non vedo mai scrivere a proposito di penne vintage giapponesi, o orientali in genere.
Nel post su citato, infatti, si chiede di nominare la penna desiderata vintage e moderna per ogni marchio, ma quei marchi sono sempre i soliti (mi fa strano non averci visto Omas), spesso vecchie glorie del passato ormai in disgrazia o quasi (mi riferisco in modo particolare a Parker e Waterman).
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Dove sono finite le penne giapponesi di 30-50-70-90 anni fa? Immagino che ne girassero poche al tempo e che qualcuna sia diventata radioattiva nel ‘45, ma qualcosa dovrà pur esserci in un mondo così globalizzato
Le vintage giapponesi ci sono (figurati che ne ho anch'io un paio di esemplari a contagocce nel cassetto) e vengono vendute da operatori giapponesi. Mi viene in mente un venditore su eb.. che ne ha diverse.
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Messaggio da piccardi »

Koten90 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:23 Dove sono finite le penne giapponesi di 30-50-70-90 anni fa?
Prevalentemente in giappone. Salvo un po' di Dunhill-Namiki, perché appunto la Dunhill le importava.
Koten90 ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 1:23 Immagino che ne girassero poche al tempo e che qualcuna sia diventata radioattiva nel ‘45, ma qualcosa dovrà pur esserci in un mondo così globalizzato
Il mondo così globalizzato è recente, negli anni '50 non lo era mica tanto.

Il problema maggiore è proprio la scarsa diffusione fuori dal paese d'origine, ed il fatto che le informazioni relative alla produzione storica magari ci sono ma sono in giapponese, lingua non molto facile da conoscere fuori dal giappone. Purtroppo anche a livello di libri non c'è niente (almeno non ne ho notizia) che sia sufficientemente approfondito (anche il libro di Lambrou e Sunami è abbastanza scarno sulla parte storica).

Di certo ci sono un sacco di penne (oltre il maki-e) molto interessanti, purtroppo da noi non si trovano e non si trovano neanche le informazioni.

Simone
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Messaggio da Koten90 »

piccardi ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 10:17 il fatto che le informazioni relative alla produzione storica magari ci sono ma sono in giapponese, lingua non molto facile da conoscere fuori dal giappone.
Da un pezzo grosso come te, che va in giro con una Justus nel taschino, mi aspettavo non solo che conoscessi il giapponese a menadito, ma anche che disegnassi manga con una Pilot anni ‘30 :lol:

Immaginavo che la criticità fosse proprio quella dello scarso giro di esportazioni (o importazioni dal lato nostro)
balthazar ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 9:50 Mi viene in mente un venditore su eb.. che ne ha diverse.
Qualcosa ho trovato anche io… ho partecipato a un’asta per una Pilot anni ‘50 con pennino flessibile che da 80-100€ è arrivata a 650€!! :wtf:
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Messaggio da balthazar »

balthazar ha scritto: lunedì 27 febbraio 2023, 9:50 Mi viene in mente un venditore su eb.. che ne ha diverse.
Qualcosa ho trovato anche io… ho partecipato a un’asta per una Pilot anni ‘50 con pennino flessibile che da 80-100€ è arrivata a 650€!! :wtf:
[/quote]

Credevo che le Myu fossero le più quotate ... in cosa ti se imbattuto? :D
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Non ti so dire, ehay non mi fa più vedere la cronologia delle offerte (è passato un po’…)
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Messaggio da Spiller84 »

Quelle che si trovano di più sembrano essere le penne tascabili simili alla Pilot Elite. A me piacciono quelle versioni in argento massiccio delle penne Pilot, ma costicchiano 😅
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