M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Fra le mie stilografiche preferite ci sono senza dubbio le Swan con caricamento a contagocce (o a gravità).
Ho acquisito quella che vedete in queste prime immagini (ne prometto migliori, anche eventualmente a beneficio del wiki, appena possibile).
Ho desiderato aggiungere questa penna alla mia modesta collezione (nonostante il cappuccio sia, molto evidentemente, un rimpiazzo, anche se con tutta probabilità dell'epoca) a causa del suo pennino, un flessibile molto godibile ed in perfette condizioni, nonostante l'uso e l'età. Un vero "wet noodle", come dicono gli anglosassoni. La penna è stata utilizzata molto ma è ancora in perfetta efficienza.
Non ho ancora avuto modo d'approfondire (la penna mi ha raggiunto dal Regno Unito solo ieri sera), ma per ora mi sono fatto l'idea che potrebbe trattarsi di una Swan n. 2, prodotta fra il 1907 ed il 1910. Le forme ricordano quelle della 1500 prodotta negli USA da Mabie Todd & Bard intorno al 1902, ma a differenza di questa sulla sezione alla scritta "Swan" non segue alcun numero. Scusate la mia poca perizia nell'uso del pennino, che conto di affinare, naturalmente.
Sono alla ricerca d'un cappuccio originale, ovviamente a pagamento, anche se devo dire che questa principessa d'altri tempi mi piace già così.
Sarò grato d'ogni aiuto, sia relativamente all'identificazione del modello sia circa il reperimento di un cappuccio originale.
Ultima modifica di A Casirati il mercoledì 22 febbraio 2023, 12:54, modificato 3 volte in totale.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
-
- Snorkel
- Messaggi: 185
- Iscritto il: mercoledì 21 luglio 2021, 13:29
- La mia penna preferita: Parker Duofold
- Il mio inchiostro preferito: Parker Penman Mocha
M.T. Swan n. 2 ?
Congratulazioni, è una penna molto bella e in ottime condizioni.A Casirati ha scritto: ↑mercoledì 22 febbraio 2023, 9:29 MT Swan 2 eyedropper - closed - replace cap .jpg
Buongiorno a tutti.
Fra le mie stilografiche preferite ci sono senza dubbio le Swan con caricamento a contagocce (o a gravità).
Ho acquisito quella che vedete in queste prime immagini (ne prometto migliori, anche eventualmente a beneficio del wiki, appena possibile).
Ho desiderato aggiungere questa penna alla mia modesta collezione (nonostante il cappuccio sia, molto evidentemente, un rimpiazzo, anche se con tutta probabilità dell'epoca) a causa del suo pennino, un flessibile molto godibile ed in perfette condizioni, nonostante l'uso e l'età. Un vero "wet noodle", come dicono gli anglosassoni.
MT Swan 2 eyedropper - open .jpg
MT Swan 2 eyedropper - open.jpg
La penna è stata utilizzata molto ma è ancora in perfetta efficienza.
Non ho ancora avuto modo d'approfondire (la penna mi ha raggiunto dal Regno Unito solo ieri sera), ma per ora mi sono fatto l'idea che potrebbe trattarsi di una Swan n. 2, prodotta fra il 1907 ed il 1910. Le forme ricordano quelle della 1500 prodotta negli USA da Mabie Todd & Bard intorno al 1902, ma a differenza di questa sulla sezione alla scritta "Swan" non segue alcun numero.
20230222_091654.jpg
Scusate la mia poca perizia nell'uso del pennino, che conto di affinare, naturalmente.
Sono alla ricerca d'un cappuccio originale, ovviamente a pagamento, anche se devo dire che questa principessa d'altri tempi mi piace già così.
Sarò grato d'ogni aiuto, sia relativamente all'identificazione del modello sia circa il reperimento di un cappuccio originale.
Ho allegato informazioni tratte dal libro SWAN di Stephen Hull che potrebbero essere di vostro interesse.
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan n. 2 ?
Mille grazie per il contributo, molto interessante.Modello60 ha scritto: ↑mercoledì 22 febbraio 2023, 11:22Congratulazioni, è una penna molto bella e in ottime condizioni.A Casirati ha scritto: ↑mercoledì 22 febbraio 2023, 9:29 MT Swan 2 eyedropper - closed - replace cap .jpg
Buongiorno a tutti.
Fra le mie stilografiche preferite ci sono senza dubbio le Swan con caricamento a contagocce (o a gravità).
Ho acquisito quella che vedete in queste prime immagini (ne prometto migliori, anche eventualmente a beneficio del wiki, appena possibile).
Ho desiderato aggiungere questa penna alla mia modesta collezione (nonostante il cappuccio sia, molto evidentemente, un rimpiazzo, anche se con tutta probabilità dell'epoca) a causa del suo pennino, un flessibile molto godibile ed in perfette condizioni, nonostante l'uso e l'età. Un vero "wet noodle", come dicono gli anglosassoni.
MT Swan 2 eyedropper - open .jpg
MT Swan 2 eyedropper - open.jpg
La penna è stata utilizzata molto ma è ancora in perfetta efficienza.
Non ho ancora avuto modo d'approfondire (la penna mi ha raggiunto dal Regno Unito solo ieri sera), ma per ora mi sono fatto l'idea che potrebbe trattarsi di una Swan n. 2, prodotta fra il 1907 ed il 1910. Le forme ricordano quelle della 1500 prodotta negli USA da Mabie Todd & Bard intorno al 1902, ma a differenza di questa sulla sezione alla scritta "Swan" non segue alcun numero.
20230222_091654.jpg
Scusate la mia poca perizia nell'uso del pennino, che conto di affinare, naturalmente.
Sono alla ricerca d'un cappuccio originale, ovviamente a pagamento, anche se devo dire che questa principessa d'altri tempi mi piace già così.
Sarò grato d'ogni aiuto, sia relativamente all'identificazione del modello sia circa il reperimento di un cappuccio originale.
Ho allegato informazioni tratte dal libro SWAN di Stephen Hull che potrebbero essere di vostro interesse.
Un paio d'osservazioni "al volo":
- la descrizione del modello n. 2 fa riferimento sia a dimensioni leggermente maggiori di quelle del n. 1 sia al nuovo motivo inciso sul fusto, peraltro simile a quello riportato sul cappuccio della mia...
- ... la quale dunque probabilmente una n. 1, perché il fusto è molto sottile ed il motivo inciso (a festoni, ancora visibile) è differente.
Sarebbe bello poter verificare le caratteristiche del modello n. 1...
Grazie ancora !
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: quale modello ?
Anche alcune fotografie reperite in rete suggerirebbero che si trattasse del modello 1500 prodotto in Inghilterra: se non fosse per il fatto che sulla mia, manca, sulla sezione, la stampigliatura del numero...
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- Mir70
- Collaboratore
- Messaggi: 1254
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2021, 21:20
- La mia penna preferita: Auretta
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Black Kiwaguro
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Settimo T.
- Gender:
M.T. Swan: quale modello ?
Penna molto affascinante Alberto, complimenti per l'acquisto.A Casirati ha scritto: ↑mercoledì 22 febbraio 2023, 12:37 ... che sulla mia, manca, sulla sezione, la stampigliatura del numero...
Due cose: sapresti dirmi di che materiale è fatto lo stoppino/wick che fuoriesce dal gruppo scrittura ? E' rigido, semirigido ? Secondo, hai avuto modo o provato a fotografare il fondello utilizzando il flash (meglio ancora se con un cellulare dotato di fotocamera in modalità macro) ? Ho notato che con l'utilizzo del flash molto spesso risaltano o saltano fuori stampigliature che ad occhio e con lente d'ingrandimento sembrano non esserci . Magari si riesce ad intravedere il numero del modello .
Mirko
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: quale modello ?
Grazie per le parole gentili, Mirko.Mir70 ha scritto: ↑giovedì 23 febbraio 2023, 17:02Penna molto affascinante Alberto, complimenti per l'acquisto.A Casirati ha scritto: ↑mercoledì 22 febbraio 2023, 12:37 ... che sulla mia, manca, sulla sezione, la stampigliatura del numero...
Due cose: sapresti dirmi di che materiale è fatto lo stoppino/wick che fuoriesce dal gruppo scrittura ? E' rigido, semirigido ? Secondo, hai avuto modo o provato a fotografare il fondello utilizzando il flash (meglio ancora se con un cellulare dotato di fotocamera in modalità macro) ? Ho notato che con l'utilizzo del flash molto spesso risaltano o saltano fuori stampigliature che ad occhio e con lente d'ingrandimento sembrano non esserci . Magari si riesce ad intravedere il numero del modello .
Quello che appare uno stoppino è in realtà una treccia di filo d'argento, che Swan aggiungeva allo scopo di migliorare la regolarità del flusso d'alimentazione.
Su alcuni modelli era estraibile dall'esterno: e liberava uno spazio sufficiente per la carica del serbatoio.
Grazie per il consiglio dell'utilizzo del flash, proverò senz'altro.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- Mir70
- Collaboratore
- Messaggi: 1254
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2021, 21:20
- La mia penna preferita: Auretta
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Black Kiwaguro
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Settimo T.
- Gender:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Grazie.
Il consiglio però è quello di utilizzare il flash di un cellulare.
Il consiglio però è quello di utilizzare il flash di un cellulare.
Mirko
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Grazie, è proprio quello che ho fatto, ma nulla. Interessante.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- Mir70
- Collaboratore
- Messaggi: 1254
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2021, 21:20
- La mia penna preferita: Auretta
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Black Kiwaguro
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Settimo T.
- Gender:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Peccato, perchè è un metodo che trovo funzionare molto bene proprio con le penne in ebanite (forse dipenderà dalla luce a Led del flash degli smartphone ed i riflessi che si creano su questo tipo di materiale). Ovvio che se la scritta è stata completamente cancellata e abrasa, non c'è nulla da fare.
Mirko
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Hai ragione. Quello che trovo interessante è che non appaia il codice del modello neppure sulla sezione, dove la scritta "Swan" è ancora molto ben visibile...Mir70 ha scritto: ↑venerdì 24 febbraio 2023, 10:18 Peccato, perchè è un metodo che trovo funzionare molto bene proprio con le penne in ebanite (forse dipenderà dalla luce a Led del flash degli smartphone ed i riflessi che si creano su questo tipo di materiale). Ovvio che se la scritta è stata completamente cancellata e abrasa, non c'è nulla da fare.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
Dando un’occhiata al nostro meraviglioso Wiki, nella sezione dedicata alle pubblicità Swan, ho reperito quelle che vedete, che mostrano, tra le altre, anche una stilografica del tutto simile alla mia: impugnatura corretta, iscrizione sul fusto esatta, cesellatura ed alimentatore del medesimo tipo, nessun codice di modello.
La prima inserzione, del 1916, identifica questa penna riferendosi solo alle dimensioni. Sia il modello “B” sia il modello “D” sono infatti identificati come “Size 1” (“Taglia 1”) ma sono modelli diversi: non solo per il fatto che il modello “D” è rivestito, ma anche per i differenti tipi di sezione.
E’ interessante che lo stesso avviso pubblicitario mostri altri modelli, nessuno dei quali reca un codice identificativo sulle parti visibili. Sarebbe bello sapere quando le penne Swan cominciarono ad esporre il codice del proprio modello.
Osservando il secondo annuncio, del 1917 (forse abbiamo già una prima risposta, per quanto approssimativa, alla domanda precedente, anche se non sono certo che le scritte evidenziate sui fusti delle penne fossero poi in realtà riportate effettivamente sulle stilografiche immesse in commercio), si nota che al codice riportato sulla penna (“Size 4”, “3c”, “2c” etc.) corrisponde un’identificazione descrittiva, rispettivamente, del tipo 400, 300c, 200c etc.
Particolarmente interessante la prima penna in alto, descritta come “Standard Swan – Extra large nib and holder” (“Swan standard, pennino e sezione extra grandi”), che lascia supporre che il modello standard fosse proposto in diverse misure.
In conclusione, non mi sembra azzardato ipotizzare che, date le ridotte dimensioni del pennino e del diametro del fusto, la mia penna sia una Swan 100 modello standard. Naturalmente, come già precisato, il cappuccio è frutto d'una sostituzione (forse dell'epoca).
Sarò grato a chiunque vorrà fornire elementi ulteriori, anche dimostrando l’eventuale infondatezza della mia semplice tesi.
La prima inserzione, del 1916, identifica questa penna riferendosi solo alle dimensioni. Sia il modello “B” sia il modello “D” sono infatti identificati come “Size 1” (“Taglia 1”) ma sono modelli diversi: non solo per il fatto che il modello “D” è rivestito, ma anche per i differenti tipi di sezione.
E’ interessante che lo stesso avviso pubblicitario mostri altri modelli, nessuno dei quali reca un codice identificativo sulle parti visibili. Sarebbe bello sapere quando le penne Swan cominciarono ad esporre il codice del proprio modello.
Osservando il secondo annuncio, del 1917 (forse abbiamo già una prima risposta, per quanto approssimativa, alla domanda precedente, anche se non sono certo che le scritte evidenziate sui fusti delle penne fossero poi in realtà riportate effettivamente sulle stilografiche immesse in commercio), si nota che al codice riportato sulla penna (“Size 4”, “3c”, “2c” etc.) corrisponde un’identificazione descrittiva, rispettivamente, del tipo 400, 300c, 200c etc.
Particolarmente interessante la prima penna in alto, descritta come “Standard Swan – Extra large nib and holder” (“Swan standard, pennino e sezione extra grandi”), che lascia supporre che il modello standard fosse proposto in diverse misure.
In conclusione, non mi sembra azzardato ipotizzare che, date le ridotte dimensioni del pennino e del diametro del fusto, la mia penna sia una Swan 100 modello standard. Naturalmente, come già precisato, il cappuccio è frutto d'una sostituzione (forse dell'epoca).
Sarò grato a chiunque vorrà fornire elementi ulteriori, anche dimostrando l’eventuale infondatezza della mia semplice tesi.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
- A Casirati
- Collaboratore
- Messaggi: 2926
- Iscritto il: giovedì 23 agosto 2012, 16:39
- FountainPen.it 500 Forum n.: 005
- Gender:
- Contatta:
M.T. Swan: n. 1, n.1500 oppure... ?
In ogni caso, si tratta di una stilografica molto godibile.
Alberto Casirati
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)
"Just my two pence, of course"
“La penna è un po’ come la cravatta: una sola non basta” (Umberto Legnani)