Ho scritto già più di una volta che preferisco poter scegliere tra tante penne, alcune delle quali mi piacciono tantissimo, mentre altre non le vorrei manco se me le regalassero, che trovarmi in un mondo di penne più o meno uguali, fatte per accontentare tutti senza scontentare nessuno. Una offerta molto variegata mi permette di acquistare (costi a parte) le penne che mi piacciono e vorrei avere, sapendo che altre persone le troverebbero orribili.vltdnl ha scritto: Ad ogni modo, rinnovo l'invito a chiunque abbia delle osservazioni su Marlen, specialmente se critiche, a farle. Sarò felice -come sempre- di dialogare con voi.
Nella mia recensione della Schneider ID si ironizzava sul fatto che questa penna nasce sulla scia della Rotring Core, una penna scolastica dal design ispirato a quello di un paio di sneakers e destinata ai ragazzi delle superiori. Penna che molti qui dentro utilizzerebbero solo ed esclusivamente in una stanza buia (per non vederla e non essere visti ). Io ho una Core in ordine su e-bay. Nel campo delle penne più serie amo il design moderno e minimalista (stile Bauhaus), se potessi usare un numero infinito di penne svaligerei il catalogo Lamy e quello Faber Castell, l'unica Montegrappa che mi piace veramente è la Parola (le altre le trovo troppo elaborate per i miei gusti). E' chiaro che con gusti simili io faccio fatica a riconoscermi nell'offerta Marlene. Però sono contento che una azienda del genere esista, perchè sicuramente ci sono persone che hanno gusti diversi dai miei e trovano nel catalogo Marlene esattamente quello che cercano.