J. Herbin Lie de The

[Simone]

Scusate per il pessimo disegno

[Miata]

Mi aggancio a questo post, per chiedere se qualcuno sa dirmi se l'inchiostro in questione ha caratteristiche particolari o presenta problematiche. Ad esempio, non ho letto buone cose del J. Herbin Café de Iles.

La penna su cui vorrei provarlo ha il caricamento a levetta, è non mi pare avere un flusso abbondante. Anzi, forse tenere il pennino che è un po' scorbutico, ben umido, potrebbe aiutare.

[levodi]

io lo uso, mi piace ma lo trovo un po' asciutto.

[sansenri]

i marroni hanno la fama di essere secchi e ottura penne... questo è un po' secco, ma molto piacevole.

[Ste003]

Mi aggancio a questo post, per chiedere se qualcuno sa dirmi se l'inchiostro in questione ha caratteristiche particolari o presenta problematiche. Ad esempio, non ho letto buone cose del J. Herbin Café de Iles.

La penna su cui vorrei provarlo ha il caricamento a levetta, è non mi pare avere un flusso abbondante. Anzi, forse tenere il pennino che è un po' scorbutico, ben umido, potrebbe aiutare.

Che penna? Sono curioso…

[Miata]

io lo uso, mi piace ma lo trovo un po' asciutto.

Grazie per la tua opinione levodi

i marroni hanno la fama di essere secchi e ottura penne... questo è un po' secco, ma molto piacevole.

Ah vedi, non sapevo. Io cerco un seppia. Ero indecisa tra questo e il leggendario Sepia R&K

Che penna? Sono curioso…

Una vecchietta senza alcuna pretesa. Una Avon cesellata, con un pennino fine che però ha una certa variazione tra tratto ascendente e discendente perché i rebbi sono un po' disallineati, ma che dovrei aver reso accettabile da usare; anzi, mi piace proprio il tratto.

[Mir70]

... Io cerco un seppia. Ero indecisa tra questo e il leggendario Sepia R&K

Il Sepia di R&K l'ho usato per un paio di mesi in una penna, poi poco per volta ha incominciato a saltare il tratto e mi sono accorto che l'inchiostro incominciava a formare precipitati nella boccetta (si sono formati granuli finissimi).

Non è proprio un seria e neanche un marrone , ma forse potresti considerare il Muddy Sand di Robert Oster che a mio avviso rende bene anche su pennini fini e ne favorisce un poco la scorrevolezza (qui qualche prova viewtopic.php?t=29515 )

[Spiller84]

Il Lie de The lo uso ogni tanto, lo trovo un colore piacevole. Meccanicamente lo trovo un po' secco, quindi lo uso con penne dal flusso abbondante.

[DRJEKILL]

È il mio ink preferito.
Nessun problema. Non stanca. Costa il giusto.
Aiuta le penne senza allargare e allagare.
Ciaooo

[Miata]

Il Sepia di R&K l'ho usato per un paio di mesi in una penna, poi poco per volta ha incominciato a saltare il tratto e mi sono accorto che l'inchiostro incominciava a formare precipitati nella boccetta (si sono formati granuli finissimi).

Non è proprio un seria e neanche un marrone , ma forse potresti considerare il Muddy Sand di Robert Oster che a mio avviso rende bene anche su pennini fini e ne favorisce un poco la scorrevolezza (qui qualche prova viewtopic.php?t=29515 )

Grazie per avermi suggerito l'Oster, non lo avevo considerato. È un colore interessante.

Il Lie de The lo uso ogni tanto, lo trovo un colore piacevole. Meccanicamente lo trovo un po' secco, quindi lo uso con penne dal flusso abbondante.

Grazie Spiller. Il fatto che sia un po' secco forse non si sposa bene con questa penna...

È il mio ink preferito.
Nessun problema. Non stanca. Costa il giusto.
Aiuta le penne senza allargare e allagare.
Ciaooo

Grazie DrJekill. Bhe, alla magari la boccetta piccola la prendo, per provarlo. Sono utili per provare gli inchiostri e non accumulare litri di cose che non ci piacciono.

[Nepgdamn]

Ah vedi, non sapevo. Io cerco un seppia. Ero indecisa tra questo e il leggendario Sepia R&K

non conosco i marroni herbin, ma il sepia lo eviterei. ha una formulazione diversa dagli altri RK standard (secondo me è un inchiostro almeno parzialmente pigmentato, ma non ne ho mai letto nessuna conferma). non lo utilizzerei su penne vintage e/o problematiche

[tomcar]

mica male.
grazie di avercelo mostrato.
io nel frattempo me lo segno