Mi hai chiamato in causa e mi sembra corretto risponderti, ma non voglio alimentare ulteriori polemiche sterili.
Come già sai perché ne abbiamo già parlato, ritengo che domandarsi il perché una penna entry level possa essere più performante di una penna di alto livello (in termini di costo) non solo è legittimo, ma è anche sensato.
Non è detto ci sia biasimo, da parte mia non ce n'è, ma semplice voglia di capire. Non è il caso di levare gli scudi e puntare la lancia.
Tutte le risposte elencate, materiali, costo manodopera, progettazione, assistenza, ecc., spiegano il costo ma non risolvono il quesito tecnologico.
Che rimane, è affascinante ed è il fulcro della produzione di una penna stilografica.
O almeno dovrebbe esserlo, e sicuramente lo è stato per molti marchi che hanno fatto la storia della stilografica.
Ora, probabilmente in questo caso l'op per poca esperienza non ha centrato il punto, nel senso che la sua Leonardo non aveva veri problemi, semplicemente non rispondeva alle sue esigenze mentre la Jinhao sì. Risottolineo il "probabilmente".
Ma non c'è bisogno di partire all'attacco con toni che, stando all'intervento di Piccardi, erano aggressivi e poco tolleranti (non so da parte di chi e non voglio saperlo).
Non sono una moderatrice, ma sento comunque il bisogno, e da un po', di chiedere di smettere di considerare illegittimi i pareri discordanti dai propri. O di supporre arbitrariamente la volontà di denigrazione.
Non stiamo discutendo di scienza, la passione per le stilografiche passa attraverso sensazioni personali altamente opinabili, non dimostrabili e non riproducibili.
È il bello della cosa, senza il forum sarebbe una pallosissima congrega di barbogi che si complimentano a vicenda per le proprie penne.