


E' così come dici: il lavoro compiuto in una forma fisica. Così son le opere, non importa quanto grandi e importanti, qualcosa che é uscito dalla testa e, al farsi tangibile, udibile, visibile, diventa di tutti. É il potere dei segni...Spiller84 ha scritto: ↑lunedì 16 gennaio 2023, 18:29 Complimentoni. Sono sicuro che sia una grandissima soddisfazione avere fra le mani l'opera finalmente completa. Un po' come comprimere in una forma fisica degli anni di lavoro. Quando il lavoro diventa tangibile. E direi che il risultato sia appagante
La penna Dumas, caro bcontrario, è frivola e inessenziale, estroversa e chiassosa e quasi ciarlatana, di una bellezza sfacciata ed eccessiva, da costume di scena, da primadonna di un’opera lirica. Somiglia al padre Dumas, con quei guizzi d’oro che paiono stiletti di teatro, con il fusto venato come il marmo di una consolle stile Impero, e quel pennino esorbitante, il più bel pennino che Montblanc abbia mai fatto, metà giglio di Francia e metà punta di lancia di un Ussaro napoleonico, penna da moschettiere e da intriga e da amore galante e sfrontato.bcontrario ha scritto: ↑lunedì 16 gennaio 2023, 18:34 congratulazioni per l'ultimazione di questa trilogia
ps:
noto con piacere e un pizzico di invidia, sulla sinistra del fotogramma, la sontuosa presenza della Dumas (??)...se é proprio una Dumas,
perché non ci parli un po' di lei? replica sui generis della 139, per tanti appassionati "ripiego" della irraggiungibile Hemingway...
Grazie, caro amico, per il pensiero bello.
Vanishing Beauty, amico di penna, é prima di tutto un tributo e una celebrazione della sorprendente diversità della flora delle orchidee costaricensi, un paese poco più grande della Svizzera che ospita il 7 per cento di tutte le orchidee del pianeta. Ma certo, con la quantità di dati e con l'informazione recente che presenta sulla classificazione di questa famiglia, spero possa essere utile anche a chi voglia approfondire maggiormente lo studio di queste piante affascinanti.
Non dovrei perder piú tempo di quello che già dedico alle mie penne, ma la tentazione sarà ora più forte...Modello60 ha scritto: ↑lunedì 16 gennaio 2023, 20:14 Congratulazioni per il completamento di questo magnifico lavoro. Le penne sono spettacolari, ma il vostro libro le supera. Ora che il vostro lavoro è completo, avrete più tempo per fare di nuovo amicizia con tutte quelle meravigliose penne stilografiche.
Già Darwin, che considerò le orchidee come il tema di maggior interesse della sua vita scientifica, le trattò come "maestre" dell'inganno e dedicò un intero libro a questo tema, studiando gli "stratagemmi" attraverso i quali le orchidee ottengono di essere visitate dagli insetti.AinNithael ha scritto: ↑lunedì 16 gennaio 2023, 20:33 P.S. Che briccone queste orchidee ingannatrici![]()