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Consiglio per sostituire Pilot Hiroshizuku Tsuki-yo e Ku-Jaku

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
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Messaggio da EnVit »

demogorgone ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 8:00
Seguo con interesse la conversazione. Secondo la mia moderata esperienza, illudersi di assottigliare il tratto con inchiostro e carta è spesso fonte di delusione. Meglio cambiare pennino, se si può...
Guarda secondo la mia inesistente esperienza e con le prove fatte in questi giorni con carta e inchiostro riesci a togliere qualcosa ma poi sei sempre più limitato nelle scelte sia di colore che di usi; se sono in ufficio, per esempio, non è che scelgo su quale carta scrivere, spesso sono fotocopie. Quindi sì per ora ritengo il cambio pennino l’unica soluzione
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 8:09 Adesso siamo proprio nell'ambito del consiglio libero, ma non è che risolveresti (almeno in parte) il tuo problema prendendo un EF non elastico?
IMG_20230113_080709.jpg
Ci ho pensato e mi sono chiesto “e se poi è ancora troppo spesso anche quello? Butterei 40 euro”
tomcar ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 8:29 Concordo con Edis ti metto un riferimento. Anche per chi dice che l’inchiostro è carta non restringono il tratto…
Questi sono tutti F non elastici i primi due Leonardo.
Grazie tomcar, per questo preferisco scendere ancora di una taglia (si dice così?), proprio per non stare troppo a pensare se può far per me un colore che magari mi piace molto
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Messaggio da edis »

EnVit ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 8:42
Ci ho pensato e mi sono chiesto “e se poi è ancora troppo spesso anche quello? Butterei 40 euro”
Ma qual è il tuo benchmark? Voglio dire, se scrivi con gli UEF di Platinum, ti direi di lasciare perdere anche FPNIBS, i pennini che scrivono come un capello sono solo giapponesi. O ci si "accontenta" delle loro resine, oppure si prova a farsi piacere le loro decorazioni e l'urushi se si vuole una penna diversa o più colorata (a me non piacciono né le une né l'altra).

Il grinding XXF di Leonardo secondo me è un gran pennino, scorrevole con un leggero feedback e zero impuntamenti. L'ho osservato con il lentino (mia fisima) e la geometria del grinding ricorda molto i pennini Montblanc vecchi che avevano una sorta di taglio Architect. Lo usa qui in casa una persona che scrive con Pilot Elabo SF e Sailor F. Magari se hai un prossimo acquisto in programma potresti valutarlo, contando che costa come l'Architect, €60 in più da aggiungere al costo della penna. Ti dico questo perché ho provato sia il needlepoint di Franklin Christoph che quello di FPNIBS e non sono ben riusciti come lo XXF della Momento Zero Grande 2.0 Baobab che c'è qui a casa. Quelli che ho provato io avevano delle zone di impuntamento.

In conclusione, secondo me, se ti piacciono i tratti giapponesi, non hai alternative. Se vuoi un tratto sottile sulle resine colorate di Leonardo, valuta un prossimo acquisto con un XXF. So che ieri hai scritto che Leonardo non ti avrebbe visto più, ma loro come FC producono e vendono penne, non sono nibmeister. Nessuna azienda che produce penne ti fa un grinding custom senza venderti la penna. Nel mondo pre-covid, per avere un grinding da Pelikan, dovevi addirittura prenotare una visita da loro, comprare il pennino d'oro (sull'acciaio non offrivano queso servizio) e potevi chiedere al nibmeister il grinding aggiungendo il costo del grinding ai 300 euro del pennino.
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Messaggio da EnVit »

edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 9:51
Ma qual è il tuo benchmark? Voglio dire, se scrivi con gli UEF di Platinum, ti direi di lasciare perdere anche FPNIBS, i pennini che scrivono come un capello sono solo giapponesi. O ci si "accontenta" delle loro resine, oppure si prova a farsi piacere le loro decorazioni e l'urushi se si vuole una penna diversa o più colorata (a me non piacciono né le une né l'altra).
Il mio riferimento è il tratto F del Sailor 21Kt che, in alcuni casi tendo a stringere un po'
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 9:51
Il grinding XXF di Leonardo secondo me è un gran pennino, scorrevole con un leggero feedback e zero impuntamenti. L'ho osservato con il lentino (mia fisima) e la geometria del grinding ricorda molto i pennini Montblanc vecchi che avevano una sorta di taglio Architect. Lo usa qui in casa una persona che scrive con Pilot Elabo SF e Sailor F. Magari se hai un prossimo acquisto in programma potresti valutarlo, contando che costa come l'Architect, €60 in più da aggiungere al costo della penna. Ti dico questo perché ho provato sia il needlepoint di Franklin Christoph che quello di FPNIBS e non sono ben riusciti come lo XXF della Momento Zero Grande 2.0 Baobab che c'è qui a casa. Quelli che ho provato io avevano delle zone di impuntamento.
Ma infatti sto valutando di prendere un XXF e non un needlepoint, pfnibs dichiara il suo XXF come circa uno 0.2 che poi è il tratto che ho su una delle mie Sailor, volevo quello di Leonardo, giuro :D
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 9:51
In conclusione, secondo me, se ti piacciono i tratti giapponesi, non hai alternative. Se vuoi un tratto sottile sulle resine colorate di Leonardo, valuta un prossimo acquisto con un XXF. So che ieri hai scritto che Leonardo non ti avrebbe visto più, ma loro come FC producono e vendono penne, non sono nibmeister. Nessuna azienda che produce penne ti fa un grinding custom senza venderti la penna. Nel mondo pre-covid, per avere un grinding da Pelikan, dovevi addirittura prenotare una visita da loro, comprare il pennino d'oro (sull'acciaio non offrivano questo servizio) e potevi chiedere al nibmeister il grinding aggiungendo il costo del grinding ai 300 euro del pennino.
Sì, giusto, ma io non ho chiesto loro di fare regrind sul mio pennino, io ho chiesto loro di comprare un nuovo pennino XXF per una loro penna, non, per esempio, per una Opus; se giustamente, e ripeto giustamente, non vogliono mandare i loro pennini in giro, potrebbero benissimo chiedere di mandare la penna in house e fare loro il cambio di pennino al prezzo che decidono loro ( per esempio 100 euro) senza restituzione del vecchio e lasciare a me la scelta se il gioco vale la candela. Pelikan questo te lo permetteva, come hai scritto tu, nei loro modi e coi loro costi, io la troverei una forma di fidelizzazione molto interessante
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Messaggio da edis »

EnVit ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 10:27
Sì, giusto, ma io non ho chiesto loro di fare regrind sul mio pennino, io ho chiesto loro di comprare un nuovo pennino XXF per una loro penna, non, per esempio, per una Opus; se giustamente, e ripeto giustamente, non vogliono mandare i loro pennini in giro, potrebbero benissimo chiedere di mandare la penna in house e fare loro il cambio di pennino al prezzo che decidono loro ( per esempio 100 euro) senza restituzione del vecchio e lasciare a me la scelta se il gioco vale la candela. Pelikan questo te lo permetteva, come hai scritto tu, nei loro modi e coi loro costi, io la troverei una forma di fidelizzazione molto interessante
No Enrico, Pelikan te lo permetteva su un pennino d'oro e non custom, standard. Se vuoi il pennino XXF lo devi ordinare da loro con la penna. Lo ha spiegato anche Merloplano, è la stessa politica di Franklin Christoph, e di tutti i produttori di penne che fanno anche grinding, ma che non vivono di grinding. Quello che chiedi tu lo fanno i nibmeister, quello è il loro mestiere. Io ti ho sconsigliato lo XXF di FPNIBS perché quello che ho provato io non era ben riuscito, ma la mia esperienza non rappresenta l'universale.
Non si tratta di non voler "mandare i loro pennini in giro", è che loro fanno proprio un altro lavoro: vendono le penne, il servizio di grinding è un loro plus sulla vendita di penne. Leonardo, Franklin Christoph e Esterbrook non ti vendono i loro custom grinding stand alone perché sono produttori di penne.
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Messaggio da sansenri »

mi chiedevo se tu non sia ancora in tempo a farti sostituire il pennino da Leonardo con un EF regolare.
Secondo me un F elastic è parecchio lontano come tratto da un EF normale. Già c'è differenza tra F ed EF, ma l'elastic, seppure in teoria dovrebbe solo piegarsi per dare molleggio, come qualcuno ci ha mostrato in realtà allarga un po' il tratto!
Se la sostituzione gratuita è ancora fattibile e a costo zero, mi sembra la strada più logica.
Poi in tutta onestà (almeno vale per me) concordo che se vuoi un F giapponese devi prendere un F giapponese (o EF, come preferisci), ma una bella penna con un EF europeo non è mica per questo da buttare... sei sicuro che un EF europeo sia così dannatamente largo da non prenderlo mai in considerazione tra le tue penne, dal momento che quando vuoi un extra fine ti sei anche comprato una giapponese con l'EF desiderato?
Avere più tratti diversi (su penne diverse) alla fine è piacevole, altrimenti sai che noia sempre con lo stesso tratto...
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Messaggio da EnVit »

sansenri ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 10:44 mi chiedevo se tu non sia ancora in tempo a farti sostituire il pennino da Leonardo con un EF regolare.
Secondo me un F elastic è parecchio lontano come tratto da un EF normale. Già c'è differenza tra F ed EF, ma l'elastic, seppure in teoria dovrebbe solo piegarsi per dare molleggio, come qualcuno ci ha mostrato in realtà allarga un po' il tratto!
Se la sostituzione gratuita è ancora fattibile e a costo zero, mi sembra la strada più logica.
Poi in tutta onestà (almeno vale per me) concordo che se vuoi un F giapponese devi prendere un F giapponese (o EF, come preferisci), ma una bella penna con un EF europeo non è mica per questo da buttare... sei sicuro che un EF europeo sia così dannatamente largo da non prenderlo mai in considerazione tra le tue penne, dal momento che quando vuoi un extra fine ti sei anche comprato una giapponese con l'EF desiderato?
Avere più tratti diversi (su penne diverse) alla fine è piacevole, altrimenti sai che noia sempre con lo stesso tratto...
Un attimo un attimo un attimo, si sta generando un po' di confusione

Il mio tratto preferito è l'F (non EF) giapponese di Sailor 21Kt o della Pilot Justus settato ad H, l'EF elastic che ho ora montato sopra, con inchiostro fluido come L'Iroshizuku, mi rilascia un tratto molto più vicino ad un M Jap. L'EF europeo come suggerito da te e Rita potrebbe essere una soluzione ma così come no, quindi sarebbe un tentativo da 40 euro e potrei anche decidere di farlo. Il problema di avere un tratto un po' più abbondante è che quando scrivo di fretta tendo a rimpicciolire di molto i caratteri e spesso le vocali diventano macchie ovali di inchiostro e le "l" diventano stanghette (spero di essermi fatto capire) e la cosa, per "problemi" miei, mi innervosisce avendo già una grafia che le zampe di gallina si inorridiscono; se sto scrivendo in modo rilassato questo non accade ma la MM l'ho presa per utilizzarla quotidianamente anche in ufficio
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 10:37 No Enrico, Pelikan te lo permetteva su un pennino d'oro e non custom, standard. Se vuoi il pennino XXF lo devi ordinare da loro con la penna. Lo ha spiegato anche Merloplano, è la stessa politica di Franklin Christoph, e di tutti i produttori di penne che fanno anche grinding, ma che non vivono di grinding. Quello che chiedi tu lo fanno i nibmeister, quello è il loro mestiere. Io ti ho sconsigliato lo XXF di FPNIBS perché quello che ho provato io non era ben riuscito, ma la mia esperienza non rappresenta l'universale.
Non si tratta di non voler "mandare i loro pennini in giro", è che loro fanno proprio un altro lavoro: vendono le penne, il servizio di grinding è un loro plus sulla vendita di penne. Leonardo, Franklin Christoph e Esterbrook non ti vendono i loro custom grinding stand alone perché sono produttori di penne.
Allora ti chiedo scusa, avevo mal interpretato quanto da te scritto. Mi arrendo all'evidenza che sono venditori di penne e basta, peccato
Alle brutte passerò al piano C: vendere la MM o al piano D: Tenerla e usarla ogni tanto :D
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Messaggio da edis »

EnVit ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 11:01
Il problema di avere un tratto un po' più abbondante è che quando scrivo di fretta tendo a rimpicciolire di molto i caratteri e spesso le vocali diventano macchie ovali di inchiostro e le "l" diventano stanghette (spero di essermi fatto capire) e la cosa, per "problemi" miei, mi innervosisce avendo già una grafia che le zampe di gallina si inorridiscono; se sto scrivendo in modo rilassato questo non accade ma la MM l'ho presa per utilizzarla quotidianamente anche in ufficio
enne.
Io ti capisco perfettamente, è quello che succede a me con i pennini "tondi" eche si riduce di molto se uso pennini "tagliati".
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 10:37 Allora ti chiedo scusa, avevo mal interpretato quanto da te scritto. Mi arrendo all'evidenza che sono venditori di penne e basta, peccato
Alle brutte passerò al piano C: vendere la MM o al piano D: Tenerla e usarla ogni tanto :D
Non devi scusarti, affatto, la discussioni sul forum servono a questo e nessuno di noi detiene la verità assoluta.

Allora, mi permetto di dire cosa farei io, per come sono fatta: piano C. Vendere la MM e prenderla con XXF. In alternativa, prima di vendere, proverei ad ordinare un'altra penna con XXF aggiungendo una nota in cui spiego cosa mi è successo con il primo acquisto e chiederei se, in via del tutto eccezionale si possa acquistare anche un secondo XXF con l'ordine fatto. Mettendo in conto che dicano di no, ma almeno saprei di averle provate tutte. E in caso di risposta negativa, vendere.

Edit: anzi formulerei così, in modo da darmi più chances di salvare la prima penna. Se proprio il secondo XXF non fosse possibile, proverei a chiedere lo scambio del mio elastico F con un normale EF. Potrebbe essere un buon compromesso. Ho imparato a lavoro che sia con i capi che con i clienti, presentare una richiesta seguita da due possibili proposte di soluzioni alternative funziona meglio :- )
Ultima modifica di edis il venerdì 13 gennaio 2023, 12:06, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da EnVit »

edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 11:52
Allora, mi permetto di dire cosa farei io, per come sono fatta: piano C. Vendere la MM e prenderla con XXF. In alternativa, prima di vendere, proverei ad ordinare un'altra penna con XXF aggiungendo una nota in cui spiego cosa mi è successo con il primo acquisto e chiederei se, in via del tutto eccezionale si possa acquistare anche un secondo XXF con l'ordine fatto. Mettendo in conto che dicano di no, ma almeno saprei di averle provate tutte. E in caso di risposta negativa, venderei
Ti assumo come mia stratega personale :lol: :lol: :lol:
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EnVit ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 12:03
Ti assumo come mia stratega personale :lol: :lol: :lol:
Sono già assunta per questo! Ho aggiunto una seconda opzione se rileggi sopra :mrgreen:
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Messaggio da tomcar »

Se si parla di vendere delle Leonardo, io seguo con interesse… :mrgreen:
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Messaggio da EnVit »

edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 12:07
Sono già assunta per questo! Ho aggiunto una seconda opzione se rileggi sopra :mrgreen:
Credo che uno dei miei gatti ti abbia appena rubato il lavoro e deciso per tutti noi...
Sono sceso a prendere un pacco dal corriere e avevo lasciato la MM sul tavolo aperta...
Credo che il pennino fosse gustoso...
Risultato? Alimentatore spaccato e pennino piegato... :cry:

Domani vado a prendere un EF non elastic e vediamo cosa succede :silent:
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Messaggio da sansenri »

l' EF giapponese l'ho citato solo come opzione ("se preferisci"), se il tuo riferimento è l'F giapponese vai con quello.
Come diceva anche merloplano, se vuoi un F giapponese ha poco senso cercare l'equivalente pennino su una europea, o comunque è un po' un equilibrismo che rischia di portarti a delusioni.
Ha più senso mirare penne e pennini diversi per le loro caratteristiche tipiche (per dire, se ti piace tratto largo e flusso abbondante vai di Pelikan, se ti piace tratto fine e flusso trattenuto, se lo cerchi sulla Pelikan è cercare guai... è sulle giapponesi che lo trovi, non solo fine ma anche ben fatto, scorrevole, malgrado molto fine - i giapponesi li sanno fare, perché la loro grafia in ideogrammi richiede tratti sottili).
L'elastic di Leonardo, ci è stato mostrato da chi lo ha preso, che non solo è morbido ma tende ad allargare il tratto. Quindi come riconoscevi probabilmente hai fatto una scelta sbagliata (a prendere l'elastic, malgrado sia EF), ma non è che ti volessi mettere in croce per questo...
ovviamente hai sempre diverse alternative, come anche suggerito da edis
1) vendi penna e pennino dato che non ti soddisfano e prenditi quella che vuoi veramente
2) cambia pennino con un EF regolare, è molto probabile che il tratto sia più contenuto e similare ad un F giapponese (ma non è uguale ad aver un F giapponese...), se questa opzione è gratis è una buona strada per avere un risultato quasi soddisfacente se è a pagamento allora valuta (magari puoi trovare qualcuno che ti faccia provare un EF Leonardo, magari anche in uno dei noti negozi di Roma, malgrado solo per intinzione).
3) tieniti penna e pennino, e comprati anche la giapponese. Avere penna e pennino diverso alla lunga spesso non risulta un errore, verrà un momento in cui sentirai bisogno di un pennino meno fine e meno rigido.
4) investi in un Jowo fatto apposta per te con grinding che preferisci, ma sappi che lo pagherai non poco (fpnibs ha notevolmente aumentato i prezzi di recente e ogni opzione è a pagamento, alla fine vengono fuori delle belle cifre...)

PS, riguardo il tuo ultimo messaggio, a volte le cose prendono la strada da sole :D
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Enrico, mentre scrivevi c'ha pensato il gatto :mrgreen:
Bons

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EnVit ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 12:35 Sono sceso a prendere un pacco dal corriere e avevo lasciato la MM sul tavolo aperta...
Credo che il pennino fosse gustoso...
Risultato? Alimentatore spaccato e pennino piegato... :cry:
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sansenri ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 12:40 l' EF giapponese l'ho citato solo come opzione ("se preferisci"), se il tuo riferimento è l'F giapponese vai con quello.
Come diceva anche merloplano, se vuoi un F giapponese ha poco senso cercare l'equivalente pennino su una europea, o comunque è un po' un equilibrismo che rischia di portarti a delusioni.
Ha più senso mirare penne e pennini diversi per le loro caratteristiche tipiche (per dire, se ti piace tratto largo e flusso abbondante vai di Pelikan, se ti piace tratto fine e flusso trattenuto, se lo cerchi sulla Pelikan è cercare guai... è sulle giapponesi che lo trovi, non solo fine ma anche ben fatto, scorrevole, malgrado molto fine - i giapponesi li sanno fare, perché la loro grafia in ideogrammi richiede tratti sottili).
L'elastic di Leonardo, ci è stato mostrato da chi lo ha preso, che non solo è morbido ma tende ad allargare il tratto. Quindi come riconoscevi probabilmente hai fatto una scelta sbagliata (a prendere l'elastic, malgrado sia EF), ma non è che ti volessi mettere in croce per questo...
ovviamente hai sempre diverse alternative, come anche suggerito da edis
1) vendi penna e pennino dato che non ti soddisfano e prenditi quella che vuoi veramente
2) cambia pennino con un EF regolare, è molto probabile che il tratto sia più contenuto e similare ad un F giapponese (ma non è uguale ad aver un F giapponese...), se questa opzione è gratis è una buona strada per avere un risultato quasi soddisfacente se è a pagamento allora valuta (magari puoi trovare qualcuno che ti faccia provare un EF Leonardo, magari anche in uno dei noti negozi di Roma, malgrado solo per intinzione).
3) tieniti penna e pennino, e comprati anche la giapponese. Avere penna e pennino diverso alla lunga spesso non risulta un errore, verrà un momento in cui sentirai bisogno di un pennino meno fine e meno rigido.
4) investi in un Jowo fatto apposta per te con grinding che preferisci, ma sappi che lo pagherai non poco (fpnibs ha notevolmente aumentato i prezzi di recente e ogni opzione è a pagamento, alla fine vengono fuori delle belle cifre...)

PS, riguardo il tuo ultimo messaggio, a volte le cose prendono la strada da sole :D
Non mi sono sentito messo in croce :) Ho imparato da tempo ad accettare i miei errori e cercare di imparare da essi

Tutte le soluzioni proposte sembrano valide ma scarto a priori la 1, la penna mi piace e vorrei diventarci amico e direi basta jap per ora :D Le tre principali con tratto F che ho mi soddisfano da quel punto di vista anzi forse ne sacrificherò una se dovessi innamorarmi di qualcosa in particolare (vabbè sono già innamorato di una Pelikan ma so che per me, in questo momento, sarebbe una scelta sbagliata e le tue parole me lo confermano)

Domani, come dicevo prima, andrò a prendere un EF normale, senza pennino non voglio lasciarla, e in base a quello deciderò
edis ha scritto: venerdì 13 gennaio 2023, 12:44 Enrico, mentre scrivevi c'ha pensato il gatto :mrgreen:
Mentre andavo a prendere la loro pappa... oltre il danno la beffa :lol:
Enrico
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