
Già perché non contento di quanto avevo intenzione di comprare (ed ho comprato) sono incappato in un paio di espositori di penne che mi hanno letteralmente incantato; un artigiano capace di ricreare da un pugnetto di pezzi una vecchia penna andata distrutta con materiali pregiati ed esclusivi. Parlo del nostro caro amico Giorgiogreco.
A Firenze nel suo espositore aveva delle cose meravigliose tra cui una Wahl Eversharp rifatta da lui in ebanite verde che avrei pagato anche cifre importanti ma si è rifiutato di vendere essendo parte della sua collezione personale. Mi ha rapito e allo stesso tempo lasciato afflitto, era li a far bella mostra di se, ma non era in vendita, ne aveva altre ma quell'ebanite verde era davvero bella al punto di mettere in ombra tutte le altre penne che aveva con se.
E veniamo così a questa estate quando in un mercatino ho trovato una Montblanc 146 in condizioni disperate. La 146 è una penna con cui ho avuto sempre uno strano rapporto. Reputo oggettivamente che sia la penna giusta, una penna a pistone che funziona bene, semplice ben fatta ed elegante senza strafare come la 149. E' della giusta misura sta nel taschino e cade perfettamente in mano senza che chi ci vede dica "che spocchioso!". Poi però la prendo, la carico la uso un po e la abbandono, il motivo è che quella resina nera lucida su quella penna non mi prende, me la rende troppo noiosa. E poi questo rottame aveva una cosa in perfette condizione, il gruppo scrittura con un bel pennino Bold monocromatico.
Così ad Agosto mi sono sentito con Giorgio e a Settembre il rottame è partito per Creta dove Giorgio ha fatto la sua magia. La realizzazione di questa penna ha richiesto un po' di tempo ma ne è valsa la pena, la qualità costruttiva è impressionante, gli anellini sono perfettamente inseriti nella stessa ebanite verde con cui aveva realizzata la Wahl che avevo visto a Firenze. Le dimensioni sono proprio quelle di una Montblanc, le curve rispecchiano le proporzioni della vera 146, non più acuminate non più addolcite. Ha rifatto persino la stellina! Beh cosa dire, finalmente una Montblanc 146 da cui non mi separerò… anche se tecnicamente una Montblanc non lo è

Ok bando alle ciance, ecco la penna e un enorme grazie a Giorgio.