Maruska ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:40
Polemarco ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:36
Naaa ! Anche lui un clone gingiao ! Non c’è più rispetto per nessuno !
E poi, guarda un po’ dove si appoggia per scrivere ...
no, no lui non è un clone, è proprio... era proprio un gran bell'uomo. E dove si appoggia, stiamo a guardare il pelo nel water...
Mi sono sempre chiesto cosa avesse più di me...a parte i capelli, gli occhi azzurri, il fisico, il fascino
...mah non l'ho mai capito
inchiostrare non si può sentire, sarebbe come dire ho benzinato l'auto, o ho vinificato la damigiana, ho peperonato la pentola, ho orologiato il polso. mi ricorda molto il "esci il cane che lo piscio"
Maruska ha scritto: ↑lunedì 24 ottobre 2022, 20:40
no, no lui non è un clone, è proprio... era proprio un gran bell'uomo. E dove si appoggia, stiamo a guardare il pelo nel water...
Mi sono sempre chiesto cosa avesse più di me...a parte i capelli, gli occhi azzurri, il fisico, il fascino
...mah non l'ho mai capito
credo che Paul Newman sia l'attore più bello che c'è mai stato nel mondo del cinema fino ad oggi
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Gargaros ha scritto: ↑sabato 19 novembre 2022, 6:48
La premio Nobel (per quel che vale) Olga Tokarczuk
In che senso?
...immagino che Gargaros si riferisca alle numerose critiche che ha ricevuto nel tempo il Premio, le cui assegnazioni in molti casi sono risultate perlomeno dubbie. Una ampia rassegna di queste situazioni critiche è contenuta nel Wiki (...quello grande, non quello "nostro" delle penne).
Nel 2016 il premio per la letteratura fu assegnato al cantautore americano Bob Dylan, il quale tuttavia rifiutò di ritirarlo dichiarando che aveva degli impegni precedenti. Chapeau.
Sulla scrivania oggi: Pelikan 120 - Kaweco Perkeo - Rotring ArtPen F - TWSBI VAC 700 - Pilot Elite ...una manciata di Preppy
Bisogna essere mancini per capire quanto il mondo sia fatto per i destrimani
Giulio64 ha scritto: ↑sabato 19 novembre 2022, 18:32
Nel 2016 il premio per la letteratura fu assegnato al cantautore americano Bob Dylan, il quale tuttavia rifiutò di ritirarlo dichiarando che aveva degli impegni precedenti. Chapeau.
Forse il più sensato dato negli ultimi decenni.
Che poi lui avesse impegni già presi in precedenza non è difficile da credere: si tratta di uno più grandi cantautori al mondo, mica di un letterato radical-chic da salotto.
Di sicuro con quella scelta il Comitato per il Nobel ci ha solo guadagnato.
...immagino che Gargaros si riferisca alle numerose critiche che ha ricevuto nel tempo il Premio, le cui assegnazioni in molti casi sono risultate perlomeno dubbie. Una ampia rassegna di queste situazioni critiche è contenuta nel Wiki (...quello grande, non quello "nostro" delle penne).
Nel 2016 il premio per la letteratura fu assegnato al cantautore americano Bob Dylan, il quale tuttavia rifiutò di ritirarlo dichiarando che aveva degli impegni precedenti. Chapeau.
Bob Dylan uomo intelligente e raffinato.
Comunque sì, il Nobel è più un premio politico che altro. Basta vedere quello per la pace dato a certi guerrafondai americani.
C'è da dire però che in certi ambiti (come quello scientifico) ha una discreta serietà. Chiudendo un occhio su favoritismi o scoperte rubate...
drstins8n ha scritto: ↑sabato 19 novembre 2022, 11:48Non così tanto. Questa è una Lamy 2000 F o EF con un viola che non so quale sia
IMG_0046.JPG
Complimenti per la dedica.
Su alcune carte da libri si ottengono anche effetti più apprezzabili. Ho fatto la prova per esempio su dei libri autopubblicati su Amazon. No spiumaggio, no penetrazioni.
L'uomo morto di Maigret, secondo episodio (su un totale di quattro) con un incredibile Rowan Atkinson nella parte del celebre commissario.
Ho incluso, nell'immagine, il contatore.
Che penna è? Un'anomima?
p.s.: tra l'altro, bellissima colonna sonora, davvero azzeccata, e fotografia da urlo. La vena "noir" è sempre presente.
Allegati
L’opera d’arte è sempre una confessione. Umberto Saba
Monet63 ha scritto: ↑sabato 19 novembre 2022, 21:08
L'uomo morto di Maigret, secondo episodio (su un totale di quattro) con un incredibile Rowan Atkinson nella parte del celebre commissario.
Ho incluso, nell'immagine, il contatore.
Che penna è? Un'anomima?
p.s.: tra l'altro, bellissima colonna sonora, davvero azzeccata, e fotografia da urlo. La vena "noir" è sempre presente.
Serie per me straordinaria con una interpretazione stratosferica di R. Atkinson. In linea con la bravura del protagonista, ambientazione, fotografia, insomma una cosa da non perdere, almeno per chi "ama" Simenon ed il suo personaggio. Come da non perdere è la serie interpretata da Bruno Cremer, altrettanto godibile.