Il trionfo del colore: Summit H. 65

[A Casirati]

Grazie a te, Francesco

[A Casirati]

Dopo diversi mesi, ho ripreso la mia Summit H.65 in finitura "woodgrain".
Caricata con il blu nero Kaweco, è partita immediatamente, senza alcuna incertezza, con un flusso regolarissimo ed un tratto perfetto, frutto del pennino stub semiflessibile, che è davvero molto, molto piacevole, tanto da portare questa penna al vertice della mia classifica.
A quasi 100 anni d'età, è in grado di mettere in fila molte stilografiche moderne, anche blasonatissime...

[levodi]

Grazie come sempre per l'ottima recensione, la woodgrain poi è stupenda.

[A Casirati]

Grazie come sempre per l'ottima recensione, la woodgrain poi è stupenda.

Grazie a te per le parole gentili. Concordo: la finitura woodgrain, tra l'altro rappresentativa del periodo storico, è davvero bella.

[A Casirati]

Una breve prova di scrittura

[Syrok]

Grazie Alberto per la tua nuova recensione anche io trovo le Summit molto belle e che con i loro anni alle spalle danno filo da torcere alle moderne.

[lukogene]

penna molto bella
e articolo molto interessante
(sono fra quelli che pensano ci si potrebbe costruire un libro)

siccome tocchi la questione dei colori
argomento che mi interessa molto

segnalo il nome di uno storico francese
ormai piuttosto noto
che ha dedicato la carriera allo studio dei colori
(un libro anche al verde, che era un colore piuttosto "ambiguo"
tanto da finire come colore del gioco
dei giocatori
fino al tappeto verde dei biliardi, della roulette
dei tavoli da carte...)
fra il medioevo e il mondo moderno
si chiama
Michel Pastoureau

ancora complimenti!

[A Casirati]

Grazie Alberto per la tua nuova recensione anche io trovo le Summit molto belle e che con i loro anni alle spalle danno filo da torcere alle moderne.

... e so che lo affermi per esperienza diretta !

[Syrok]

Grazie Alberto per la tua nuova recensione anche io trovo le Summit molto belle e che con i loro anni alle spalle danno filo da torcere alle moderne.

... e so che lo affermi per esperienza diretta !

Tutto grazie a te e alle tue recensioni

[A Casirati]

penna molto bella
e articolo molto interessante
(sono fra quelli che pensano ci si potrebbe costruire un libro)

siccome tocchi la questione dei colori
argomento che mi interessa molto

segnalo il nome di uno storico francese
ormai piuttosto noto
che ha dedicato la carriera allo studio dei colori
(un libro anche al verde, che era un colore piuttosto "ambiguo"
tanto da finire come colore del gioco
dei giocatori
fino al tappeto verde dei biliardi, della roulette
dei tavoli da carte...)
fra il medioevo e il mondo moderno
si chiama
Michel Pastoureau

ancora complimenti!

Grazie per le gentili espressioni d'apprezzamento ed anche per l'indicazione dello studioso.