il lavoro è molto ben fatto e la finitura sembra bella, la questione del gradino è annosa, è meglio avere una penna bella a vedersi da chiusa (filante) ma che poi rivela un notevole gradino (che in resina, e non smussato, risulta molto spigoloso e probabilmente scomodo nell'uso), o è meglio avere il corpo della penna filante senza gradini, e il cappuccio che un po' antiesteticamente ci si avvita sopra?
Ognuno la pensa come vuole, io sono del partito niente gradini, piuttosto una penna meno bella a vedersi da chiusa, però non tutti la pensano come me.
Esistono dei casi in cui chi produce, anche artigianalmente, ha conciliato le cose in modo armonioso.
Ne vedo uno per esempio qui, su questa Newton Elisabethan.
L'impressione che ho io è che la forma gradevolmente sinuosa del fusto e del cappuccio si assottigli nel centro della penna in modo che pur praticamente combaciando quando la penna è chiusa il gradino sia piccolissimo.
immagino (da profano) che l'esecuzione di queste forme sia più complessa, ma magari spero possa servire da ispirazione futura (la mano sembrerebbe esserci!).