Koten90 ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 19:48
Doc33 ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 19:38
Suggerimento: mi porto dietro più di una penna e, in caso scrittura su carte non adeguate, la sostituisco.
Suggerimento alternativo: carica la M200 con un Noodler’s X-Feather (purtroppo solo in nero o blu) e scrivi su qualsiasi carta, anche quella assorbente da cucina, senza che l’inchiostro si spanda
Grazie per la dritta. proverò l'inchiostro suggerito. cerco su internet
La M200 è una gran penna. Lo abbiamo detto tante volte.
Per me è la vera entry level delle penne "serie".
Il suo "vantaggio" è la grande affidabilità, va sempre, manutenzione quasi zero.
Non è poi tanto piccola (bisognerebbe usarla calzando il cappuccio) a meno di mani molto grandi.
E' vero, caratteristiche flusso abbondante e pennini dal tratto non sottilissimo (più sottili comunque dei pennini Pelikan moderni in oro), ma in genere un F va molto bene a meno che non ti attendi di scrivere con tratto sottilissimo. Sul flusso poi i pareri sono personali, ad esempio io adoro il suo flusso abbondante. E' un muletto. Quando viaggio ho sempre una M200 appresso, spesso due.
sansenri ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 23:00
La M200 è una gran penna. Lo abbiamo detto tante volte.
Per me è la vera entry level delle penne "serie".
Il suo "vantaggio" è la grande affidabilità, va sempre, manutenzione quasi zero.
Non è poi tanto piccola (bisognerebbe usarla calzando il cappuccio) a meno di mani molto grandi.
E' vero, caratteristiche flusso abbondante e pennini dal tratto non sottilissimo (più sottili comunque dei pennini Pelikan moderni in oro), ma in genere un F va molto bene a meno che non ti attendi di scrivere con tratto sottilissimo. Sul flusso poi i pareri sono personali, ad esempio io adoro il suo flusso abbondante. E' un muletto. Quando viaggio ho sempre una M200 appresso, spesso due.
C'è tempo per andare su altre penne vintage...
però non vale eh... nel post viene chiesto solo quale pennino tra F ed EF, perché se vogliamo cantare le lodi della M200, io sono la prima, sia ben chiaro
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
Che la M sia alimentata con pistone è consolidato!! Ho una 200 F ed un 150 M, entrambe non sono grandissime ma per quanto mi riguarda non credo sia un difetto, la M ha un tratto ed un flusso per me un filo abbondante, meglio l'F. Se può tornarti utile domattina le cerco e ti scrivo qualche riga.
sansenri ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 23:00
Non è poi tanto piccola (bisognerebbe usarla calzando il cappuccio) a meno di mani molto grandi.
si pero'..calzare conduce a rapporto diametro/lunghezza prossimo alle matite. e sezione (ridotta) e posizione filettatura (integralmente sotto le dita*, come per la 1911s) non sono alterate dal cappuccio
Mirkoacqua ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 13:16
Ciao, mi hanno consigliato di prendere una pelikan m200, poiché sono uno che scrive molto, vi posso chiedere se conviene prendere un tratto f oppure un ef, se hanno già incluso un sistema di ricarica a converter.
Tra EF ed F non c'è una grandissima differenza di tratto, dipendo molto anche su che carta scrivi. Per esperienza personale ho avuto meno problemi con i pennini F, alcuni EF "grattavano".
Sul consiglio della M200 "perchè scrivi molto" si potrebbe aprire un dibattito. Esistono molte valide alternativi dal costo inferiore, rimanendo il fatto che la M200-M205 sono ottime penne.
MaPe ha scritto: ↑mercoledì 5 ottobre 2022, 22:44
Tra EF ed F non c'è una grandissima differenza di tratto, dipendo molto anche su che carta scrivi. Per esperienza personale ho avuto meno problemi con i pennini F, alcuni EF "grattavano".
Sul consiglio della M200 "perchè scrivi molto" si potrebbe aprire un dibattito. Esistono molte valide alternativi dal costo inferiore, rimanendo il fatto che la M200-M205 sono ottime penne.
...concordo, anche con la Pelikan 120 a volte è difficile distinguere EF da F ma di norma l'F è più scorrevole (...ovviamente!). Concordo anche sulla scelta della M200, una penna che non esprime grande personalità di scrittura ma sicuramente molto affidabile e facile da usare. Ci sarà tempo per esperimenti più impegnativi, se sale la passione
E' vero che ci sono alternative a più buon mercato, ma questa resta comunque una sicura pietra miliare per avviare una collezione.
Ciao!
Sulla scrivania oggi: Pelikan 120 - Kaweco Perkeo - Rotring ArtPen F - TWSBI VAC 700 - Pilot Elite ...una manciata di Preppy
Bisogna essere mancini per capire quanto il mondo sia fatto per i destrimani
Maruska ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 23:07
sansenri ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 23:00
La M200 è una gran penna. Lo abbiamo detto tante volte.
Per me è la vera entry level delle penne "serie".
Il suo "vantaggio" è la grande affidabilità, va sempre, manutenzione quasi zero.
Non è poi tanto piccola (bisognerebbe usarla calzando il cappuccio) a meno di mani molto grandi.
E' vero, caratteristiche flusso abbondante e pennini dal tratto non sottilissimo (più sottili comunque dei pennini Pelikan moderni in oro), ma in genere un F va molto bene a meno che non ti attendi di scrivere con tratto sottilissimo. Sul flusso poi i pareri sono personali, ad esempio io adoro il suo flusso abbondante. E' un muletto. Quando viaggio ho sempre una M200 appresso, spesso due.
C'è tempo per andare su altre penne vintage...
però non vale eh... nel post viene chiesto solo quale pennino tra F ed EF, perché se vogliamo cantare le lodi della M200, io sono la prima, sia ben chiaro
in realtà non mi pare, si lasciava aperta l'opzione sulla Parker 75 e Sheaffer (in un successivo post Mirko dice Altrimenti vado su Parker 75 oppure sheaffer targa), forse avrei dovuto quotare...
OK affino il tiro, per me F è più che sufficiente, considerato che è vero, gli EF Pelikan in acciaio a volte grattano un poco (se poi uno ci sa fare con il micromesh anche quello è un problema secondario). Con un inchiostro secco comunque il flusso si doma e anche l'F non deborda, il Pelikan Blue Black va a nozze con la M200.
sansenri ha scritto: ↑giovedì 6 ottobre 2022, 19:53
Maruska ha scritto: ↑martedì 4 ottobre 2022, 23:07
però non vale eh... nel post viene chiesto solo quale pennino tra F ed EF, perché se vogliamo cantare le lodi della M200, io sono la prima, sia ben chiaro
in realtà non mi pare, si lasciava aperta l'opzione sulla Parker 75 e Sheaffer (in un successivo post Mirko dice Altrimenti vado su Parker 75 oppure sheaffer targa), forse avrei dovuto quotare...
OK affino il tiro, per me F è più che sufficiente, considerato che è vero, gli EF Pelikan in acciaio a volte grattano un poco (se poi uno ci sa fare con il micromesh anche quello è un problema secondario). Con un inchiostro secco comunque il flusso si doma e anche l'F non deborda, il Pelikan Blue Black va a nozze con la M200.
Il fatto è che sto scegliendo tra Parker 75, sheaffer ed la pelikan m200
maylota ha scritto: ↑giovedì 6 ottobre 2022, 20:00
Sheaffer Targa tutta la vita.
se fossero le uniche due penne sulla terra, forse (io sono più per la M200)-
Comprare un vintage come entry pero ti espone a qualche rischio...
Io la terrei per dopo (tanto arriva)
sansenri ha scritto: ↑giovedì 6 ottobre 2022, 20:05
maylota ha scritto: ↑giovedì 6 ottobre 2022, 20:00
Sheaffer Targa tutta la vita.
se fossero le uniche due penne sulla terra, forse (io sono più per la M200)-
Comprare un vintage come entry pero ti espone a qualche rischio...
Io la terrei per dopo (tanto arriva)
Comprensibile.
Poi quando prende la Targa come seconda o terza penna, può sempre rivendere le altre