DISCLAIMER: il post contiene congiuntivi, leggerlo attentamente potrebbe causare congiuntivite. e' perfettamente accettabile saltare alle conclusioni e rispondere a posizioni mai espresse
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safety first!
Calpurnio ha scritto: ↑domenica 18 settembre 2022, 11:48
tutto è fino a prova contraria... anche l'inverso
ti rimando alla risposta a Piccardi, precedente al tuo intervento
e francamente mi sfugge quale soggettività o percezione si debba mettere mettere in atto per valutare una penna difettosa ,,, che non scrive --- e' un punto di vista ???
sansenri ha proposto un sistema meno binario del tuo, l'ho adottato. ti ha risposto lui su questo punto
mi pare oggettivo e mi pare anche favolistico e un po suggestivo avere un orologio che non gira tanto chi lo compra non lo compra per guardare l'ora....
e questa e' un'iperbole tua (anche se oggettivo mal si sposa a favolistico, forse manca una s). citi solo il TL;DR, nel testo scrivo
"1. qualche difetto palese, la penna non scrive
2. probabile perdita di tenuta del cappuccio, la penna non riparte dopo qualche giorno
3. taratura non ottimale del flusso, la penna non scrive sotto il proprio peso
4. scrive sotto il proprio peso
1. e 2. e' dove interviene la garanzia, con 2. tipicamente un difetto di progettazione, non di realizzazione"
il tuo orologio fermo e' 1. torna in garanzia
io mi considero un appassionato e controllo tutti i giorni l'orologio che indosso con un orologio atomico. la maggioranza dei proprietari di un rolex acquistato nuovo (il vintage e' animale diverso) non e' in grado di dire quale sia (e in cosa consista) il sistema di scappamento montato. semplicemente, rolex=figo. non fanno la manutenzione (costa) e trovano normale che l'orologio perda 1 minuto al giorno (mica devo far partire i treni). e costa molto piu' di una penna
che poi affinchè ci sia un criterio di vera affidabilità una penna dovrebbe scrivere sotto il suo peso m non è detto che sia una regola
che sia un'esigenza e' la posizione di esme, e tu stai rispondendo a me. per me si tratta di una regolazione, che sansenri identifica in un'operazione che veniva gestita dal negozio (e concordo). altri hanno notato (come fatto nel primo post) come in ogni caso servirebbe una metodologia standard dato il numero di variabili. questo e' ovviamente impossibile per interessi commerciali: se pilot produce inchiostri scorrevoli, tarerebbe le sue penne sul royal blue?
forse e ci fossero meno paladini a difesa del nulla, se ci fossero meno artigiani del fai da te della lima e delle pinzette, ma al primo problema ste penne fossero restituite al mittente e le case si trovassero improvvisamente inondate da penne di ritorno.. io credo che metterebbero su un altra procedura di controllo
tentare un'analisi non significa prendere parti. estrapolo il tuo concetto: in tribunale condanniamo anche l'avvocato che perde, per complicita' con il reo.
nel caso che suggerisci, credo che otterresti un solo effetto: pochi appassionati senza una MB. il core business, quelli che la prendono per far vedere ad altri di essere arrivati, continuerebbe a comprare. che costoro capiscano poco di penne e' certificato dalle pelikan mx00 in oro: penne dal flusso abbondante, eccellenti per inchiostri con shading. ne ho 2. l'utente tipo del lusso semplicemente ignora il mondo oltre il blu e il nero, e scrive su cartaccia, spesso documenti stampati con laser su carta economica. la pelikan non e' la penna ideale come penna singola in queste condizioni. chi ha 10-20 penne puo' permettersi la specializzazione estrema e sfruttare la capacita' di ognuna, chi ne ha 1 no. eppure, nel 2022 pelikan cambia il processo di produzione del fusto per far fronte alle richieste: la penna vende anche se spiuma inchiostro, perche' non si e' in grado di identificarlo come comportamento non corretto. noi siamo la minoranza
ti presento due casi reali, uno gia' avvenuto ed uno in divenire, che raccontano quella che sarebbe una realta' piu' probabile.
in seguito alle euro6, molte case hanno smesso di aggiornare motori diesel (subaru 2.0, toyota 2.0, honda 2.2) perche' non ci sarebbe stato rientro economico. oggi le utilitarie (dove il ritorno e' il piu' basso) diesel sono pressoche' estinte: non e' economicamente conveniente
il gruppo vw ha aggiunto che prevede taglio di modelli di fascia piu' bassa in seguito al futuro euro7: il costo per ottemperare sarebbe precentualmente troppo alto rispetto ai prezzi di vendita, le auto non venderebbero
se non ha rientro economico, il produttore esce da quel mercato. se continua a vendere con la qualita' corrente, continua a produrre nello stesso modo. se cambia, e' per spendere meno (guarda tesla e i radar)
chi ha "messo su un'altra procedura di controllo" e' stata conid: 300 euro per l'entry level in acciaio. c'erano attese di semestri, grazie alla bassissima produzione. dubito che un operatore su scala mondiale possa seguirne le orme