basta semplicemente non scuoterlo prima della ricarica, i brillantini si accumulano tutti sul fondomastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 17:54
Il blue ocean è uno shimmering, cosa vuol dire che lo utilizzi senza i brillantini? Esiste anche una versione non "glitterata"?
O lo filtri come le spremute ?
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30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Consigliatemi un blu "Intenso"
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Consigliatemi un blu "Intenso"
Io voto per il Blue Velvet, uno dei miei blu preferiti, e che si comporta ottimamente su tutte le carte e le penne su cui lo ho provato. Non è resistente all'acqua ma questo può essere un pregio per alcuni. Bello anche l'Asa Blue sempre diamine, vivace e di una sfumatura molto particolare. Se poi si cerca un blu più scuro e "formale" c'è l'ottimo Oxford Blue. Tre inchiostri Diamine, economici e facilmente reperibili. Metto un paio di foto, al solito, perdonate la grafia.
- francoiacc
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Consigliatemi un blu "Intenso"
Dai un occhiata tra questi: quello che ho in firma, Diamine Oxford, Private Reserve DC Supershow blue e Visconti Blue.
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Consigliatemi un blu "Intenso"
sui Diamine non ci metterei la mano sul fuoco non sono inchiostri buoni per tutte e soprattutto ogni colore risponde differentemente
mi trovo daccordo a chi ti suggerisce il Pilot Asa Gao o aggiungo io lo Shin kai magnifici !!!
ma se non vuoi spendere per la serie non economica "Iroshizuku" c'è il Pilot Basic Blu poco nominato ma validissimo che uso con piacere sulle mie stilo da tanta scrittura
che risponde per tonalità a quella che chiedi
mi trovo daccordo a chi ti suggerisce il Pilot Asa Gao o aggiungo io lo Shin kai magnifici !!!
ma se non vuoi spendere per la serie non economica "Iroshizuku" c'è il Pilot Basic Blu poco nominato ma validissimo che uso con piacere sulle mie stilo da tanta scrittura
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Consigliatemi un blu "Intenso"
Diamine Blue Velvet, molto bello, sfumatura che tende al turchese, non intensissimo.
Diamine Majestic Blue, molto bello, molto intenso, sfumatura che tende molto leggermente (quasi impercettibilmente) al verde. Io lo considero un blu mare. Occhio che è molto saturo, tende leggermente a intasare le penne se lasciato a lungo inusato.
Diamine Maureen (ma credo sia una edizione limitata), non conosco.
Private Reserve DC supershow blue, bello, più intenso ancora però il PR Electric DC blue, si comporta benissimo, molto raccomandato in base ai tuoi requisiti,
Diamine Sargasso Sea, molto bello, molto intenso, blu-blu vero, Occhio che è molto saturo, tende leggermente a intasare le penne se lasciato a lungo inusato. Produce sheen. Io a volte lo diluisco appena.
Diamine Oxford blue, bello, molto intenso, molto scuro. Si comporta molto bene.
Asa Gao, molto bello, tendente leggermente al violetto rispetto agli altri, belle sfumature, ma è meno intenso degli altri, costoso però.
Diamine Majestic Blue, molto bello, molto intenso, sfumatura che tende molto leggermente (quasi impercettibilmente) al verde. Io lo considero un blu mare. Occhio che è molto saturo, tende leggermente a intasare le penne se lasciato a lungo inusato.
Diamine Maureen (ma credo sia una edizione limitata), non conosco.
Private Reserve DC supershow blue, bello, più intenso ancora però il PR Electric DC blue, si comporta benissimo, molto raccomandato in base ai tuoi requisiti,
Diamine Sargasso Sea, molto bello, molto intenso, blu-blu vero, Occhio che è molto saturo, tende leggermente a intasare le penne se lasciato a lungo inusato. Produce sheen. Io a volte lo diluisco appena.
Diamine Oxford blue, bello, molto intenso, molto scuro. Si comporta molto bene.
Asa Gao, molto bello, tendente leggermente al violetto rispetto agli altri, belle sfumature, ma è meno intenso degli altri, costoso però.
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ho sentito parlar bene di questi due:
DIAMINE Midnight
J.HERBIN Bleu de Profondeurs
DIAMINE Midnight
J.HERBIN Bleu de Profondeurs
Maruska
Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
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Io quoto Maruska con il Diamine Blu Midnight
"L'umorismo non ha prezzo"
TOTO'
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Se penso ad un blu, mi viene subito in mente il Blu Velvet della Diamine.
Mi piace tanto provato su varie stilografiche si comporta sempre molto bene. Anche L'Asa blu della Diamine ha le sue belle caratteristiche.
Buona scelta.
Mi piace tanto provato su varie stilografiche si comporta sempre molto bene. Anche L'Asa blu della Diamine ha le sue belle caratteristiche.
Buona scelta.
"Riconosci le persone speciali perché tu dai loro le chiavi, ma loro bussano lo stesso."
Consigliatemi un blu "Intenso"
Cobalt Blue di Graf von faber Castell. Blu. Intenso. Scuro, ma blu.
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Consigliatemi un blu "Intenso"
Grazie a tutti per i consigli.
Alla fine la lista dei papabili è composta da:
Diamine Blue Velvet
Diamine Sargasso Sea
Diamine Majestic Blue
Private Reserve DC Supershow Blue
Private Reserve DC Electric Blue
Al limite del budget
Akkernan #5
Graf Von Faber Castell Cobalt Blue
Scartati:
Pilot Hiroshizuku - fuori budget
Duamine Asa blue - troppo "luminoso"
Pilot standard Blue - troppo "chiaro"
Diamine Sapphire - poco intenso
Diamine Blue Midnight - troppo scuro
Potrei provarne una scatolina di cartucce come se fosse un campioncino.
Il Pilot blu "standard" l'ho giá provato in cartucce , è un buon blu "medio", ma cercavo un colore più "profondo".
Grazie comunque.
Alla fine la lista dei papabili è composta da:
Diamine Blue Velvet
Diamine Sargasso Sea
Diamine Majestic Blue
Private Reserve DC Supershow Blue
Private Reserve DC Electric Blue
Al limite del budget
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Graf Von Faber Castell Cobalt Blue
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Pilot Hiroshizuku - fuori budget
Duamine Asa blue - troppo "luminoso"
Pilot standard Blue - troppo "chiaro"
Diamine Sapphire - poco intenso
Diamine Blue Midnight - troppo scuro
Grazie del consiglio, molto bello, è dentro a pelo nel budget mi frena la bottiglia "grossa" da 75ml, se poi dal vivo non mi piace mi rimarrebbe nel cassetto all'infinito.
Potrei provarne una scatolina di cartucce come se fosse un campioncino.
Bello, ma un po' troppo scuro rispetto a quello che vado cercando, grazie comunque.
Grazie dei consigli, ma i "premium" della Pilot sono fuori budget.Calpurnio ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 21:57 sui Diamine non ci metterei la mano sul fuoco non sono inchiostri buoni per tutte e soprattutto ogni colore risponde differentemente
mi trovo daccordo a chi ti suggerisce il Pilot Asa Gao o aggiungo io lo Shin kai magnifici !!!
ma se non vuoi spendere per la serie non economica "Iroshizuku" c'è il Pilot Basic Blu poco nominato ma validissimo che uso con piacere sulle mie stilo da tanta scrittura
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Il Pilot blu "standard" l'ho giá provato in cartucce , è un buon blu "medio", ma cercavo un colore più "profondo".
Grazie comunque.
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Consigliatemi un blu "Intenso"
Io adoro il Visconti blu. Un blu acceso dal comportamento perfetto sulla Sailor Sapporo F. Lo uso da 3 anni senza problemi. La boccetta vecchia (60 ml) è conveniente (una boccetta che, per la forma, o si ama o si odia ). Metto una foto fatta al volo.
Laura
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Consigliatemi un blu "Intenso"
La mia esperienza di blu e' limitata.
Ho un Visconti Blu che trovo bello anche se decisamente scuro e ho finito un Aurora Blu, con le sue sfumature violacee trovo anche questo molto bello, forse anche di piu' del Visconti.
Non so se l'hai gia' vista, ma qui trovi una discussione di ben 21 pagine sui blu, un po' vecchia ma con molte immagini utili:
viewtopic.php?f=9&t=938
Ho un Visconti Blu che trovo bello anche se decisamente scuro e ho finito un Aurora Blu, con le sue sfumature violacee trovo anche questo molto bello, forse anche di piu' del Visconti.
Non so se l'hai gia' vista, ma qui trovi una discussione di ben 21 pagine sui blu, un po' vecchia ma con molte immagini utili:
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Consigliatemi un blu "Intenso"
ciao. purtroppo non indichi che tipo di penna userai (flusso e dimensione pennino). assumo sia un F di flusso mediomastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 14:57 Guardando le recensioni sul mare magno di internet, per dare un idea, mi sono piaciuti i seguenti:
Diamine Blue Velvet
Diamine Majestic Blue
Diamine Maureen (ma credo sia una edizione limitata)
Private Reserve DC supershow blue
forse non te ne sei reso conto, ma sono tutti blu con sheen marcato. su carte povere non lo ammirerai, come minimo ci vuole qualcosa di compatto come i post-it (quelli originali). e comunque, con un F e' difficile
non prenderlo per un post paternalistico, e' quello che scriverei al futuro me. non vedo motivi per spendere tanti soldi visto che stai iniziando ed userai carte comuni. non guardare il colore ottenuto passando i q-tip sulla carta, spesso hanno poca attinenza con quanto otterrai dalla penna. guarda solo il risultato ottenuto scrivendo da penne con tratto simile alla tua. se scrivi in corsivo, non guardare lo shading ottenuto con lo stampatello: in corsivo ne avrai (anche sensibilmente) meno
il sargasso ha un pelo di viola, majestic blue no. entrambi con sheen, non lo lascerei nella penna per mesi di seguito. il sargasso l'ho anche dovuto diluire per mitigare la tendenza a trapassare su carte scarse (3za foto).
questi alcuni blu su carta rhodia, manca un po' di verde, come si vede dal fire+ice
il maureen non e' una LE, ma lo vende solo un negozio in UK
l'akkermann 5 e' stato spesso associato al majestic blue (e' prodotto da diamine, e la formulazione sembra essere estremamente prossima), pero' costa di piu'
il cobalt e' piuttosto secco (almeno, la cartuccia provata lo era)
iroshizuku e sailor sono inchiostri abbondanti: con pennino F e carta da fotocopie sei a rischio trapasso/spiumaggio (vedi il verdigris, sopra)
mi pare di capire che i diamine piu' tranquilli e dal comportamento irreprensibile non ti piacciano a livello di colore; sarebbero la scelta migliore. quindi, se fossi in te, comprerei un robert oster: ha i migliori blu sul mercato, secondo me (e parecchi altri). rientrano nel budget, hanno comportamento eccellente, migliore di sargasso e majestic (per citarne 2), sfumature infinite, troverai il tuo. tieni quelli con sheen per quando avrai carte buone. non perdere tempo con i royal blue. se vuoi risparmiare un po', ed avere comunque un eccellente inchiostro (anche resistente all'acqua e con sheen per flussi abbondanti), pilot blue-black. ma ho scelto la mia firma non a caso..
- er cavaliere nero
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"robert oster: ha i migliori blu sul mercato" migliori in che senso?merloplano ha scritto: ↑venerdì 26 agosto 2022, 19:52ciao. purtroppo non indichi che tipo di penna userai (flusso e dimensione pennino). assumo sia un F di flusso mediomastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 24 agosto 2022, 14:57 Guardando le recensioni sul mare magno di internet, per dare un idea, mi sono piaciuti i seguenti:
Diamine Blue Velvet
Diamine Majestic Blue
Diamine Maureen (ma credo sia una edizione limitata)
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forse non te ne sei reso conto, ma sono tutti blu con sheen marcato. su carte povere non lo ammirerai, come minimo ci vuole qualcosa di compatto come i post-it (quelli originali). e comunque, con un F e' difficile
non prenderlo per un post paternalistico, e' quello che scriverei al futuro me. non vedo motivi per spendere tanti soldi visto che stai iniziando ed userai carte comuni. non guardare il colore ottenuto passando i q-tip sulla carta, spesso hanno poca attinenza con quanto otterrai dalla penna. guarda solo il risultato ottenuto scrivendo da penne con tratto simile alla tua. se scrivi in corsivo, non guardare lo shading ottenuto con lo stampatello: in corsivo ne avrai (anche sensibilmente) meno
il sargasso ha un pelo di viola, majestic blue no. entrambi con sheen, non lo lascerei nella penna per mesi di seguito. il sargasso l'ho anche dovuto diluire per mitigare la tendenza a trapassare su carte scarse (3za foto).
sargasso sea.jpg
sargasso sea sheen.jpg
blue on cheap paper.jpg
questi alcuni blu su carta rhodia, manca un po' di verde, come si vede dal fire+ice
some blues on rhodia.jpg
il maureen non e' una LE, ma lo vende solo un negozio in UK
l'akkermann 5 e' stato spesso associato al majestic blue (e' prodotto da diamine, e la formulazione sembra essere estremamente prossima), pero' costa di piu'
il cobalt e' piuttosto secco (almeno, la cartuccia provata lo era)
iroshizuku e sailor sono inchiostri abbondanti: con pennino F e carta da fotocopie sei a rischio trapasso/spiumaggio (vedi il verdigris, sopra)
mi pare di capire che i diamine piu' tranquilli e dal comportamento irreprensibile non ti piacciano a livello di colore; sarebbero la scelta migliore. quindi, se fossi in te, comprerei un robert oster: ha i migliori blu sul mercato, secondo me (e parecchi altri). rientrano nel budget, hanno comportamento eccellente, migliore di sargasso e majestic (per citarne 2), sfumature infinite, troverai il tuo. tieni quelli con sheen per quando avrai carte buone. non perdere tempo con i royal blue. se vuoi risparmiare un po', ed avere comunque un eccellente inchiostro (anche resistente all'acqua e con sheen per flussi abbondanti), pilot blue-black. ma ho scelto la mia firma non a caso..
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quelli che hanno sheen (fire and ice) non sbavano (majestic blue si, appena dopo che l'inchiostro si e' seccato). non trapassano carte normali, alcuni dei diamine piu' particolari lo fanno. hanno tutti shading almeno medio. hanno tantissime varianti, consentono di variare il tono ma senza cambiare il colore (hue): bondi blue/blue water ice/soda pop sono spaziati perfettamente. nei turchesi, diamine spesso aggiunge verde quindi si cambiano tono E colore. hanno flusso abbastanza consistente (e medio), diamine varia parecchio. costano 15e/50ml, meno dei giapponesi e non ritengo affatto siano di qualita' inferiore (certo, la bottiglia e' in plastica e se cade non si rompe fatti un giro su reddit, in molti pensano che il "re del blu" (niente es) sia robert oster, magari troverai altri motivi
non dico che i diamine non siano buoni, ma a fronte di parecchi colori hanno comportamenti diversi, che necessitano di carte e penne adeguate. gli oster scrivono (molto) bene su tutto, un po' come i montblanc, ma con una palette enormemente piu' vasta. il RO motor oil e' fantastico, MB non fara' mai nulla del genere, sono troppo conservativi. se avessi garage e portafoglio illimitati, avrei una r6, una panigale v2, una sx-f 350, una sxv450, ed altre. se ne avessi una sola, forse una hm 950rve. se avessi una sola penna, una carta non ottima, e 15 euro, prenderei un blue di robert oster
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