In teoria si, in pratica non è detto, lascio la parola a chi l'ha provato, in gradazione F
Ciao!
mi sa di si....
perché non prendi direttamente un <M>?
perchè nella mia ignoranza mi sono convinto che quello elastico faccai vedere meglio le sfumature dei colori e vari maggiormante il tratto. ma probabilmente è sufficiente quello m. lo ordino. di che colore? acciaio o nero?
ACCIAIO
in teoria non dovresti, il pennino elastico ottiene il molleggio piegandosi su una retta immaginaria che taglia il pennino in orizzontale, quindi i rebbi non dovrebbero aprirsi (è il pennino che si piega per dare il molleggio).
È la dna nero arancio con particolari acciaio
Capisco…. Prenderò un Msansenri ha scritto: ↑giovedì 28 luglio 2022, 20:29in teoria non dovresti, il pennino elastico ottiene il molleggio piegandosi su una retta immaginaria che taglia il pennino in orizzontale, quindi i rebbi non dovrebbero aprirsi (è il pennino che si piega per dare il molleggio).
Nella pratica ho visto su qualche prova di scrittura che in realtà un poco i rebbi comunque si allargano mettendo un po' di pressione, quanta però non so dirti, né se lo facciano di più di un pennino normale...
Confermo, il "molleggio" è più che altro per rendere più comoda la scrittura.sansenri ha scritto: ↑giovedì 28 luglio 2022, 20:29in teoria non dovresti, il pennino elastico ottiene il molleggio piegandosi su una retta immaginaria che taglia il pennino in orizzontale, quindi i rebbi non dovrebbero aprirsi (è il pennino che si piega per dare il molleggio).
Nella pratica ho visto su qualche prova di scrittura che in realtà un poco i rebbi comunque si allargano mettendo un po' di pressione, quanta però non so dirti, né se lo facciano di più di un pennino normale...
credo sia l'approccio corretto.Ste003 ha scritto: ↑giovedì 28 luglio 2022, 20:36Capisco…. Prenderò un Msansenri ha scritto: ↑giovedì 28 luglio 2022, 20:29
in teoria non dovresti, il pennino elastico ottiene il molleggio piegandosi su una retta immaginaria che taglia il pennino in orizzontale, quindi i rebbi non dovrebbero aprirsi (è il pennino che si piega per dare il molleggio).
Nella pratica ho visto su qualche prova di scrittura che in realtà un poco i rebbi comunque si allargano mettendo un po' di pressione, quanta però non so dirti, né se lo facciano di più di un pennino normale...
Grazie per l’esauriente spiegazione! Ordinerò un M.sansenri ha scritto: ↑giovedì 28 luglio 2022, 22:03credo sia l'approccio corretto.
detto in soldoni:
la larghezza del tratto la definisce la misura del pennino, F, M, B, etc
se hai un pennino flessibile ottieni una variazione di tratto (perchè a rebbi chiusi il tratto è più fine, quando si allargano si allarga il tratto)
la scrittura ha quindi tratti fini e tratti più larghi
la flessibilità dei rebbi e il molleggio del pennino non sono esattamente la stessa cosa (anche se la sensazione scrivendo - senza guardare il tratto - può essere a volte simile)
il pennino elastico non è flessibile (nel senso che si intende in gergo stilografichese...) si piega lui, non i rebbi.
La variazione di tratto si può ottenere anche con un pennino rigido, basta che abbia la punta tagliata come i cursive italic o gli stub.
La variazione di tratto che si ottiene con questi pennini però se la guardi è diversa dalla variazione di tratto che si ottiene con i pennini flessibili.
eh sì, ognuno ha le proprie preferenze per i pennini... anche se a volte cambianoSte003 ha scritto: ↑martedì 2 agosto 2022, 21:10 Alla fine il pennino M in acciaio è arrivato; l’ho provato, con un paio di inchiostri e devo dire che avete fatto bene a NON farmi ordinare quello flex… questo M è anche troppo! Ecco, non è un ingestibile M pelikan, ma è comunque abbondante….
Per me che scrivo quasi esclusivamente sui blocchi notepad è molto borderline.
Oggi scrivero una pagina con M leonardo e una con F sailor…![]()
È bello, vedo le sfumature, però più uso gli M e più apprezzo gli F… credo che tra un po’ di giorni lo rimetterò nella sua scatoletta…