Caro Giuseppe ho letto attentamente tutto quello che hai scritto e ho trovato tutto estremamente condivisibile… fino a quando ho letto l’ultima parola. Non dobbiamo necessariamente essere d’accordo ma non trovo nulla di poco serio nell’ acquistare una penna economica e portarla in giro per usarla per tutta una serie di motivi: magari non tutti siamo milionari e possiamo comprare una montblanc o una Omas, magari possediamo una Omas del nonno o del papà che non c’è più e non abbiamo voglia di rischiare di portarla in ufficio, magari non tutti lavoriamo in uno studio privato dove entra solo la nostra fidata segretaria ma lavoriamo in open space con una 50ina di altri colleghi…. non voglio annoiarti continuando, faccio solo un ultima considerazione… il fatto che qualcuno di noi non porti in giro la Omas chissà dove non significa necessariamente che la nostra amata languisca in un cassetto. Io per esempio le sessioni di scrittura più intime e meditate le faccio a casa in salotto con un dito di single malt scozzese nel bicchiere accanto a melinusmax ha scritto: ↑giovedì 21 luglio 2022, 16:04Boh ! Mi sembrano dei casi limiti che possono interessare poche persone. Ma lasciando perdere il cantiere, in ufficio è necessario semplicemente non lasciare alla portata di tutti la nostra stilografica, le stesse accortezze per non farsi tamponare nel parcheggio o farsi rubare il denaro dal tavolo.
La verità è che moltissimi di noi hanno delle fantastiche penne spesso sempre a casa e magari ben pulite. Per me questo è puro collezionismo, non c'è nulla di male, ma collezionare Jihao mi sembra ridicolo, lasciare a casa una Aurora, Omas,Santini ...per scrivere con una Jinhao mi sembra veramente un sacrilegio.
Chiaramente ognuno è libero di far come per lui più comodo. Personalmente la più bella penna che ho me la porto sempre dietro e non perdo tempo con penne da pochissimi euro, che pur scriverenno senza evidenti problemi ma riducono e di molto l'esperienza di scrittura. Ritengo che non basta che una stilografica scriva per essere utile e divertente. penne che scrivono ce ne sono milioni non è che possiamo acquistarle tutte e non per una questione di prezzo ma di utilità reale. Non penso che possedere una stilografica di pochi euro possa essere un esperienza paragonabile in modo serio.
Fabio