tendo anch'io ad essere del partito del mai dire mai (con poche eccezioni).
Una penna che ha un problema può capitare, soprattutto se la compri usata... ma a volte anche nuova.
Sulle nuove il da farsi è semplice, torna al venditore, OK, vuol dire sbattersi un poco ma non mi sembra un motivo sufficiente per desistere, oltretutto un buon venditore lo giudichi anche da come ti risolve un problema.
Sulle usate, è una scelta prendersi un poco di rischio, per cui non si può poi dar la colpa ad altri (salvo le palesi truffe), meglio imparare a giudicarle prima dell'acquisto per quanto possibile e a risolvere i difettucci, per i problemi grossi invece è sempre bene accertarsi che ìl venditore accetti la restituzione.
Kaweco? ne ho qualcuna, ma sono belle penne. Un pennino con i rebbi un po' stretti? che sarà mai, si aggiusta facilmente.
Visconti? si sa che qualche pennino non va... FARLA PROVARE AL VENDITORE! altrimenti niente. Ne ho alcune che sono tra le mie penne più belle anche come pennino e che non cederei mai.
Montegrappa, ne ho diverse, alcune perfette, alcune hanno avuto bisogno di metterci le mani, troppo belle per rinunciare.
Ranga, ne ho molte. Mai avuta una che non vada benissimo. Deccan, meravigliose. Asa, decenti.
più giù come qualità non scendo... ecco, ad esemppio Noodlers non la prenderei mai. Noodlers sono penne fatte in India (da Kanwrite) per un marchio americano, quindi qualità indiana bassa (per contenere il costo a cui le compra Noodlers e ricarico americano). Qui si che girano troppe storie di malfunzionamenti, ma non solo del pennino (che è più facile mettere a punto) ma proprio di costruzione, perdita di inchiostro per tenuta difettosa.
Le cinesi? dai, per lo più non sono penne... sono giochetti con cui trastullarsi in periodi di magra...
Conklin, ne ho un paio, esperienza non memorabile in effetti (temo che un po' come Noodlers, la Conklin moderna si faccia fare le penne in Cina...), probabilmente non ne comprerei altre.
Su questa Symetric di un po' di anni fa ho dovuto sostituire il pennino, che era una vera schifezza, con un Visconti #5, ora è una bella pennina.