Non sono un grande affezionato alle penne laminate e lo so che la userò poco.. però quel pennino così particolare mi attirava... una specie di arma impropria
Il verso di scrittura M scrive veramente bene e in modo continuo, il verso extrafine invece gratta da matti.. non so se sia così normalmente o se ci sia un problema con la punta di iridio (mi sembrerebbe a posto...)
Vabbè, farà bella mostra nella mia piccola raccolta
Non ho mai posseduto una 180 ma quel pennino mi piace moltissimo!!! peccato l'xf gratti. Spero tu possa rimediare.
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 21:57
Ritrovata tra le cianfrusaglie al mercatino, necessita di un restauro, ma è cosa da fare senza indugio.
Veramente bella, complimenti.
„Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.“
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 20 luglio 2022, 21:57
Ritrovata tra le cianfrusaglie al mercatino, necessita di un restauro, ma è cosa da fare senza indugio.
Gran penna complimenti Francesco!! Di certo non è il pennino ad avere necessità di un restauro!
ricart ha scritto: ↑giovedì 21 luglio 2022, 13:05
Ho pensato che la Leonardo e la Talentum che avevo in programma potessero aspettare un po' e dal cuore dell'Italia mi è arrivata questa:
02.jpg
Sheaffer Legay II, pennino M
bella!
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
posso dire che mi sto trovando molto bene nell'acquistare contemporaneamente più colori della stessa famiglia, oggi sono andato con i blu-viola ! è stato il mio primo acquisto di un sailor e all'apertura ho trovato un fortissimo odore di das/plastilina, già solo per questo motivo sono molto tentato all'acquisto di altri inchiostri della serie (ma il prezzo di 0.7 per ml mi fa tirare sempre indietro). L'altra metà dell'ordine invece è fatta da inchiostri che volevo provare ad usare come evidenziatori
Maruska ha scritto: ↑giovedì 21 luglio 2022, 13:10
ricart ha scritto: ↑giovedì 21 luglio 2022, 13:05
Ho pensato che la Leonardo e la Talentum che avevo in programma potessero aspettare un po' e dal cuore dell'Italia mi è arrivata questa:
02.jpg
Sheaffer Legay II, pennino M
bella!
..........e scrive pure bene
„Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.“
ricart ha scritto: ↑giovedì 21 luglio 2022, 13:05
Ho pensato che la Leonardo e la Talentum che avevo in programma potessero aspettare un po' e dal cuore dell'Italia mi è arrivata questa:
02.jpg
Sheaffer Legay II, pennino M
Sai che hai avuto la mia stessa idea, però solo riferita alla seconda
„Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.“
lucaparte ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 7:58
Cioè? Ho vecchi inchiostri inusati, potrei usarli così?
dipende molto dal colore visto che la punta dell'evidenziatore accumula molto inchiostro e se è troppo scuro può coprire quello che stai evidenziando, però provare non costa nulla .
se hai dei classici evidenziatori tratto (oppure altri con la stessa forma) puoi prendere delle pinze, togliere il tappo posteriore e togliere quella specie di spugnetta interna. immergi la spugnetta nell'inchiostro e hai fatto. per quelli tipo Schneider basta immergere la punta e si ricaricano automaticamente. invece per quelli stabilo/staedtler non ho trovato modo di ricaricarli
oppure puoi fare come me e togliere l'alimentatore ad un paio di stilografiche ed infilarci dentro la punta di un evidenziatore, così puoi anche usare il converter
Nepgdamn ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 12:10
lucaparte ha scritto: ↑venerdì 22 luglio 2022, 7:58
Cioè? Ho vecchi inchiostri inusati, potrei usarli così?
dipende molto dal colore visto che la punta dell'evidenziatore accumula molto inchiostro e se è troppo scuro può coprire quello che stai evidenziando, però provare non costa nulla .
se hai dei classici evidenziatori tratto (oppure altri con la stessa forma) puoi prendere delle pinze, togliere il tappo posteriore e togliere quella specie di spugnetta interna. immergi la spugnetta nell'inchiostro e hai fatto. per quelli tipo Schneider basta immergere la punta e si ricaricano automaticamente. invece per quelli stabilo/staedtler non ho trovato modo di ricaricarli
oppure puoi fare come me e togliere l'alimentatore ad un paio di stilografiche ed infilarci dentro la punta di un evidenziatore, così puoi anche usare il converter
non ci avevo mai pensato
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)