Marino ha rifatto Delta (?)

[Bons]

Certamente che li forniscono. Ci sono brand che usano i loro pennini, sicuramente un operazione costosa, ma per 1200 euro almeno se vuoi farti nuovamente un nome sino a quando non sei in grado di produrne di tuoi, va fatto.
Per me non basta il nome per darsi un identità, Occorre avere un prodotto degno di quel marchio, consolidato. La Delta che noi conosciamo è ben oltre un aspetto curato, per questo basta in effetti una buona Azienda che produce già in modo molto accurato, ma i nostri sono prodotti per la scrittura e questo parte dalla lavorazione originale e con identità di un pennino realmente che ha qualche cosa da dire, altrimenti di che parliamo ? di un prodotto di pelletteria ?

Delta (quella vera) non ha mai realizzato i pennini in casa.

[maylota]

Delta (quella vera) non ha mai realizzato i pennini in casa.

Si ma faceva il fusion, insomma in qualche modo ci provava ad avere qualcosa di diverso dal solito?

[Bons]

Delta (quella vera) non ha mai realizzato i pennini in casa.

Si ma faceva il fusion, insomma in qualche modo ci provava ad avere qualcosa di diverso dal solito?

Non so se lo produceva in casa o se se lo faceva realizzare da altri, comunque è stato il canto del cigno.
Che poi, da quel che ricordo, il fusion nacque da un'idea del nostro Daniele per la penna del forum.

[maylota]

Sailor fornisce pennini a Montegrappa (e.g. Ammiraglio 1939) e Cross (e.g. peerless 125).

Si però quelle sono molto specifiche penne, in cui l'origine Sailor del pennino è dichiarata e parte del marketing.
Non credo invece che Sailor o Pilot forniscano pennini OEM ad altri produttori.
Forse con l'unica eccezione di Taccia, che però è un brand creato di recente dal distributore statunitense di Sailor e quindi sarebbe una specie di roba in famiglia.

[maylota]

Si ma faceva il fusion, insomma in qualche modo ci provava ad avere qualcosa di diverso dal solito?

Non so se lo produceva in casa o se se lo faceva realizzare da altri, comunque è stato il canto del cigno.
Che poi, da quel che ricordo, il fusion nacque da un'idea del nostro Daniele per la penna del forum.

C'è da dire che "produrre in casa" è una moda (fissazione) recente, fino a una decina di anni fa era sufficiente essere diversi o unici, poi se fisicamente le macchine utensili erano in un proprio capannone o chissà dove, importava meno.

[Iridium]

Che palle 'sta Delta.
Ascendenti discendenti legittimi illegittimi collaterali affini acquisiti consanguinei...

Sono d’accordo con te Angelo.
Scommetto che fra un po’ anche la ditta di pulizie che si occupava dei locali aziendali inizierà a produrre penne, a che prezzi poi.

[Maruska]

Ritengo che il marchio non fà una stilografica, sopratutto se il marchio ha chiuso e poi comprato da altri. Garanzie nessuna, esperienza di vissuto da altri nessuna. Prima di produrre un prodotto simile occorre rivalutare il marchio, come da zero.
La cosa sostanziale che interessa a chi usa per scrivere questi prodotti è ...il pennino !
Sarai bravissimo a fare le celluoidi, lavorarle, impreziosirle ma per 1200 euro me lo monti un pennino Sailor o Pilot ?
Non esiste nulla che mi può far capire che pennino monti, l'esperienza dii scrittura e le sue particolari qualità.
Per scegliere una stilografica , per me, si parte dal pennino; cosa c'è intorno è interessante ma non cambia la sostanza.

A mio avviso sarebbe stato meglio produrre pennini per conto terzi per poi realizzare una stilografica marcata Delta.

sono perfettamente d'accordo con te!

[piccardi]

Non so se lo produceva in casa o se se lo faceva realizzare da altri, comunque è stato il canto del cigno.
Che poi, da quel che ricordo, il fusion nacque da un'idea del nostro Daniele per la penna del forum.

La base era un pennino ordinario, credo Boch. Loro applicavano la placchetta d'oro sullo stesso. A quel che ricordo fece il suo debutto sulla penna (la prima) del forum.

Simone

[piccardi]

C'è da dire che "produrre in casa" è una moda (fissazione) recente, fino a una decina di anni fa era sufficiente essere diversi o unici, poi se fisicamente le macchine utensili erano in un proprio capannone o chissà dove, importava meno.

Si, è una delle fisse che van di moda ora. Francamente a me interessa di più la qualità del pennino (e di tutto il sistema di alimentazione, visto che in genere preferisco usare una stilografica e non una cannuccia), e non sarei tanto sicuro che chi si mette a produrne da zero adesso sia in grado da subito di fare meglio di chi ha una esperienza pluriennale nel campo.

Simone

[piccardi]

Non credo invece che Sailor o Pilot forniscano pennini OEM ad altri produttori.

Questo corrisponde a quanto mi dicevano.

Simone

[balthazar]

Difficile visto che Sailor e Pilot non vendono pennini ad altri produttori.

Simone

Sailor fornisce pennini a Montegrappa (e.g. Ammiraglio 1939) e Cross (e.g. peerless 125).

Anche Taccia usa pennini Sailor