In breve:
Pennino Stub- spigoli più arrotondati
Pennino Italico- spigoli più netti
Nel caso vogliate approfondire:
https://www.fountainpen.it/Stub
https://www.fountainpen.it/Pennino_italico
Twsbi e Lamy, che posseggo anche io, Stub senza dubbio.
In breve:
L’udienza è toltaMiraB ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 21:00In breve:
Pennino Stub- spigoli più arrotondati
Pennino Italico- spigoli più netti
Nel caso vogliate approfondire:
https://www.fountainpen.it/Stub
https://www.fountainpen.it/Pennino_italico
oktomcar ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 21:03L’udienza è toltaMiraB ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 21:00
In breve:
Pennino Stub- spigoli più arrotondati
Pennino Italico- spigoli più netti
Nel caso vogliate approfondire:
https://www.fountainpen.it/Stub
https://www.fountainpen.it/Pennino_italico![]()
Grazie del consiglio ma è già tanto se riesco a scrivere qualcosa di leggibile da me stesso, figurati se mi metto a fare calligrafia
Quanto alla calligrafia, non è inficiata da una grafia quotidiana brutta e disordinata, né aiuta a migliorarla (almeno nella mia esperienza). È assolutamente alla portata di tutti coloro che hanno la pazienza di imparare a scrivere da capo, ma più che scrivere, direi disegnare forme geometriche.
Su questo non sono del tutto d'accordo, dipende da come usiamo la penna. Premetto che non ho nessuna Twisbi, quindi la mia osservazione è relativa ai pennini così detti "calligraphy" di Lamy, che posseggo nelle misure 1.1, 1.5, 1.8, rispetto a pennini più costosi. L'alimentatore e il materiale del pennino fanno la differenza sulle lunghe sessioni, ad esempio, la stessa Lamy Safari con il pennino in oro ha prestazioni completamente diverse. Io ho testato la Lamy Accent con il pennino 1.1 su lunghe sessioni di scrittura, e per lunghe sessioni intendo 15/20 facciate di A4 di scrittura consecutiva, e semplicemente la penna non ce la fa, il flusso smagrisce e si fa fatica a scrivere, cosa che invece non avviene con il pennino IB di Pelikan per M800. Con questo pennino ho scritto consecutivamente due cariche piene, anche due e mezzo, fermandomi solo per ricaricare, e le prestazioni del pennino sono identiche dall'inizio alla fine della carica, con flusso costante. È una caratteristica che si paga. Magari anche confrontando un flessibile economico e la 149 Calligraphy sulla prima facciata ci sembrano divertenti allo stesso modo, ma quello che si paga extra (e non è poco) è il fatto che un gruppo scrittura possa reggere sessioni non limitate mantenendo la stessa qualità di tratto e senza affaticare chi scrive.platax ha scritto: ↑martedì 28 giugno 2022, 8:34 Concordo al 100% sul fatto che non sia necessaria un'alta spesa per godersi un'ottima scrittura con le stilo.
A volte paghiamo di più per via della costruzione dell'oggetto più curato e con materiali più ricercati, e la cosa è perfettamente comprensibile, per un appassionato di penne.![]()
Ciao,edis ha scritto: ↑martedì 28 giugno 2022, 9:51Su questo non sono del tutto d'accordo, dipende da come usiamo la penna. Premetto che non ho nessuna Twisbi, quindi la mia osservazione è relativa ai pennini così detti "calligraphy" di Lamy, che posseggo nelle misure 1.1, 1.5, 1.8, rispetto a pennini più costosi. L'alimentatore e il materiale del pennino fanno la differenza sulle lunghe sessioni, ad esempio, la stessa Lamy Safari con il pennino in oro ha una prestazioni completamente diverse. Io ho testato la Lamy Accent con il pennino 1.1 su lunghe sessioni di scrittura, e per lunghe sessioni intendo 15/20 facciate di A4 di scrittura consecutiva, e semplicemente la penna non ce la fa, il flusso smagrisce e si fa fatica a scrivere, cosa che invece non avviene con il pennino IB di Pelikan per M800. Con questo pennino ho scritto consecutivamente due cariche piene, anche due e mezzo, fermandomi solo per ricaricare, e le prestazioni del pennino sono identiche dall'inizio alla fine della carica, con flusso costante. È una caratteristica che si paga. Magari anche confrontando un flessibile economico e la 149 Calligraphy sulla prima facciata ci sembrano divertenti allo stesso modo, ma quello che si paga extra (e non è poco) è il fatto che un gruppo scrittura possa reggere sessioni non limitate mantenendo la stessa qualità di tratto e senza affaticare chi scrive.platax ha scritto: ↑martedì 28 giugno 2022, 8:34 Concordo al 100% sul fatto che non sia necessaria un'alta spesa per godersi un'ottima scrittura con le stilo.
A volte paghiamo di più per via della costruzione dell'oggetto più curato e con materiali più ricercati, e la cosa è perfettamente comprensibile, per un appassionato di penne.![]()
Oh beh allora mi scuso, onestamente da vicino credevo che l'italico fosse molto più tagliato nettamente rispetto a quello lamy.francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 29 giugno 2022, 15:57 Io reputo il Lamy più vicino ad un italico che ad uno stub. Comunque molto deludente come flusso anche rimuovendo la lamellina sull’alimentatore come suggerito su alcune discussioni in merito trovate online.
Confermo, la mia Lamy Al Star con pennino 1.1 è un idrante. Anche io ho avuto problemi di interruzioni di flusso tremende con una penna diversa, una Lamy Aion, che monta un pennino sempre in acciaio ma diverso (risolti inviando la penna alla casa madre per farla sistemare).tomcar ha scritto: ↑mercoledì 29 giugno 2022, 16:11Oh beh allora mi scuso, onestamente da vicino credevo che l'italico fosse molto più tagliato nettamente rispetto a quello lamy.francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 29 giugno 2022, 15:57 Io reputo il Lamy più vicino ad un italico che ad uno stub. Comunque molto deludente come flusso anche rimuovendo la lamellina sull’alimentatore come suggerito su alcune discussioni in merito trovate online.
beh meglio così, io mi ci trovo molto bene. Strano che tu abbia problemi di flusso, le mie lamy sono abbastanza abbondanti, tranne una forse.