Kaweco Sport Set. Edizione limitata. Celluloide verde bronzo

[eppoh2]

Ciao a tutti,
Sono felice e anche un po' orgogliosa di aver ricevuto questo bellissimo set Kaweco Sport completo per la mia collezione all'inizio del 2022.

Kaweco Sport Set. Edizione limitata. Celluloide verde bronzo.
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Questo set è stato prodotto da Visconti in Italia nel 2000.
L'edizione di questo Kaweco Sport Set è stata di 883 set completi e gli strumenti di scrittura sono numerati.
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Il set è composto da una penna stilografica, una penna a sfera e un astuccio coordinato.
Confezionato in una bella scatola di legno. Sul coperchio della scatola di legno c'è probabilmente l'immagine di una storica carta intestata Kaweco.
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Le penne sono state sottoposte a una piccola ispezione e a una riparazione minima.
Attualmente uso entrambe le penne e naturalmente scrivo con esse.
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Saluti
Günter

Tradotto con www.DeepL.com/Translator

[MiraB]

Bellissimissimo! E che colori!

[Marsich]

Accidenti che meraviglia!
Questa sì che è una Kaweco Sport!!!

[balthazar]

Complimenti! set bellissimo

[Giulius12]

Bellissimo!
Kaweco Sport con: carica a stantuffo, pennino in oro, in celluloide.

[eppoh2]

Kaweco Sport con: carica a stantuffo, pennino in oro, in celluloide.)

Grazie "Giulius12
In realtà ho dimenticato di includere la parte più importante del mio articolo.

14 carati bicolore, pennino medio,
Stilografica a stantuffo
E bella celluloide
Peso: penna stilografica & penna a sfera 18 grammi ciascuna

Sono felice che il set vi piaccia quanto a me.
Günter

Tradotto con www.DeepL.com/Translator

[francoiacc]

Davvero molto bello questo set, ma… mi lascia perplesso e fa riflettere su cosa sia diventato Kaweco: perché ha dovuto farsi produrre da Visconti questo set? Non sono in grado di produrre più di qualche penna stampata in resina e avvitarci un gruppo scrittura JoWo?

[sansenri]

per la verità credo che la produzione della Kaweco Anniversary in celluloide verde risalga a parecchio tempo fa (forse una ventina di anni fa).
Credo che Kaweco se la sia fatta produrre da Visconti perchè non aveva accesso alla celluloide e alle tecniche per lavorarla.
Di sicuro la Kaweco moderna è del tutto un'altra azienda dalla originaria.
La celluloide somiglia a quella usata per la Ercolessi, ma non ne sono certo. Ho letto da qualche parte che Visconti abbia usato questa celluloide sulla sua Michelangelo.
viewtopic.php?t=7896
La Michelangelo è del 1995.

La Kaweco Anniversary è una edizione limitata di 883 pezzi in tutto.
PS, beccata, è del 2000, vedere pagina 26

https://www.stilographcorsani.com/wp-co ... storie.pdf
come peraltro ci diceva la gentile OP (sono io che sono disattento...)

[eppoh2]

Salve,
Sono stato impegnato e ho fatto una piccola ricerca. Dopotutto, non voglio scrivere nulla di sbagliato qui.
Grazie ai molti collezionisti che non tengono per sé le loro informazioni, ma le pubblicano.
Nei libri, su Internet o alle riunioni dei collezionisti.

Sì, la Kaweco di oggi non ha nulla a che vedere con la storica azienda Kaweco.

Qui nel Forum di Fountainpen.it potete trovare una storia dettagliata della Kaweco fino all'anno 1981

Ecco una piccola storia della Kaweco in inglese sul sito web della Kaweco.

1994 h&m gutberlet gmbh (Norimberga) acquisisce i diritti sul nome "KAWECO".
La nota azienda Diplomat viene acquisita come partner commerciale.
La collaborazione dura solo fino al 1999, quando la società Diplomat viene venduta.

Nel libro Kaweco di recente pubblicazione "KAWECO Writing Instruments since 1883" si legge, tra l'altro, che dopo l'abbandono della società Diplomat come partner di distribuzione nel 1999, Kaweco stessa ha iniziato a costruire una rete di distribuzione mondiale. Si può leggere che Visconti è stato conquistato come partner di distribuzione per l'Italia.

Spero che la traduzione con Deepl. sia di facile comprensione.

Günter

Tradotto con www.DeepL.com/Translator

[A Casirati]

La polemica contro Kaweco sembra avere due fonti principali: l'appassionato vintage, che non le perdona la produzione attuale (quasi che il mercato fosse ancora quello d'allora) e l'estimatore di stilografiche "di pregio", che non le perdona la produzione di penne economiche.
Senza ergermi ad avvocato difensore (il marchio non ne ha certamente bisogno), mi sembra che entrambi dimentichino che la stilografica nacque ad uno scopo: quello d'offrire uno strumento di scrittura affidabile e pratico. E la produzione Kaweco, innanzi tutto, è votata, direi con successo come dimostra il mercato, alla praticità ed all'affidabilità, senza trascurare la qualità.
Il resto è questione di gusti, di per sé materia non oggettiva.