Ritorno dal passato: Kaweco Perkeo Jungle Green

[galimba]

Condivido pienamente il giudizio positivo su questa penna. Ne ho posseduta una con pennino M e l'ho trovata ottima: scorrevole con un buon flusso, leggera e comoda da impugnare. Unica pecca è l'attacco per le cartucce che a volte non teneva saldamente ancorate le cartucce standard di alcune marche, stessa cosa per alcuni converter. La ricomprerei ma la spedizione costa quanto la metà del prezzo della Perkeo oppure si torba con spedizione gratuita ma con prezzo maggiorato.

Da possessore ho notato che con le due cartucce inserite la seconda balla. Ho dovuto rimediare inserendo un piccolo spessore.
Il problema segnalato sui converter l'ho riscontrato anche con il suo proprietario.
E' un peccato che la casa non abbia inserito il filetto all'interno dell'attacco come fa abitualmente per tutti gli altri suoi modelli.

[solstizio71]

È molto più affascinante la recensione che la penna in sé. O meglio, è la recensione a rendere la penna più affascinante e appetibile.
Complimenti.

[galimba]

È molto più affascinante la recensione che la penna in sé. O meglio, è la recensione a rendere la penna più affascinante e appetibile.
Complimenti.

Vero, poi però bisognerebbe avere la possibilità di provare personalmente la penna.

[A Casirati]

È molto più affascinante la recensione che la penna in sé. O meglio, è la recensione a rendere la penna più affascinante e appetibile.
Complimenti.

Grazie per le parole gentili.

È molto più affascinante la recensione che la penna in sé. O meglio, è la recensione a rendere la penna più affascinante e appetibile.
Complimenti.

Vero, poi però bisognerebbe avere la possibilità di provare personalmente la penna.

È sempre vero, anche se personalmente, quando il costo è così contenuto, di solito mi piace anche "correre il rischio".

[galimba]

Vero, poi però bisognerebbe avere la possibilità di provare personalmente la penna.

È sempre vero, anche se personalmente, quando il costo è così contenuto, di solito mi piace anche "correre il rischio".

Concordo perfettamente, un conto è sbagliare un acquisto da 15-20 Euro, se invece l'acquisto costa 200 euro è tutto un altro paio di maniche...

[Lilli]

Per me Kaweco è sinonimo di garanzia, ho tre Kaweco Sport e devo dire che sono sempre pronte a regalarmi nuove soddisfazioni...
Leggere poi una recensione così dettagliata di un'altra Kaweco, fa venir voglia di approfondire la conoscenza. Grazie...

[A Casirati]

Per me Kaweco è sinonimo di garanzia, ho tre Kaweco Sport e devo dire che sono sempre pronte a regalarmi nuove soddisfazioni...
Leggere poi una recensione così dettagliata di un'altra Kaweco, fa venir voglia di approfondire la conoscenza. Grazie...

Grazie a te per l'apprezzamento.

[edis]

Questo è uno di quei modelli a cui alludo quando dico che, oggi, non ha più senso acquistare una cinese a basso costo, quando con un prezzo analogo o superiore di pochissimi euro possiamo avere una tedesca di ben altro livello, dal funzionamento e durata ben garantiti.

Sulla Perkeo c'è scritto "Germany", non "Made in Germany" però. Non so dove Kaweco produca le proprie penne ma, che io ricordi, "Made in Germany" non l'ho letto nemmeno sulla Sport.

Io ho una Perkeo Cotton Candy ma non mi sembra una così grande penna.

[Monet63]

Sulla Perkeo c'è scritto "Germany", non "Made in Germany" però. Non so dove Kaweco produca le proprie penne ma, che io ricordi, "Made in Germany" non l'ho letto nemmeno sulla Sport.

Io ho una Perkeo Cotton Candy ma non mi sembra una così grande penna.

Sul loro sito dichiarano esplicitamente di produrre a Norimberga, dove viene anche effettuato il controllo di qualità. Questo ha comunque, almeno per me, importanza relativa: se producessero in Cina, o Vietnam, o altrove, con i propri standard, a me andrebbe benissimo (è ciò che succede, per dire, con alcune Faber-Castell, prodotte in Cina, ma Faber-Castell a tutti gli effetti). Personalmente percepiso distintamente la differenza tra una Perkeo e - ad esempio - una cinese di bassa qualità, quindi mi comporto di conseguenza. Se a te la Perkeo non dice niente, fai benissimo a ignorarla e passare oltre.

[galimba]

Sulla Perkeo c'è scritto "Germany", non "Made in Germany" però. Non so dove Kaweco produca le proprie penne ma, che io ricordi, "Made in Germany" non l'ho letto nemmeno sulla Sport.

Per quanto riguarda la Sport, la scritta "Made in Germany" la trovi sulla parte piatta all'estremità del fusto, su quello che quando la penna aveva il caricamento a pistone era il fondello.

[A Casirati]

Questo è uno di quei modelli a cui alludo quando dico che, oggi, non ha più senso acquistare una cinese a basso costo, quando con un prezzo analogo o superiore di pochissimi euro possiamo avere una tedesca di ben altro livello, dal funzionamento e durata ben garantiti.

Sulla Perkeo c'è scritto "Germany", non "Made in Germany" però. Non so dove Kaweco produca le proprie penne ma, che io ricordi, "Made in Germany" non l'ho letto nemmeno sulla Sport.

Io ho una Perkeo Cotton Candy ma non mi sembra una così grande penna.

Naturalmente, il giudizio è sempre personale. Fra gli elementi oggettivi, mi sembra possa essere ascritto l'ottimo rapporto fra qualità e prezzo, direttamente influenzato dall'affidabilità in scrittura, elemento principe, e dai materiali, semplici ma di qualità e che garantiscono una lunga durata nel tempo.
"Just my two pence, of course".

[galimba]

Avendo avuto modo di provare quella con pennino Fine, l'ho trovata con un feedback molto accentuato.
Quindi se l'utilizzatore ama le penne che hanno feedback, questa l'apprezzerà sicuramente, a differenza di coloro che prediligono i pennini cosiddetti burrosi.

[edis]

Naturalmente, il giudizio è sempre personale. Fra gli elementi oggettivi, mi sembra possa essere ascritto l'ottimo rapporto fra qualità e prezzo, direttamente influenzato dall'affidabilità in scrittura, elemento principe, e dai materiali, semplici ma di qualità e che garantiscono una lunga durata nel tempo.
"Just my two pence, of course".

Sì certo, tutto quello che diciamo su questo forum su quanto ci piaccia scrivere con questa o quell'altra penna è un giudizio personale, perché parliamo comunque di prodotti che hanno raggiunto un livello di precisione altissimo.

Ho scoperto che le Kaweco sono fatte in Germania, cosa che non sapevo anche per mia distrazione, non avendo notato il "Made in Germany" pur avendo avuto una sport tra le mani (rivenduta senza averla mai usata). Detto questo, a me le Kaweco non convincono, un po' come tutte le "operazioni nostalgia" che richiamano il passato solo nella forma. Sull'ottimo rapporto qualità-prezzo non saprei: possiedo solo una Perkeo, presa perché mi piaceva il colore e perché costava €9. Il pennino non mi ha detto niente, e quindi non l'ho mai usata per scrivere ma solo per provare degli inchiostri e per esercitarmi a smontare un gruppo scrittura a frizione prima di smontare un pennino Sailor.

[Monet63]

Sulla Perkeo c'è scritto "Germany", non "Made in Germany" però. Non so dove Kaweco produca le proprie penne ma, che io ricordi, "Made in Germany" non l'ho letto nemmeno sulla Sport.

Per quanto riguarda la Sport, la scritta "Made in Germany" la trovi sulla parte piatta all'estremità del fusto, su quello che quando la penna aveva il caricamento a pistone era il fondello.

Si, ma il messaggio che hai riportato non l'ho scritto io.

[A Casirati]

Naturalmente, il giudizio è sempre personale. Fra gli elementi oggettivi, mi sembra possa essere ascritto l'ottimo rapporto fra qualità e prezzo, direttamente influenzato dall'affidabilità in scrittura, elemento principe, e dai materiali, semplici ma di qualità e che garantiscono una lunga durata nel tempo.
"Just my two pence, of course".

Sì certo, tutto quello che diciamo su questo forum su quanto ci piaccia scrivere con questa o quell'altra penna è un giudizio personale, perché parliamo comunque di prodotti che hanno raggiunto un livello di precisione altissimo.

Ho scoperto che le Kaweco sono fatte in Germania, cosa che non sapevo anche per mia distrazione, non avendo notato il "Made in Germany" pur avendo avuto una sport tra le mani (rivenduta senza averla mai usata). Detto questo, a me le Kaweco non convincono, un po' come tutte le "operazioni nostalgia" che richiamano il passato solo nella forma. Sull'ottimo rapporto qualità-prezzo non saprei: possiedo solo una Perkeo, presa perché mi piaceva il colore e perché costava €9. Il pennino non mi ha detto niente, e quindi non l'ho mai usata per scrivere ma solo per provare degli inchiostri e per esercitarmi a smontare un gruppo scrittura a frizione prima di smontare un pennino Sailor.

Almeno relativamente alla Sport, non concordo. Quando Gutberlet decise di dare nuova vita al marchio Kaweco, notò che nessuno, in quel momento, proponeva stilografiche da tasca di piccole dimensioni quando chiuse. Il concetto della Sport, che Kaweco propose fin dal 1934 se ci riferiamo alla forma attuale, era quello di massimizzare praticità, robustezza ed affidabilità, utilizzando i materiali e le soluzioni tecniche più adatte allo scopo. Esattamente quanto ha fatto Gutberlet molti decenni dopo.
Non la ritengo un' operazione nostalgia, bensì uno sviluppo dell'idea originaria, con notevole successo, come dimostrano le vendite, anche a conferma della bontà e della modernità di quell'idea, che risale almeno al 1911 e che, così come in passato, può piacere oppure no, così come la sua realizzazione.