Ti ringrazio.
Ieri ero di fretta e assonnata...
Comunque oggi con presenza di spirito maggiore mi son detta "stupidotta, le immagini le estrai senza problemi!".
Giulius12 ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 8:46
Credo che @Esme volesse caricare queste vecchie brochure Aurora, in nessuna viene mai nominato il pennino in acciaio sulla Hastil.
Esatto, più altri documenti perché ne avevo scaricati molti. La risoluzione non è alta perché è quella con licenza pubblica.
Comunque per non inquinare questo post ulteriormente vedró con calma di estrarre le immagini e aprire un nuovo argomento cercando di mettere assieme una disamina ragionata.
rolex hunter ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 8:52
Che poi, forse, sarebbe più corretto chiamarle nuove versioni; soprattutto se la produzione della Hastil non è stata, in realtà, interrotta.
(iniziata negli anni 70, fino al 2000 positivamente ancora in produzione, vedi annuario..... magari è sempre rimasta in produzione e un giorno pochi anni fa qualcuno, dopo aver fatto colazione con la peperonata e un piattino di ciccioli di maiale con le uova, ha pensato di aggiungere il pennino in acciaio e prevedere quei prezzi assurdi di cui stiamo parlando...)
ricart ha scritto: ↑lunedì 9 maggio 2022, 9:50
Il termine "riedizione" l'ho sempre associato a un oggetto che non veniva più prodotto e che viene riproposto, [...]. Le varianti in "corso d'opera" le ho sempre chiamate "serie".
Quando le dizioni non sono ufficiali del marchio, diventa difficile fare distinguo, e per le Aurora ci sono sempre difficoltà di inquadramento.
Per la Hastil è prima di tutto difficile reperire informazioni sulla continuità produttiva, visto che i cataloghi sono in genere senza data. Tecnologicamente le variazioni maggiori ci sono state tra la prima e la seconda serie, negli anni 70, quando c'è stata anche l'introduzione della H, cioè la versione lusso in metalli e lavorazioni preziosi.
Il pennino in acciaio è una introduzione molto più recente, ma se fosse solo per lui non starei lì nemmeno a parlare di serie o variante.
Nel 2019 c'è stata la celebrativa Hastil 100.
Le versioni attuali sembrano invece un ritorno alle origini come scelta di materiali e finiture, ed è per questo che forse il termine "riedizione" non è così fuori luogo, indipendentemente dalla continuità produttiva.
Come ho scritto prima, per non inquinare la discussione vedrò di mettere assieme le informazioni e proporre la discussione in un post dedicato.