Mostra Scambio - Pen Show - di Firenze
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
17 maggio 2025 - Hotel AC Marriot, via Luciano Bausi, 5
Inchiostri ... im"puri"
-
- Contagocce
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
Una cosa da ricordare è importante quando si mischiano gli inchiostri, come potrebbero spiegarci molto meglio gli artisti in questo forum (e ce ne sono): la teoria dei colori dice che quando mischi due colori ottieni desaturazione (e più i colori sono complementari e più il risultato risulta meno saturo, se capisco la teoria).
Quindi il risultato inevitabile è quello di avere una miscela che sarà sempre meno satura dei due colori di partenza, in sostanza il colore sarà più spento.
Non c'è scampo a questo fatto, quindi bisogna tenerlo presente.
Si vede abbastanza bene nella mia miscela degli Edelstein, il risultato del mix è più "sporco" dei due colori originari (in questo senso la definizione di "impuri" calza alla perfezione).
Quindi il risultato inevitabile è quello di avere una miscela che sarà sempre meno satura dei due colori di partenza, in sostanza il colore sarà più spento.
Non c'è scampo a questo fatto, quindi bisogna tenerlo presente.
Si vede abbastanza bene nella mia miscela degli Edelstein, il risultato del mix è più "sporco" dei due colori originari (in questo senso la definizione di "impuri" calza alla perfezione).
-
- Stantuffo
- Messaggi: 2285
- Iscritto il: giovedì 25 ottobre 2018, 5:52
- La mia penna preferita: Pelikan M1000
- Il mio inchiostro preferito: Kaweco Caramel Brown
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Palermo
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
Caspita, interessantesansenri ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 16:00 Una cosa da ricordare è importante quando si mischiano gli inchiostri, come potrebbero spiegarci molto meglio gli artisti in questo forum (e ce ne sono): la teoria dei colori dice che quando mischi due colori ottieni desaturazione (e più i colori sono complementari e più il risultato risulta meno saturo, se capisco la teoria).
Quindi il risultato inevitabile è quello di avere una miscela che sarà sempre meno satura dei due colori di partenza, in sostanza il colore sarà più spento.
Non c'è scampo a questo fatto, quindi bisogna tenerlo presente.
Si vede abbastanza bene nella mia miscela degli Edelstein, il risultato del mix è più "sporco" dei due colori originari (in questo senso la definizione di "impuri" calza alla perfezione).

Fabio
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
Il silenzio è d’oro (W. Shakespeare)
- PenDragon
- Snorkel
- Messaggi: 161
- Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2017, 14:41
- La mia penna preferita: Pelikan M150
- Il mio inchiostro preferito: Monteverde...
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
In effetti nel mix a tre il risultato l'ho trovato più "spento" anche se ho aggiunto un blu ad un turchese...sansenri ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 16:00 Una cosa da ricordare è importante quando si mischiano gli inchiostri, come potrebbero spiegarci molto meglio gli artisti in questo forum (e ce ne sono): la teoria dei colori dice che quando mischi due colori ottieni desaturazione (e più i colori sono complementari e più il risultato risulta meno saturo, se capisco la teoria).
Quindi il risultato inevitabile è quello di avere una miscela che sarà sempre meno satura dei due colori di partenza, in sostanza il colore sarà più spento.
Non c'è scampo a questo fatto, quindi bisogna tenerlo presente.
Si vede abbastanza bene nella mia miscela degli Edelstein, il risultato del mix è più "sporco" dei due colori originari (in questo senso la definizione di "impuri" calza alla perfezione).
luigi
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 5005
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Inchiostri ... im"puri"
È quello che succede con le stampanti in quadricromia (ciano, magenta, giallo e nero).sansenri ha scritto: ↑sabato 8 gennaio 2022, 16:00 la teoria dei colori dice che quando mischi due colori ottieni desaturazione (e più i colori sono complementari e più il risultato risulta meno saturo, se capisco la teoria).
Quindi il risultato inevitabile è quello di avere una miscela che sarà sempre meno satura dei due colori di partenza, in sostanza il colore sarà più spento.
A video alcuni colori che vanno oltre i 250 di saturazione, come mescola dei quattro cmyk, sono belli e interessanti, ma solo perchè il video produce luce.
Sulla carta quando si supera il 250 di saturazione i colori si "impastano", andando inesorabilmente verso il bistro.
Questo perché sulla carta i colori dye funzionano per sottrazione dello spettro luminoso, quindi mescolare colori che riflettono frequenze differenti significa che la mescola rifletterà una banda più ridotta.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
- PenDragon
- Snorkel
- Messaggi: 161
- Iscritto il: giovedì 7 dicembre 2017, 14:41
- La mia penna preferita: Pelikan M150
- Il mio inchiostro preferito: Monteverde...
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
wow!
La discussione sta prendendo una piega decisamente interessante.
Ancora una volta si dimostra il perché sia bello far parte di questo gruppo (sia lode al fondatore
).
Miscele si fanno in tutti i campi...anche tra spezie per un piatto messicano o indiano
.
Ovviamente non tutte vanno bene.
Ad esempio, i mix che avevo proposto all'inizio provati (come se stessi usando un pennarello) su una carta con un minore grammatura e meno colla non danno la stesa resa. Si apprezza meno la differente tonalità.
Ma questo, grazie a voi, l'ho capito anch'io.
Ho notato che miscelare colori apparentemente simili (ad esempio turchese e blu) tende semplicemente a desaturare i due colori di partenza senza arrivare ad un colore che in genere soddisfi. Almeno dal punto di vista cromatico.
Mentre trovo più interessanti quei mix che aggiungono una leggera tonalità ad uno dei due colori di partenza (tipo turchese e verde).
Di sicuro nella miriade di colori che esistono si troverà il colore già pronto ... ma resta un modo per giocare.
La discussione sta prendendo una piega decisamente interessante.
Ancora una volta si dimostra il perché sia bello far parte di questo gruppo (sia lode al fondatore

Miscele si fanno in tutti i campi...anche tra spezie per un piatto messicano o indiano

Ovviamente non tutte vanno bene.
Ad esempio, i mix che avevo proposto all'inizio provati (come se stessi usando un pennarello) su una carta con un minore grammatura e meno colla non danno la stesa resa. Si apprezza meno la differente tonalità.
Ma questo, grazie a voi, l'ho capito anch'io.
Ho notato che miscelare colori apparentemente simili (ad esempio turchese e blu) tende semplicemente a desaturare i due colori di partenza senza arrivare ad un colore che in genere soddisfi. Almeno dal punto di vista cromatico.
Mentre trovo più interessanti quei mix che aggiungono una leggera tonalità ad uno dei due colori di partenza (tipo turchese e verde).
Di sicuro nella miriade di colori che esistono si troverà il colore già pronto ... ma resta un modo per giocare.
luigi
-
- Contagocce
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
è così, soltanto che la desaturazione è massima se misceli due colori complementari (ad esempio blu e arancione) mentre rimane minore se misceli due colori quasi uguali (ad esempio blu e blu-verde, rosso e arancione, etc.). Nella pratica le miscele (nel nostro caso di inchiostri) con colori simili risultano meno desaturate, e quindi ancora accettabili come purezza (a meno che ovviamente lo scopo non sia proprio ottenere un colore spento).
- Mir70
- Collaboratore
- Messaggi: 1294
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2021, 21:20
- La mia penna preferita: Auretta
- Il mio inchiostro preferito: Sailor Black Kiwaguro
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Settimo T.
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
Mi è capitato stamattina di sostituire su una Aurora 98C , una cartuccia riempita con il Nero di Lipsia di R&K con altra cartuccia di Blue Ink di Sailor.
Essendo la voglia di mettermi a pulire la penna dal vecchio inchiostro pari a zero, ho sfilato una e messa l'altra. Ed ero anche un poco curioso del risultato...
Dopo qualche pagina scritta è saltato fuori un blu-nero (e non poteva essere altrimenti) a mio gusto veramente gradevole.
Questa cosa di non pulire la penna tra una cartuccia e l'altra di diverso colore, trovo sia davvero interessante per il risultato che ne può venire fuori (ovviamente tra colori di una certa attinenza tra loro). La cosa simpatica è che il colore cambia man mano che il nuovo inchiostro sostituisce il vecchio.
Essendo la voglia di mettermi a pulire la penna dal vecchio inchiostro pari a zero, ho sfilato una e messa l'altra. Ed ero anche un poco curioso del risultato...
Dopo qualche pagina scritta è saltato fuori un blu-nero (e non poteva essere altrimenti) a mio gusto veramente gradevole.
Questa cosa di non pulire la penna tra una cartuccia e l'altra di diverso colore, trovo sia davvero interessante per il risultato che ne può venire fuori (ovviamente tra colori di una certa attinenza tra loro). La cosa simpatica è che il colore cambia man mano che il nuovo inchiostro sostituisce il vecchio.
-
- Contagocce
- Messaggi: 6866
- Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
- Fp.it Vera: 032
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
è così che si comincia!
il passaggio successivo è tentare di riprodurre stabilmente la tinta intermedia che ti è piaciuta di più,
e l'unica è fare delle prove.
il passaggio successivo è tentare di riprodurre stabilmente la tinta intermedia che ti è piaciuta di più,
e l'unica è fare delle prove.
-
- Snorkel
- Messaggi: 115
- Iscritto il: lunedì 10 gennaio 2022, 14:43
- La mia penna preferita: Aurora Optima O Sole mio
- Il mio inchiostro preferito: vari
- Misura preferita del pennino: Stub
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
Sarebbe utile per coloro che, come me amano sperimentare con mix vari, fare una lista degli inchiostri che si possono mixare senza problemi e quelli che vogliono rigorosamente “stare da soli”.
Due le mie piccole esperienze. Una positiva è l’altra negativa.
Ho mixato due terzi di Herbin Rouge Hematite 1670 (quello con le microsfere di oro) con un terzo di Waterman Absolute Brown ed ho ottenuto un bellissimo (ovviamente a parere mio) rosso scuro granata con sfumature bellissime. Nessun problema di depositi, incrostazioni o precipitati anche dopo mesi di utilizzo.
Poi ho provato a mischiare il Noodler’s Baystate Blue con altri…
meglio lasciarlo da solo. È bello così come è ma vuole stare rigorosamente “single”….
Due le mie piccole esperienze. Una positiva è l’altra negativa.
Ho mixato due terzi di Herbin Rouge Hematite 1670 (quello con le microsfere di oro) con un terzo di Waterman Absolute Brown ed ho ottenuto un bellissimo (ovviamente a parere mio) rosso scuro granata con sfumature bellissime. Nessun problema di depositi, incrostazioni o precipitati anche dopo mesi di utilizzo.
Poi ho provato a mischiare il Noodler’s Baystate Blue con altri…

Inchiostri ... im"puri"
purtroppo il baystate è famoso per questo problema, può essere mischiato solo con gli altri baystate (il viola e il rosa di cui non ricordo il nome) per non creare dei mix problematici
in generale questo consiglio vale per la maggior parte degli inchiostri standard, mischiare colori della stessa casa è meglio rispetto a mischiarli di due Marche diverse. Poi ovviamente ci sono esempi come R&K, platinum e i recenti sailor storia che sono fatti proprio con l'intento di essere miscelati
- alfredop
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 4084
- Iscritto il: martedì 30 dicembre 2008, 17:48
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- FountainPen.it 500 Forum n.: 061
- Fp.it Vera: 002
- Località: Napoli
- Gender:
Inchiostri ... im"puri"
Grande! Ho un numero elevato di boccette di Pelikan Blu che adesso so come consumare.sansenri ha scritto: ↑giovedì 6 gennaio 2022, 23:30 questo invece è il mio mix "consuma Royal"...
4 parti di Pelikan Royal blue + 1 parte di Diamine Sargasso Sea
a confronto il risultato finale con Diamine Sapphire e Iroshizuku Asa Gao
P1200587a.jpg
tende a rendere più scuro/saturo il royal blue e ne riduce lo sbiadimento
ne tengo sempre un boccettino pronto...
IMG_3803-3.jpg
A
“Andare all’inferno è facile . C’è una scala. Scendi il primo gradino. Poi scendi il secondo. Poi scivoli." (Leo Ortolani, Rat-Man n. 91)
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 5005
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Inchiostri ... im"puri"
Allora, questo bel post mi aveva solleticato a cimentarmi in un qualcosa di un po' più controllato con i miei Octopus.
Dato che alla fine si tratta di un sistema cmyk affine a quello delle stampanti, ho iniziato costruendomi una palette guida e stampandola.
Ovviamente non ci può essere una corrispondenza diretta, perché le stampanti eseguono una miscelazione ottica (pixel), utilizzando anche il colore della carta, ma è un buon punto di inizio per miscelare con un obiettivo colore davanti. Per non sprecare ettolitri di inchiostro ho deciso di applicare la seguente equivalenza: 1 goccia (da siringa) = 25%.
Dato che il metodo cmyk è sottrattivo e si rischia come detto di virare al bistro, ho costruito una palette che rimanesse sufficientemente bassa di saturazione, e nelle prove di miscelazione ho cercato di non superare il 100% per ogni colore.
Ho peró poi verificato che per alcune tinte è necessario invece andare ben oltre.
Il ciano è quello che maggiormente si discosta nelle proporzioni rispetto ai valori per la stampante, probabilmente è più saturo del magenta e del giallo.
Ho evitato di usare il nero.
Metto un po' di foto di quello che ho ottenuto, con l'avvertenza che non essendo scannerizzazioni i colori si discostano dagli effettivi, e che nella realtà le sfumature sono più evidenti.
Per ogni miscela ho fatto una prova per intinzione sia con pennino medio che con pennino fine. Non avendo pennini ad intinzione, ho usato due stilo (cosa che per il pennino fine si è rivelata piuttosto... seccante).
Considerazione finale: di possibilità di miscela ce ne sono molte altre.
Grazie a questa tabellazione, però, potrò ricrearmi la tonalità che mi interessa molto velocemente e nella stretta quantità voluta.
E soprattutto ho collezionato un buon numero di verdi e marroni stagno/vescica/melma, nonché interessanti variazioni di viola/lilla.
NOTA: cliccando sulle foto e zoommando le sfumature di tonalità sono più evidenti.
Dato che alla fine si tratta di un sistema cmyk affine a quello delle stampanti, ho iniziato costruendomi una palette guida e stampandola.
Ovviamente non ci può essere una corrispondenza diretta, perché le stampanti eseguono una miscelazione ottica (pixel), utilizzando anche il colore della carta, ma è un buon punto di inizio per miscelare con un obiettivo colore davanti. Per non sprecare ettolitri di inchiostro ho deciso di applicare la seguente equivalenza: 1 goccia (da siringa) = 25%.
Dato che il metodo cmyk è sottrattivo e si rischia come detto di virare al bistro, ho costruito una palette che rimanesse sufficientemente bassa di saturazione, e nelle prove di miscelazione ho cercato di non superare il 100% per ogni colore.
Ho peró poi verificato che per alcune tinte è necessario invece andare ben oltre.
Il ciano è quello che maggiormente si discosta nelle proporzioni rispetto ai valori per la stampante, probabilmente è più saturo del magenta e del giallo.
Ho evitato di usare il nero.
Metto un po' di foto di quello che ho ottenuto, con l'avvertenza che non essendo scannerizzazioni i colori si discostano dagli effettivi, e che nella realtà le sfumature sono più evidenti.
Per ogni miscela ho fatto una prova per intinzione sia con pennino medio che con pennino fine. Non avendo pennini ad intinzione, ho usato due stilo (cosa che per il pennino fine si è rivelata piuttosto... seccante).
Considerazione finale: di possibilità di miscela ce ne sono molte altre.
Grazie a questa tabellazione, però, potrò ricrearmi la tonalità che mi interessa molto velocemente e nella stretta quantità voluta.
E soprattutto ho collezionato un buon numero di verdi e marroni stagno/vescica/melma, nonché interessanti variazioni di viola/lilla.
NOTA: cliccando sulle foto e zoommando le sfumature di tonalità sono più evidenti.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
-
- Vacumatic
- Messaggi: 996
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Inchiostri ... im"puri"
non devo comprarmi il kit octopus.
non devo comprarmi il kit octopus.
non devo comprarmi il kit octopus.
però quando comprerò le boccette dei de-atramentis (al momento ho ancora solo i campioncini) questo test lo devo fare anche io, è bellissimo!
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 5005
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Inchiostri ... im"puri"
Soprattutto è divertente. 
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]