Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
stilografica in aereo
-
- Touchdown
- Messaggi: 95
- Iscritto il: martedì 29 dicembre 2015, 0:04
- La mia penna preferita: Economica, Solida, Pratica
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black e Green Marine
- Misura preferita del pennino: Medio
- Gender:
stilografica in aereo
In aereo si devono fare i conti con la variazione di pressione, in genere abitacolo e stiva sono pressurizzati a quota 2000 mt. quindi in una boccetta di vetro ben chiusa non dovrebbe avere problemi l'inchiostro nella penna sicuramente ne risente.
Altro discorso è il passaggio ai controlli con licquidi che se superano le quantità di legge li sequestrano sul posto e ciao inchiostro
Altro discorso è il passaggio ai controlli con licquidi che se superano le quantità di legge li sequestrano sul posto e ciao inchiostro
- zoniale
- Crescent Filler
- Messaggi: 1911
- Iscritto il: domenica 16 ottobre 2016, 13:48
- La mia penna preferita: Tutte, troppe, anni '40 - '60
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Varese (circa)
- Gender:
-
- Touchdown
- Messaggi: 95
- Iscritto il: martedì 29 dicembre 2015, 0:04
- La mia penna preferita: Economica, Solida, Pratica
- Il mio inchiostro preferito: Noodler's Black e Green Marine
- Misura preferita del pennino: Medio
- Gender:
stilografica in aereo
- tosgio65
- Touchdown
- Messaggi: 58
- Iscritto il: domenica 24 febbraio 2019, 15:52
- La mia penna preferita: Tutte!
- Il mio inchiostro preferito: Pr. Res. Lake Placid Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Messina
- Gender:
stilografica in aereo
Anche io mi affido a penne con carica a cartuccia durante i viaggi e non ho mai avuto problemi: la penna viaggia nel taschino sinistro della giacca e lo scatolino delle cartucce a destra.
-
- Snorkel
- Messaggi: 199
- Iscritto il: mercoledì 17 gennaio 2018, 16:07
- La mia penna preferita: Omas Extra Lucens
- Il mio inchiostro preferito: Organic Studio - Nitrogen
- Misura preferita del pennino: Stub
stilografica in aereo
Ciao,
sono da poco atterrato a Milano (viaggio da Roma). Ho portato con me una Pilot Custom 823 ed il suo clone cinese (Wing Sung 699) tutte cariche. Nessuna macchia o perdita.
Ciao
sono da poco atterrato a Milano (viaggio da Roma). Ho portato con me una Pilot Custom 823 ed il suo clone cinese (Wing Sung 699) tutte cariche. Nessuna macchia o perdita.
Ciao
- Massimo59
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 409
- Iscritto il: mercoledì 31 ottobre 2018, 13:10
- La mia penna preferita: M120 per motivi affettivi
- Il mio inchiostro preferito: Waterman blu
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Brianza
stilografica in aereo
-
- Touchdown
- Messaggi: 59
- Iscritto il: giovedì 23 dicembre 2021, 14:14
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Napoli
- Gender:
stilografica in aereo
Resuscito questa discussione per riportare la mia esperienza fatta ieri:
Viaggio breve (poco più di un'ora) con 5 penne cariche (2 cartuccia, 3 converter), in astucci nello zaino.
All'atterraggio nessuna esplosione o danno disastroso, ma:
Sarebbe interessante poter fare qualche test a parametri fissi (inchiostro e penna/alimentatore su diversi sistemi di caricamento).
Dovrò ripetere l'esperienza settimana prossima con lo stesso set-up, vedrò se l'esperienza è confermata o meno
Viaggio breve (poco più di un'ora) con 5 penne cariche (2 cartuccia, 3 converter), in astucci nello zaino.
All'atterraggio nessuna esplosione o danno disastroso, ma:
- Pilot Metropolitan con cartuccia Graft von Faber-Castell Viper green piena per 1/4: nessun trafilamento degno di nota
- Pilot Prepra con suo Converter CON-40 mezzo pieno di Pilot Momiji Iro Shizuku: nessun trafilamento degno di nota
- Jinhao 777 con cartuccia lunga di Waterman Serenity blue piena per 1/4: qualche goccia di inchiostro sulla transizione tra sezione e pennino, qualche leggera macchina nel cappuccio
- Lamy Safary con Converter quasi completamente pieno di Pelikan 4001 Blue Black: nessun trafilamento degno di nota
- Faber Castell Grip 2010 con Cartuccia di Herbin Terre de Feu mezza piena: mezzo disastro, impugnatura completamente marrone e tappo pieno, allo stappare ho proiettato più di qualche goccia di inchiostro in giro e sembrava avessi un taglio su indice e pollice.
Sarebbe interessante poter fare qualche test a parametri fissi (inchiostro e penna/alimentatore su diversi sistemi di caricamento).
Dovrò ripetere l'esperienza settimana prossima con lo stesso set-up, vedrò se l'esperienza è confermata o meno
- Keplero
- Pulsante di Fondo
- Messaggi: 319
- Iscritto il: mercoledì 26 marzo 2014, 21:01
- La mia penna preferita: Pelikan e vintage
- Il mio inchiostro preferito: Circa una dozzina :)
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Oltrepò Pavese
- Gender:
stilografica in aereo
Io viaggio relativamente spesso, meno di un tempo in cui lavoravo proprio per una compagnia aerea...
Qualche esperienza poco piacevole sia in bagaglio che in bagaglio a mano in cabina la ho avuta, oltretutto anche con una sfera una volta.
Dopo tali esperienze , dato che il tutto cambia da penna penna a penna, utilizzo delle piccole buste in plastica ermetiche e viaggio più tranquillo.
Difficile valutare da modello di penna ... ci sono molti fattori... la cartuccia o il converter...l'uso...ovvero leventuale aria che è entrata nel serbatoio (più pericolosa una penna a mezza carica...più volume di aria che si espande rispetto ad una penna completamente carica)...
Io come dicevo, dopo un paio di esperienze negative, trasporto in buste ermetiche e sono pù tranquillo.
Normalmente utilizzo delle buste ermetiche che acquisto presso noto magazzino di mobili di origine svedese....
Qualche esperienza poco piacevole sia in bagaglio che in bagaglio a mano in cabina la ho avuta, oltretutto anche con una sfera una volta.
Dopo tali esperienze , dato che il tutto cambia da penna penna a penna, utilizzo delle piccole buste in plastica ermetiche e viaggio più tranquillo.
Difficile valutare da modello di penna ... ci sono molti fattori... la cartuccia o il converter...l'uso...ovvero leventuale aria che è entrata nel serbatoio (più pericolosa una penna a mezza carica...più volume di aria che si espande rispetto ad una penna completamente carica)...
Io come dicevo, dopo un paio di esperienze negative, trasporto in buste ermetiche e sono pù tranquillo.
Normalmente utilizzo delle buste ermetiche che acquisto presso noto magazzino di mobili di origine svedese....
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1466
- Iscritto il: domenica 10 ottobre 2021, 18:16
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: Suffolk, GB
- Gender:
stilografica in aereo
l'unica penna che non porterei mai in aereo è una 'safety'
Per il resto le ho portate con tutti i sistemi di caricamento. Solo una o due hanno dato problemi all'arrivo. Per questo motivo appena atterro vado in bagno e munito di carta igienica sono pronto alla pulizia di sezione e cappuccio. Uso sempre riempire le penne prima del volo.
Per il resto le ho portate con tutti i sistemi di caricamento. Solo una o due hanno dato problemi all'arrivo. Per questo motivo appena atterro vado in bagno e munito di carta igienica sono pronto alla pulizia di sezione e cappuccio. Uso sempre riempire le penne prima del volo.
Se non si va, non si vede
Marco
Marco
- Marsich
- Levetta
- Messaggi: 590
- Iscritto il: sabato 7 aprile 2018, 0:32
- La mia penna preferita: Omas S2001
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Lie De The
- Misura preferita del pennino: Fine
- Gender:
- Contatta:
stilografica in aereo
Sono appena atterrato!
E ovviamente ho volato 12 ore con le penne cariche di inchiostro..essendomi dimenticato di svuotarle…
Ma si sono comportate tutte e tre bene, ognuna con un tipo di caricamento diverso: stantuffo, converter pilot, cartuccia. Nessuna ha perso inchiostro, proprio come la TWBSI R-700 che è omologata per essere tenuta carica in aereo
Anzi in volo scrivevano pure meglio!
Un saluto
E ovviamente ho volato 12 ore con le penne cariche di inchiostro..essendomi dimenticato di svuotarle…
Ma si sono comportate tutte e tre bene, ognuna con un tipo di caricamento diverso: stantuffo, converter pilot, cartuccia. Nessuna ha perso inchiostro, proprio come la TWBSI R-700 che è omologata per essere tenuta carica in aereo
Anzi in volo scrivevano pure meglio!
Un saluto
- Automedonte
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3928
- Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 88 big
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Milano
- Gender:
stilografica in aereo
Il fatto che tu le abbia usate in volo ha sicuramente aiutato perché hai evitato che il dilatarsi dell’aria potesse far fuoriuscire l’inchiostro.Marsich ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 2:17 Sono appena atterrato!
E ovviamente ho volato 12 ore con le penne cariche di inchiostro..essendomi dimenticato di svuotarle…
Ma si sono comportate tutte e tre bene, ognuna con un tipo di caricamento diverso: stantuffo, converter pilot, cartuccia. Nessuna ha perso inchiostro, proprio come la TWBSI R-700 che è omologata per essere tenuta carica in aereo
Anzi in volo scrivevano pure meglio!
Un saluto
Cesare Augusto
- maylota
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3030
- Iscritto il: venerdì 28 febbraio 2020, 12:01
- La mia penna preferita: Quelle che scrivono bene
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Florida Blue
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: 45°28′01″N 09°11′24″E
- Gender:
stilografica in aereo
Negli ultimi 2 mesi ho fatto 6 voli A/R con una Majohn Wancai mini eyedropper (amo il rischio, lo so).
Le prime 5 volte tutto ok. La sesta, lago di inchiostro nel cappuccio.
Credo dipenda dal fatto che alla fine era rimasto meno inchiostro e quindi più aria. O forse che era una giornata molto calda.
Certamente con una penna/conduttore non studiati bene (e il rozzo sistema eyedropper non aiuta nemmeno), il rischio c'è sempre a mio parere e quando uno meno se lo aspetta.
Le prime 5 volte tutto ok. La sesta, lago di inchiostro nel cappuccio.
Credo dipenda dal fatto che alla fine era rimasto meno inchiostro e quindi più aria. O forse che era una giornata molto calda.
Certamente con una penna/conduttore non studiati bene (e il rozzo sistema eyedropper non aiuta nemmeno), il rischio c'è sempre a mio parere e quando uno meno se lo aspetta.
Venceremos.
- Marsich
- Levetta
- Messaggi: 590
- Iscritto il: sabato 7 aprile 2018, 0:32
- La mia penna preferita: Omas S2001
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Lie De The
- Misura preferita del pennino: Fine
- Gender:
- Contatta:
stilografica in aereo
Nel mio caso nessuno delle penne era caricata al massimo.
Sicuramente ci sono altri fattori oltre alla pressione dell’aria che incidono sulla fuoriuscita.
Oltre alla qualità del caricamento della penna, forse incide anche l’inchiostro
Io avevo caricato un inchiostro denso come il Pelikan 4001, probabilmente uno più liquido tipo l’herbin avrebbe portato a risultati diversi
Ps: ora prendo un secondo aereo, vediamo che succede..non proverò neanche a scriverci
Sicuramente ci sono altri fattori oltre alla pressione dell’aria che incidono sulla fuoriuscita.
Oltre alla qualità del caricamento della penna, forse incide anche l’inchiostro
Io avevo caricato un inchiostro denso come il Pelikan 4001, probabilmente uno più liquido tipo l’herbin avrebbe portato a risultati diversi
Ps: ora prendo un secondo aereo, vediamo che succede..non proverò neanche a scriverci
- maylota
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3030
- Iscritto il: venerdì 28 febbraio 2020, 12:01
- La mia penna preferita: Quelle che scrivono bene
- Il mio inchiostro preferito: Waterman Florida Blue
- Misura preferita del pennino: Medio
- Località: 45°28′01″N 09°11′24″E
- Gender:
stilografica in aereo
maylota ha scritto: ↑venerdì 22 aprile 2022, 10:57 Negli ultimi 2 mesi ho fatto 6 voli A/R (edit: 3, ossia 6 tratte, non è che faccio il pilota per volare così tanto ) con una Majohn Wancai mini eyedropper (amo il rischio, lo so).
Le prime 5 volte tutto ok. La sesta, lago di inchiostro nel cappuccio.
Credo dipenda dal fatto che alla fine era rimasto meno inchiostro e quindi più aria. O forse che era una giornata molto calda.
Certamente con una penna/conduttore non studiati bene (e il rozzo sistema eyedropper non aiuta nemmeno), il rischio c'è sempre a mio parere e quando uno meno se lo aspetta.
Venceremos.