rolex hunter ha scritto: ↑martedì 15 marzo 2022, 11:56
Ci sono discussioni, qui sul forum, in cui si afferma che si alleggerisca e si scolori in poco tempo; io non ho notato nulla del genere, neanche quando ho volontariamente lasciato una pagina di quaderno scritta con quell'inchiostro esposta al sole (vabbè, il sole di Gennaio/Febbraio....), con una parte coperta, per fare la verifica; in una settimana non ho potuto percepire nessun particolare sbiadimento (l'inchiostro ha comunque, di suo, un tono sbiadito e polveroso....); magari su un periodo più lungo il fenomeno si verifica, ma pare che con il RB succeda spesso, quindi.....
avendo provato entrambi posso confermare che con il sole diretto (e sole vero, in primavera, mica quello di febbraio ) entrambi spariscono prima che si finisca di dire “test di resistenza all'esposizione solare”.
Però diretto, che è molto più intenso che non un quaderno lasciato aperto in casa.
Il Pelikan Royal Blue ed i suoi omologhi sono come quando chiedi a qualcuno che libro sta leggendo, che musica sta ascoltando, che vino sta bevendo...
Io lo uso in quantità industriali, flacone da litro.
Non è resistente alla luce ed è dichiaratamente lavabile (generazioni di mamme ringraziano, pensate se alle elementari rendessero obbligatorio il Baystate Blue...) e inoltre si cancella con l'eradicatore. La resistenza alla luce per me non è un problema, i quaderni li tengo chiusi e leggo benissimo pagine che ho scritto quaranta anni fa, la lavabilità mi ha permesso di evitare crisi coniugali quando ho macchiato camicie e pantaloni e la possibilità di cancellarlo con l'eradicatore mi permette di avere appunti ordinati. Nella mia rotazione, una penna inchiostrata in Royal Blue c'è sempre.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
Dopo decine di blu di tutte e marche il mio definitivo è Diamine Sargasso Sea, sfumature spettacolari fluidità ma mai abbondante con ogni tipo di alimentatore/pennino
Ma questo blu quale sarebbe il pilot o il pilot namiki? Sulla scatola c'è scritto pilot namiki, io le ho ma a me è sembrato molto chiaro e slavato infatti ne ho usata una sola cartuccia nella capless M e poi le ho messe via.
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“Vi scrivo una lunga lettera perché non ho tempo di scriverne una breve.” Voltaire
vito72 ha scritto: ↑giovedì 17 marzo 2022, 13:20
Ma questo blu quale sarebbe il pilot o il pilot namiki? Sulla scatola c'è scritto pilot namiki, io le ho ma a me è sembrato molto chiaro e slavato infatti ne ho usata una sola cartuccia nella capless M e poi le ho messe via.
Sì è questo di cui parlo, leggi la recensione nel commento sopra, io non lo trovo slavato
Maruska Regala la tua assenza a chi non dà valore alla tua presenza (Oscar Wilde)
msuppo ha scritto: ↑sabato 19 marzo 2022, 19:19
Il Baystate Blue lo si può usare solo con gli occhiali da sole talmente è brillante.
Credo che faccia da solo una categoria di blu Per questo colore non dimenticate i Private Reserve, li trovo eccezionali (American, DC Supershow, Electric, Cobalt, Ebony, Black Magic quelli che conosco). Poi, ripeto, possiamo andare avanti per mooolto tempo e spazio (solo in questi giorni ne ho nel carrello altri tre )
Non so come sia il Noodler's Baystate blue perchè non l'ho mai provato ma oggi ho acquistato una boccetta di inchiostro Monteverde Capri Blue. Ero scettico perchè mai provato e mai trovato in vendita . Eccezionale: fluido, tanto da far diventare "burrosi" anche i più ostili pennini; di una tonalità blu splendente che si pone tra il Noodler's Eel Blue e l'inarrivabile, finora, Iroshizuko Kon-Peki. Forse ho individuato la tonalità che più si avvicina al "blu di Giotto". Unica difetto, d'altronde la perfezione non è di questo mondo, se lo si usa con penne dal flusso abbondante allarga un pò il tratto.
novainvicta ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 19:03
Non so come sia il Noodler's Baystate blue perchè non l'ho mai provato ma oggi ho acquistato una boccetta di inchiostro Monteverde Capri Blue. Ero scettico perchè mai provato e mai trovato in vendita . Eccezionale: fluido, tanto da far diventare "burrosi" anche i più ostili pennini; di una tonalità blu splendente che si pone tra il Noodler's Eel Blue e l'inarrivabile, finora, Iroshizuko Kon-Peki. Forse ho individuato la tonalità che più si avvicina al "blu di Giotto". Unica difetto, d'altronde la perfezione non è di questo mondo, se lo si usa con penne dal flusso abbondante allarga un pò il tratto.
A me piace di più l'EEL Blue Noodler's del Kon Peki, lo trovo meno scontato. Ho anch'io acquistato in questi giorni due blu di Monteverde e devo dire di esserne rimasto soddisfatto. In particolare ho preso l'Ocean Noire ed il bellissimo 2018 Special Edition DC Supershow Blue (quest'ultimo semplicemente stupendo).
A me piace di più l'EEL Blue Noodler's del Kon Peki, lo trovo meno scontato. Ho anch'io acquistato in questi giorni due blu di Monteverde e devo dire di esserne rimasto soddisfatto. In particolare ho preso l'Ocean Noire ed il bellissimo 2018 Special Edition DC Supershow Blue (quest'ultimo semplicemente stupendo).
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Dove li hai trovati? Io ho visto un pò in internet ma non è che si trovi molta scelta di questa marca.
novainvicta ha scritto: ↑venerdì 8 aprile 2022, 21:03
A me piace di più l'EEL Blue Noodler's del Kon Peki, lo trovo meno scontato. Ho anch'io acquistato in questi giorni due blu di Monteverde e devo dire di esserne rimasto soddisfatto. In particolare ho preso l'Ocean Noire ed il bellissimo 2018 Special Edition DC Supershow Blue (quest'ultimo semplicemente stupendo).
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Dove li hai trovati? Io ho visto un pò in internet ma non è che si trovi molta scelta di questa marca.
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