
Che inchiostro e pennino hai usato?
E' piuttosto normale, soprattutto agli inizi, "perdere la mano" dopo pochi giorni di mancato allenamento, quindi non ti scoraggiare e cerca, nei limiti del possibile, di avere più costanza (meglio poco tempo spesso che molto tempo raramente). Mi sono preso la libertà di analizzare il tuo scritto (spero non me ne vorrai) per segnalarti un paio di cose che ritengo fondamentali per il risultato dello scritto.Koten90 ha scritto: ↑martedì 29 giugno 2021, 21:21 ...paio di settimane di stop forzato sono tornato a scrivere esercitandomi con il corsivo inglese.
Sono piuttosto scocciato da quanto in fretta la mano abbia perso l’allenamento: dopo poche lettere comincia a essere indolenzita e a irrigidirsi causando imprecisioni davvero grossolane.
Ma che scherzi?! Io metto qui le foto con l’ardente speranza che tu trovi la voglia e il tempo di aiutarmi come hai fatto fino adesso
Si, purtroppo me ne rendo anche conto dopo aver tracciato le linee storte! Sto cercando di farci maggiore attenzione e credo dipenda principalmente da due cose:calli1958 ha scritto: ↑venerdì 2 luglio 2021, 12:44 - mantenere l'inclinazione corretta: spesso perdi l'inclinazione (vedi nell'allegato la differenza fra le diagonali nere, inclinazione della tua falsariga, e le diagonali rosse, quelle che mi sembrano più evidentemente incoerenti); o non tieni sufficientemente girato verso sx il foglio oppure non ti concentri abbastanza nel mantenere l'inclinazione corretta (a volte varia più volte anche nella stessa parola).
Hai ragione, sto cercando di introdurre le maiuscole quando si presentano ma, usandole molto poco ed essendomi poco esercitato, dovrei andare a recuperare un modello da seguire ogni volta perché non le ricordo molto bene. Mea culpa, tutta accidiacalli1958 ha scritto: ↑venerdì 2 luglio 2021, 12:44 - ti stai esercitando nelle minuscole ma quando utilizzi maiuscole cerca di pensare alle proporzioni più indicate: ti ho scritto in basso le tre maiuscole che hai usato non perché tu le faccia uguali ma solo per avere un'idea di massima delle proporzioni (oltretutto la carta non è adatta al pennino per cui non risultano nemmeno particolarmente ben fatte): il ricciolo di entrata della U rende meglio se è di dimensioni generose; l'occhiello in basso a sinistra della D rende meglio se è allungato verso sx, questo facilita anche la risalita a dx non troppo distante dall'asta principale, ll giro in alto a sx è opportuno che sia piuttosto ampio; anche nella L l'entrata ampia rende meglio e altrettanto l'occhiello allungato nin basso a sx.
Eh già, hai ragioneFranco1963 ha scritto: ↑venerdì 2 luglio 2021, 11:43 non mi sembra male, a parte la z anche la L dovrebbe essere migliorata,complimenti![]()
Che inchiostro e pennino hai usato?
Buona scrittura!Koten90 ha scritto: ↑domenica 4 luglio 2021, 21:16
Si, purtroppo me ne rendo anche conto dopo aver tracciato le linee storte! Sto cercando di farci maggiore attenzione e credo dipenda principalmente da due cose:
1) scrivo troppo a lungo prima di riposizionare il foglio, finendo per trovarmi con la mano in posizioni improbe, il polso piegato e il tutto molto rigido
2) man mano che mi si stanca la mano, modifico la presa sulla penna tornando ad appoggiarmi sull’anulare e inclinando la penna con la punta non più parallela alla falsariga.
1) E' importante riposizionare il foglio ogni 4-5 centimetri di scrittura (o anche meno) proprio per mantenere la posizione di scrittura; inoltre alla scrittura dovrebbe partecipare il movimento di tutto il braccio (o almeno l'avambraccio) e se non riposizioni il foglio diventa scomodo e stancante; oltre a questo, le dita non dovrebbero servire ad altro che a tenere la penna, mentre la pressione dovrebbe essere data dal polso (unico movimento concesso al polso), tutto il resto dovrebbe essere di braccio. Ricorda che l'inclinazione di scrittura deve essere di fatto la "tua verticale", ottenuta girando opportunamente il foglio verso sx.
Hai ragione, sto cercando di introdurre le maiuscole quando si presentano ma, usandole molto poco ed essendomi poco esercitato, dovrei andare a recuperare un modello da seguire ogni volta perché non le ricordo molto bene. Mea culpa, tutta accidia
Fatico invece a capire come migliorare gli occhielli di l, f, g, h, ecc. Ho trovato miglioramento riducendo la parte larga dei tratti discendenti (di solito girando verso il basso dopo l’occhiello ascendente, partivo subito con la pressione), ma fatico ad andare oltre. So che l’occhiello dovrebbe essere fattoin modo da contenere l’ovale, ma non capisco se dovrebbe essere più panciuto, snello o che altro...
Per quanto riguarda la spaziatura, sto andando molto a braccio. Preferisco non starci troppo attento ora (anche se mi rendo conto che in molti punti imbruttisco parecchio lo scritto così facendo) e cominciare a prendere più confidenza con le lettere. Poi ci penserò
Finché non avrai memorizzato le forme, e utile tenere "a vista" una stampa del modello di maiuscole cui fai riferimento (ed eventualmente anche delle minuscole).
Gli occhielli non sono male; va benissimo non partire subito in pressione sul tratto discendente dell'occhiello; per il resto è importante che sia tutti il più simili possibile, tenendo conto che quelli discendenti dovrebbero essere simili a quelli ascendenti ruotati di 180°. In generale non devono essere "panciuti", ma con la pratica troverai da solo la larghezza più consona alla scrittura.
Non esagerare con il pieno sull'asta della "p" (forse l'hai ripresa da una che ti avevo fatto tempo addietro esagerando il grosso per dimostrazione); l'asta della !p" deve essere "grossa" come quella della "d".
La spaziatura non è male, continua su questa strada; troverai da solo gli opportuni aggiustamenti per ottenere una scrittura armoniosa.
L’angolo tra penna e foglio ok, la domanda invece era riguardo l’angolo tra fusto della penna e verticale del foglio.Koten90 ha scritto: ↑domenica 21 agosto 2022, 19:03 Parti dal presupposto che polso, mano e dita dovrebbero formare un blocco unico che scivola sul foglio guidato da spalla e gomito, senza quindi pensare di poter cambiare inclinazione della penna in corso d'opera. L'inclinazione della mia penna rispetto al foglio è quella che mi viene naturale, a occhio sembra sotto i 45°ma più di 30°.
A 45°dovresti essere nella posizione migliore per divaricare il pennino, considerando la forza da applicare verso il basso mentre tiri il tratto verticale, arrivando idealmente a 0° appoggerebbe prima l'alimentatore del pennino